GIURISTA ha scritto:
La serietà va valutata a prescindere, però, e questo lo notiamo tutti, a volte passa tutto in secondo piano di fronte al prezzo (ma soprattutto alla parola sconto)
Certo, messa così sono perfettamente d'accordo.
E' che i toni, come detto, mi sembravano un po' massimalisti, esagerati, affermazioni un po' tagliate con l'accetta.
GIURISTA ha scritto:Altrimenti non si spiegherebbe come mai molti cadono di fronte a cartelli che reclamano il 40/50% di sconto, per un prezzo che poi magari risulta sempre essere di 1000 euro come quello che magari invece dice "sconto 10%".
Ma certo.
Questo sabato al Gili outlet di Vicenza (perchè è giusto fare nomi e cognomi) ho visionato una poltrona con pouff B&B italia sul cui cartellino era scritto: prezzo di listino 3254 euro. sconto 32%. prezzo finale 2200 euro.peccato che il prezzo di listini fosse, in realtà, di poco superiore ai 2400 euro.
Ma qui non si parla di negozio SERIO o NON SERIO. Qui si parla di negozio ONESTO o DISONESTO. Che è una cosa diversa.