Re: FIGLI ADOLESCENTI
Inviato: 16/10/13 11:05
Cappe, in effetti no! La scelta di una scuola dipende da un sacco di variabili, individuali, familiari e sociali.
Però è anche vero che statisticamente un ragazzino che alle medie non ha brillato (a cui quindi docenti e genitori probabilmente non riconoscono quel quid) viene iscritto ad una scuola professionale o tecnica. Al contrario, quelli a cui viene riconosciuto il quid vengono orientati verso i licei.
Ovvio che però non vale il contrario: ovvero che ragazzi col quid decidano di iscriversi ai professionali e perfetti idioti i cui genitori non ne vedono i limiti vengono mandati ai licei.
Per non parlare del fatto che spesso ragazzini un po' "deboli" vengono spediti di corsa verso il liceo classico perchè considerata una scuola più "tranquilla" delle altre.
E per non parlare del fatto che viste le iscrizioni in calo verso alcune tipologie di scuola (classico in primis) alcuni dirigenti hanno adottato la politica del "si promuove tutti" e nel giro di pochi anni si sono riempite di caproni. E questo è successo anche alla mia scuola che oltre a me ha visto studenti illustri. E crescamus in illo per omnia è diventato brucamus in illo per omnia
Però è anche vero che statisticamente un ragazzino che alle medie non ha brillato (a cui quindi docenti e genitori probabilmente non riconoscono quel quid) viene iscritto ad una scuola professionale o tecnica. Al contrario, quelli a cui viene riconosciuto il quid vengono orientati verso i licei.
Ovvio che però non vale il contrario: ovvero che ragazzi col quid decidano di iscriversi ai professionali e perfetti idioti i cui genitori non ne vedono i limiti vengono mandati ai licei.
Per non parlare del fatto che spesso ragazzini un po' "deboli" vengono spediti di corsa verso il liceo classico perchè considerata una scuola più "tranquilla" delle altre.
E per non parlare del fatto che viste le iscrizioni in calo verso alcune tipologie di scuola (classico in primis) alcuni dirigenti hanno adottato la politica del "si promuove tutti" e nel giro di pochi anni si sono riempite di caproni. E questo è successo anche alla mia scuola che oltre a me ha visto studenti illustri. E crescamus in illo per omnia è diventato brucamus in illo per omnia
