demby ha scritto:allora ragazzi scusate il ritardo. Posso inviare i due contratti che ho a qualcuno?ve ne sarei grato.
Provo a spiegare.
Ho due contratti uno della cucina componibile da 10.300
sotto questo contratto c'è scritto "caparra confirmatoria 40%" a fiano 1.000 euro perchè ci siamo accordati per quella cifra.
secondo contratto parete attrezzata ecc altri 15.000
"caparra confirmatoria" euro 0.00
Il venditore mi ha sempre detto che quei contratti erano solo "cosi" tra di noi, ma io ho firmato entrambi e ora non voglio più acquistare nulla da lui.
La cucina ha detto di averla già ordinata e in fase di produzione e lui ha anticipato 9.000 euro, MA NESSUNO GLIELO HA DETTO!!
I mobili del secondo contratto sono da esposizione ma da esposizione non vuol dire che sono tutti graffiati e purtroppo lo sono!!!
Che casino...come posso procedere?esiste un recesso?
demby ha scritto:I mobili non ho avuto modo di visionarli,tanto è vero che il tavolo che ha in esposizione è zeppo di materiale sopra appoggiato e ha graffi sulle gambe e solo 4 giorni fa me li ha fatti vedere, tipo anche il comodino che era tutto graffiato!!
Ma se lui ha pagato con i suoi soldi la cucina come sostiene mi potrà far vedere un ordine credo oppure potrei chiamare io all'azienda direttamente?
Lui ci ha raggirato della nostra inesperienza e ci ha fatto pressione psicologica per acquistarli dicendo che c'erano tante persone dietro noi.
A me dispiace essere dura ma le frasi come quella in neretto in casi come questo lasciano il tempo che trovano
Per il contratto di acquisto dei mobili in esposizione puoi provare a mandare una raccomandata chiedendo la risoluzione del contratto per vizi della cosa. Non mi dilungo in spiegazioni, ma ti anticipo che se il venditore volesse opporsi ricorrendo ad un avvocato, avrebbe buoni appigli per fare valere le sue ragioni dato cheivizi non erano occulti e te ne saresti potuto accorgere visionando con attenzione i mobili.
Per la cucina il discorso è diverso. Il diritto di recesso non è universale e previsto sempre per tutti i tipi di contratto. Avere versato la caparra non ti autorizza a dire al negoziante che vuoi recedere e può tenersi la caparra. Eventualmente davanti al tuo inadempimento (es. non paghi la cucina) lui potrebbe decidere di recedere e tenersi la caparra, ma potrebbe anche decidere di restituirti la caparra e citarti per danni ottenendo sicuramente tutto quello che gli spetta.
Fatto questo discorso molto generico, ti consiglio di trovare un accordo col venditore; se non ci riesci sarà meglio andare da un avvocato.
Non so per quando era prevista la consegna della cucina e non so se è verosimile che lui abbia già fatto l'ordine e/o pagato, ma in una fase stragiudiziale non ha nessun obbligo di provarti nulla.