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lunapiena2 ha scritto:


OT solo per Andrea .....giusto il minimo indispensabile per evitare il contatto

sorry, devo imparare a rileggere prima di inviare!

Federinik ha scritto:

lunapiena2 ha scritto:Nessun pilota si è ritirato dopo la morte di Kato, nessuno si è ritirato dopo la morte di Senna, nessuno si è ritirato dopo la morte dell'altro giapponese lo scorso anno a Imola, nessuno si è ritirato domenica scorsa dopo la morte del campione Dan Wheldon nella formula Indy (se volete cercatevi il video su you tube....è impressionante...15 vetture coinvolte)....sono professionisti sanno quello che rischiano.

Ma a questi piloti li ha uccisi qualcuno?
Non capita tutti i giorni di passare con la ruota sulla testa di un tuo amico fraterno, anche se incidentalmente. Ok il professionismo, ma io troverei disumano se superasse un tale episodio tornando a correre come prima.
Parere molto profano, sia chiaro, di una che non ama per nulla ne i motori ne il borioso Rossi.

Provo a postare anche se i commenti appaiono e scompaiono dai vari post...Tomizawa è morto l'anno scorso in un incidente molto simile, lo hanno travolto dopo esser caduto, entrambi i i "responsabili" corrono ancora.. credo che imporre un ragionamento di assennatezza ad un pilota sia qualcosa di molto simile ad un esercizio di stile, chi di noi risalirebbe in moto a 20 giorni da una caduta nella quale hai subito varie fratture e per arrivare alla moto devi essere trasportato a braccia? O dopo aver rischiato di bruciare vivo? O dopo che hai tante viti nel corpo per tenere insieme le ossa che i medici ti pregano di non tornare a gareggiare? ..Ogni pilota credo che faccia i conti con la morte molte volte e molto prima di noi, non so se la accetta, la sfidi o solo la ignori ma sicuramente ha con essa un rapporto diverso dal nostro, forse anche deformato dalla droga velocità.

Mamma che tristezza....certo che se non ci fossero stati gli altri 2 piloti dietro..magari non sarebbe morto...non so'...Il mio pensiero va alla famiglia..ma soprattutto alla mamma di Marco...vedere il proprio figlio fare una fine del genere ed essere cosi' lontana......e' innaturale sopravvivere ai propri figli...
Buon viaggio Sic!!

Federinik ha scritto:

lunapiena2 ha scritto:Nessun pilota si è ritirato dopo la morte di Kato, nessuno si è ritirato dopo la morte di Senna, nessuno si è ritirato dopo la morte dell'altro giapponese lo scorso anno a Imola, nessuno si è ritirato domenica scorsa dopo la morte del campione Dan Wheldon nella formula Indy (se volete cercatevi il video su you tube....è impressionante...15 vetture coinvolte)....sono professionisti sanno quello che rischiano.

Ma a questi piloti li ha uccisi qualcuno?
Non capita tutti i giorni di passare con la ruota sulla testa di un tuo amico fraterno, anche se incidentalmente. Ok il professionismo, ma io troverei disumano se superasse un tale episodio tornando a correre come prima.
Parere molto profano, sia chiaro, di una che non ama per nulla ne i motori ne il borioso Rossi.

Fede, ma pensa anche a chi non fa questo lavoro, ma per esempio a tutti i macchinisti di metro e treni che hanno investito qualcuno (suicida, ubriaco, distratto) e l'hanno visto mentre non potevano fare niente per fermarsi e per salvarlo.. Dovrebbero forse smettere di lavorare? Dovrebbero smettere di avere quella mansione? Certo, stanno. Casa un po', magari sono seguiti in terapia, ma poi la vita per loro continua. E qui neanche se sei il top guadagni i milioni, ma lo stipendio ti serve per pagarti il mutuo e le bollette.

Ok, sunset, ma quelli sono sconosciuti... per loro si vive solo l'angoscia di aver spezzato una vita, anche se involontariamente, non la perdita.
Comunque il discorso di Andrea e Lunapiena mi ha convinto. Sia perche' loro conoscono quel mondo e io no.
Sia perche' io sono una persona piuttosto emotiva, non vivo nulla con freddezza, nemmeno la spesa all'Esselunga; ho bisogno di cuore e partecipazione e entusiasmo anche per fare un lavoro come il mio -l'ingengnere- che e' un lavoro arido per antonomasia... immagino che per fare invece un lavoro cosi passionale, cosi al limite, serva una professionalita' razionale, equilibrata e fredda... persone molto diverse da me, a capirle non ci provo nemmeno. E non mi aspetto neppure possano comportarsi come suppongo io.

Federinik ha scritto:Ok, sunset, ma quelli sono sconosciuti... per loro si vive solo l'angoscia di aver spezzato una vita, anche se involontariamente, non la perdita.
Comunque il discorso di Andrea e Lunapiena mi ha convinto. Sia perche' loro conoscono quel mondo e io no.
Sia perche' io sono una persona piuttosto emotiva, non vivo nulla con freddezza, nemmeno la spesa all'Esselunga; ho bisogno di cuore e partecipazione e entusiasmo anche per fare un lavoro come il mio -l'ingengnere- che e' un lavoro arido per antonomasia... immagino che per fare invece un lavoro cosi passionale, cosi al limite, serva una professionalita' razionale, equilibrata e fredda... persone molto diverse da me, a capirle non ci provo nemmeno. E non mi aspetto neppure possano comportarsi come suppongo io.

fede, sinceramente anche io la vedo un po' come te....
condivido il discorso di luna e andrea razionalmente, ma emotivamente ho pensato esattamente a quello che hai detto tu

Mammasantissima che incidente quello del video, luna

bubu ha scritto:Mammasantissima che incidente quello del video, luna

Continuo a pensare che quello sport sia troppo pericoloso per essere uno sport..

Non mi sembra ancora vero...............
Anche perché Marco era così vivo, pieno d'entusiasmo, affamato di voglia di vincere...
Mi dispiace solo che se ne sia andato senza aver vinto una gara in moto GP, perché, come ogni pilota di moto, era un suo sogno.
E mi dispiace per Vale...

ho visto un video amatoriale dei soccorsi a Marco: lo hanno fatto cadere dalla barellaaaaaa!!!!
ci hanno messo due ore a metterlo nel'ambulanza.............non solo, ma da quando in qua un incidentato viene mosso immediatamente, specie poi sapendo che gl si era sfilato il casco.

ma cavolo, pure senna è stato tirato fuori più di un'ora dopo perchè non doveva essere mosso.........sono cose che siinsegnano allascuola guida


dovranno spiegare mooooolte cose!!!

paprina ha scritto:ho visto un video amatoriale dei soccorsi a Marco: lo hanno fatto cadere dalla barellaaaaaa!!!!
ci hanno messo due ore a metterlo nel'ambulanza.............non solo, ma da quando in qua un incidentato viene mosso immediatamente, specie poi sapendo che gl si era sfilato il casco.

ma cavolo, pure senna è stato tirato fuori più di un'ora dopo perchè non doveva essere mosso.........sono cose che siinsegnano allascuola guida


dovranno spiegare mooooolte cose!!!

il padre ha comunque detto che era già morto in pista. che gli è bastato vedere il corpo per capire. chissà come era ridotto questo povero ragazzo per far dire queste parole al babbo..

ho visto ieri matrix, c'era l ospeciale sul sic.

la madre e il padre sono due persone fantastiche, idem la fidanzata........che mi ha straziato quando ha detto"se tutto va bene mi restano ancora70 annida vivere, e son tantissimi senza di lui"

si lore quasi sicuramente è morto sul colpo........ma caxxo gli è caduta dalla barella........il viedeo è agghiacciante!!!

paprina ha scritto:ho visto ieri matrix, c'era l ospeciale sul sic.

la madre e il padre sono due persone fantastiche, idem la fidanzata........che mi ha straziato quando ha detto"se tutto va bene mi restano ancora70 annida vivere, e son tantissimi senza di lui"

ho sentito tratti di intervista nei vari tg...
anche io ho pensato che devono essere delle persone davvero speciali

paprina ha scritto:ho visto ieri matrix, c'era l ospeciale sul sic.

la madre e il padre sono due persone fantastiche"

Ho pensato la stessa cosa anch'io...si vede che soffrono da morire,ma hanno trovato un modo di affrontare un dolore cosi' grande in maniera ammirabile..io avrei dato di matto..avrebbero dovuto sedarmi con i tranquillanti...Scusate se lo dico,ma anche se sono cattolica,non riesco proprio a vedere nella morte tutto sto lato positivo che ci viene propinato dalla Bibbia...