dico la mia (e quando mai

):
Allora: Celentano è un Catto-liberal-sinistrorso che, secondo me, è perfettamente coerente con il ruolo che interpreta... non ho visto passi indietro rispetto alla prima puntata, ma semplicemente uno spostamento del focus della puntata su altri argomenti (e per fortuna, sennò stamattina veniva linciato....). Lui è sempre stato un cattolico, ma nella stessa misura in cui è anti-bigotto si è sempre schierato contro gli anti-clericali "per forza"... ha le sue idee, idee su come vivere la religione e vivere la fede senza moralismi troppo rigidi... io non lo conldivido, ma mi è sempre sembrato coerente... non l'ho mai sentito fare discorsi da "ateo"... Non credo che abbia avuto pressioni dalla chiesa, per due motivi, il primo è che la chiesa non ha alcun interesse che la CDL governi il paese, tanto è intrallazzata allo stesso modo anche con quelli di sinistra. Secondo, se avesse avuto pressioni dalla chiesa, col cavolo che presentava come un "rock" il prete che se n'è scopate più di rodolfo valentino...
Benigni... che dire... io lo amavo ai tempi delle "cascine" (e qui saranno pochissimi a sapere a cosa mi riferisco

"Orgia alle cascine, coinvolte anche le forze dell'ordine! In mezz'ora nati 30 carabinieri!

"), l'ho adorato ai tempi del cinema di protesta italiano (berliguer ti voglio bene) e americano (daunbailò), rimango estasiato dalla sua profonda cultura e dalla meravigliosa dizione... ma basta film, per carità! Dovrebbe fare teatro, quello vero, quello serio, come i grandi, come gassman....
La Braschi, invece, secondo me è funzionale al cinema.... interpreta un ruolo, anche lei... non è attrice, è presta volto neutro... è una spece di maschera di cera talmente inespressiva che chiunque ci può calcare le dita e plasmare il personaggio che ci vuole... non so se ho spiegato cosa voglio dire.