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beh magari se i ginecologi o i dottori in questione non glielo avessero fatto il certificato saremmo apposto..
finchè ci saranno medici compiacenti non risolveremo niente.. la correttezza da una parte e dell'altra è andata a farsi benedire.

noi per primi, noi razza umana, siamo diventati incivili.
un piccolo esempio.. ai giardini dove porto tommaso e la viola ci sono i sentieri pavimentati con la ghiaia.. ci saranno ennemila cestini disseminati qua e là ma in terra mescolati al ghiaino ci sono migliaia di cicche di sigarette.
c'è una statua nel mezzo ed i bambini si divertono ad arrampicarcisi sopra.. oggi l'abbiamo trovata tutta cosparsa di pezzi di vetro.. qualcuno ieri notte si è divertito a spaccarci sopra bottiglie di birra.

la mia gine mi ha fatto fare prima malattia per 10 gg avendo la minaccia d'aborto, sperando che rientrasse. Con la malattia non puoi muoverti perchè sei soggetta a visita fiscale. Poi dato che le perdite continuavano, mi ha fatto un certificato per l'anticipata di 20 gg. Alla fine non mi sono mossa lo stesso perchè dovevo stare a riposo. Ora ho un altro certficato di 30 gg perchè il piccolo distacco o zona non impiantata c'è sempre. Poi vedremo come sto. Anche se ho notato che se sto in piedi o seduta per più di due ore, mi affatico molto e il giorno dopo ritrovo le macchie di sangue e mi sento come se son stata a raccogliere le olive. Domenica, dopo che sabato sera son stata due ore seduta in pizzeria, ho passato la giornata a lletto. In alcuni momenti non riuscivo a respirare. Cmq l'anticipata per tutto il periodo della gravidanza si può fare solo in presenza di alcune patologie: almeno due aborti precedenti, ipertensione, diabete e non so che altro. Come fanno questi ginecologi a fare certti certificati? cosa scrivono? mah
Penso che dopo l'anticipata mi metterò in ferie. Ho più di 50 gg di ferie pregresse. Finchè fa caldo non ho intenzione di tornare in ufficio. Se ne parla a fine settembre

All'80% anche l'obbligatoria, stando all'inps, il 20% lo mette il datore di lavoro mi hanno detto, sul web ho trovato:
Alla futura mamma spetta lo stesso trattamento economico e previdenziale previsto per il congedo “normale” di maternità (indennità economica a carico dell’Inps pari all’80% della retribuzione, integrabile fino al 20% dal datore di lavoro). In generale, per le lavoratrici dipendenti, l’indennità è anticipata in busta paga dal datore di lavoro. Per le lavoratrici agricole, domestiche e per le lavoratrici iscritte alla gestione separata Inps, l’indennità è pagata direttamente dall’Inps.

loremir77 ha scritto:beh magari se i ginecologi o i dottori in questione non glielo avessero fatto il certificato saremmo apposto..
finchè ci saranno medici compiacenti non risolveremo niente.. la correttezza da una parte e dell'altra è andata a farsi benedire.

Sì sì infatti me la prendo anche con i ginecologi che pur di non prendersi la responsabilità di dire "no tu al lavoro puoi andare" o per non perdere il cliente fanno di tutto.

Esatto. Anche l'obbligatoria, almeno nel mio contratto, anticipata dal datore di lavoro... insomma io capisco che per una piccola azienda possa non essere cosa da poco.
Poi ovvio, come dici tu, se c'è un problema oggettivo (distacchi, perdite, minacce, dolori forti, tipo di lavoro ecc) è giusto chiedere l'anticipata ed è giusto che il medico la conceda, ci mancherebbe, ma il discorso "preferisci stare a casa o al lavoro?"... che poi, oggettivamente, tutti preferiremmo stare a casa, ma decidere di stare veramente a casa se non si hanno problemi la dice lunga anche sull'atteggiamento lavorativo della donna/mamma, cioè mi chiedo, ma queste anche quando sono al lavoro che fanno (disse quella che caxxeggiava sul forum ... ma non è colpa mia non ho tanto lavoro in questi giorni).
Real boh non so come fanno, ma presumo siano le stesse gabole che si usano per la malattia e poi ti ritrovi i malati con domicilio al mare...

io non capisco perché c'è chi ha medici compiacenti che danno l'anticipata "perché sono stanca, a casa ho un bimbo piccolo, anche a lavorare non ce la faccio" (e ne conosco ) e io povera sfigata che ho avuto un parto prematuro x gestosi e una gravidanza legata a una sindrome con il 90% di rischio abortivo, ho sempre lavorato e nessuno mi ha mai nominato la parola maternità anticipata.
con Martina avevo addirittura in mano il certificato x la flessibilità

frozenlady ha scritto:io non capisco perché c'è chi ha medici compiacenti che danno l'anticipata "perché sono stanca, a casa ho un bimbo piccolo, anche a lavorare non ce la faccio" (e ne conosco ) e io povera sfigata che ho avuto un parto prematuro x gestosi e una gravidanza legata a una sindrome con il 90% di rischio abortivo, ho sempre lavorato e nessuno mi ha mai nominato la parola maternità anticipata.
con Martina avevo addirittura in mano il certificato x la flessibilità

frozen, francamente nel tuo caso io penso che sia stato il tuo ginecologo un incosciente. Perchè doveva metterti in anticipata e basta. Non è la madre lavoratrice che chiede l'anticipata. E' il ginecologo, valutate le condizioni di salute o il datore di lavoro se la tipologia di lavoro o il luogo non sono compatibili con lo stato d gravidanza e non si ha la possibilità di destinare ad altre mansioni la lavoratrice.

anche perchè se una gravidanza è a rischio, è a rischio. Il ginecologo sul certificato non ti scrive che richiede l'astensione, ma dichiara che la gravidanza è rischio per questo o quest'altro motivo. Poi se tu che devi fare istanza alla asl per l'astensione. Quindi come fa un ginecologo a dire che la gravidanza è rischio e a non prescrivere riposo? poi se tu ti metti in ferie, malattia o astensione, sono fatti tuoi

Al lavoro ni hanno sempre dato della pazza perché ho lavorato fino all'ultimo. ..
in effetti stando a casa guadagno pure di più

Io non ho mai chiesto, ma se avessi detto alla ginecologa che ero stanca e che mi facevo due ore di viaggio tutti i giorni non penso che si sarebbe presa la responsabilità di non darmi l'anticipata.

Certo, preferisci stare a casa non me l'ha mai detto

conchicca ha scritto:Al lavoro ni hanno sempre dato della pazza perché ho lavorato fino all'ultimo. ..
in effetti stando a casa guadagno pure di più

Io non ho mai chiesto, ma se avessi detto alla ginecologa che ero stanca e che mi facevo due ore di viaggio tutti i giorni non penso che si sarebbe presa la responsabilità di non darmi l'anticipata.

Certo, preferisci stare a casa non me l'ha mai detto

la mia per ora mi ha vietato l'uso dell'auto anche da passeggera. Solo in casi eccezionali, tipo andare a visita. Infatti Quelle poche volte che esco, vado a piedi

Conchi semplicemente tenevi al tuo lavoro, anche io avrei potuto dire di tutto alla mia ginecologa, ma di fatto sto bene e non ho mai pensato di chiedere certificati vari.
Per lavorare l'8° lei era un po' scettica, per via del caldo (e per fortuna per ora mi sta andando bene) ma alla fine mi ha detto che se me la sentivo lei non aveva motivi medici per dirmi di no, dicendomi però che posso entrare in maternità in qualunque momento senza problemi durante l'8°.
Però leggere di gente che alla 9° settimana chiede l'anticipata perchè è stanca... cazzarola, il primo trimestre quasi tutte cascano dal sonno, poi passa... e poi quando la panza inizia a pesare ovvio che non torni fresca come una rosellina di campo, ma da lì a pensare di stare a casa perchè si è stanche... bah, non so, non è nella mia indole (e nemmeno nella tua visto che ti sei smazzata il treno fino alla fine), deve essere un tipo di stanchezza davvero molto invalidante per portarmi a chiedere di stare a casa...

Real vietato l'uso dell'auto da passeggera? Questa è la prima volta che la sento

sì, betty, per via del distacco. Se prendo un fosso o un dosso... Unico mezzo concesso il treno. Quando rientra il distacco ovvio che posso andare in auto

realexa ha scritto:sì, betty, per via del distacco. Se prendo un fosso o un dosso... Unico mezzo concesso il treno. Quando rientra il distacco ovvio che posso andare in auto

Questa mi sembra un'assurdità. Perché sui treni di sbalzi non ce ne sono?

che vi devo dire? cmq io il treno non lo prendo perchè non mi porterebbe in luoghi di mio interesse

Io con la prima gravidanza sono stata a casa da un giorno all'altro.
A 8 settimane sono stata ricoverata per minaccia d'aborto, ho avuto perdite per tutto il primo trimestre per poi scoprire che avevo la plancenta previa, quindi la mia ginecologa mi ha detto che mi consigliava caldamente di stare a riposo. Ho fatto un mese di malattia, e poi ho attaccato subito la maternità anticipata. Ma mi ha imposto non solo di stare a casa dal lavoro, ma anche niente sforzi, niente pesi, niente rapporti.

Mia sorella ha lavorato fino al quarto mese. Poi le si è infiammata la sciatica. Si ingurgitava tachipirina 1000 come fossero confetti, dormiva per terra per alleviare il dolore e anche la sua ginecologa la mise in anticipata.

Io sono la prima a dire che la gravidanza è un momento delicato, dove non dobbiamo dimostrare di essere wonder woman se gli specialisti ci prescrivono riposo per un distacco, un aborto pregresso o gravidanza a rischio.

Però, concordo con voi che, con gli esempi di donne che vogliono stare a casa al primo accenno di nausea, beh, la categoria ne risente parecchio. E anche chi, a diritto, dovrebbe poter stare a casa tranquillamente, passa per quella che "ecco, fan tutte cosi"