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alessia275 ha scritto:

loremir77 ha scritto:....
il compagno, figlio unico, sa bene cosa vuol dire la mancanza di un fratello/sorella e la mancanza di tutta la parte di famiglia che si viene a creare.. tipo nn sarà mai zio di un nipote suo.. e comunque quando nn ci saranno più i genitori non avrà altri parenti così stretti.....

Un figlio unico sta solo sempre....nei momenti belli e brutti, nelle scelte difficili e nei traguardi raggiunti o mancati... io mi sono proprio imposta col marito x l'arrivo di Raffaella... (lui aveva, a ragione, "solo" insicurezze a livello logistico ed economico però...)

Anche qui con 2 ci sarebbe da cambiar casa, ma con varie opzioni. Possiamo scambiarci la casa coi miei o con mio fratello e l'impatto ci sarebbe ma non così drammatico... Per prendere una casa nostra dovremmo aspettare ancora qualche anno, ma io non ho molte ambizioni immobiliari, quindi uno scambio mi andrebbe benissimo.
Purtroppo ciccio ha un brutto rapporto col fratello, questo non gioca a favore...magari farò leva sul suo affetto per le nipoti.

Eh infatti...sarà che io proprio ne soffro moltissimo della mia unicità....
poi poveri Riccardo e Raffaella quando arrivavo ( per Riccardo) e arrivo ( per Raffaella) al nido a prenderli...mi salutano felici e poi piangono perché nn vogliono venirre via.... un motivo ci sarà...

Ale...

mah, Simo...non lo so, bisogna trovarsi in certe situazioni per capire cosa sia meglio fare o non fare!

Frozen...che brutto modo di fare!
tu aspetta eh!

stefania_b ha scritto:

loremir77 ha scritto:fino a che nn è nato tommaso io ero aperta anche alla possibilità del figlio unico.. loremiro no.. lui l'ha sempre detto che ne avrebbe voluti 2..
io invece volevo aspettare che nascesse.. volevo vedere se "ero in grado".. se sarei riuscita a organizzarmi, se saremmo riusciti a gestire un figlio..
ma tommaso nn aveva nemmeno 1 mese che già sapevo che nn sarebbe rimasto figlio unico!! è nato ed ho scoperto la maternità.. sono proprio cambiate le mie prospettive..

per me è stato il contrario: prima di Davide dicevo "uno basta e avanza". Poi (però c'ho messo moooolto più tempo, diciamo un anno e mezzo) ho capito che ero pronta per un altro bimbo. Però il tesoro non era per niente d'accordo.
Anna è arrivata per caso (lo so, lo so quello che state per dire, ma fidatevi che anche nel 2012 i bimbi arrivano per caso) e nessuno era più contento di lui nel vedere quel test positivo.

stef dici che quindi poi passa..... e viene la voglia del nr due??? perchè io da sempre sostenitrice di 2 o 3...adesso mi ritrovo a pararmi dietro alla scusa "eh col cesareo ferma almeno un anno" a ringraziare la crisi e il mio capo che mi intima di non lasciare di nuovo la mia sedia... una parte di me sa che il nr 2 è una buona cosa.... ma io personalmente non me la sento, non ancora, di ricominciare con notti in bianco, coliche, pianti, tutto il giorno ocn la cozza addosso, non avere due minuti per me, non risucire neppure a far pip... piangere pomeriggi interi di solitudine... no non ce la faccio proprio ...... ma mi sento di tradire me stessa e M che trepida per il nr 2 (incurante del fatto che dovremo anche pensare a cambiare casa...)

Sil70 ha scritto:Ale...

mah, Simo...non lo so, bisogna trovarsi in certe situazioni per capire cosa sia meglio fare o non fare!

Frozen...che brutto modo di fare!
tu aspetta eh!

...ma infatti io cerco sempre di non giudicare....ognuno ha il proprio vissuto, le proprie idee ecc....
che poi avere un figlio solo abbia tanti vantaggi (anche a livello economico, perchè no?) è innegabile...

alessia275 ha scritto:

loremir77 ha scritto:....
il compagno, figlio unico, sa bene cosa vuol dire la mancanza di un fratello/sorella e la mancanza di tutta la parte di famiglia che si viene a creare.. tipo nn sarà mai zio di un nipote suo.. e comunque quando nn ci saranno più i genitori non avrà altri parenti così stretti.....

Un figlio unico sta solo sempre....nei momenti belli e brutti, nelle scelte difficili e nei traguardi raggiunti o mancati... io mi sono proprio imposta col marito x l'arrivo di Raffaella... (lui aveva, a ragione, "solo" insicurezze a livello logistico ed economico però...)

L'ho già scritto...bizzo è figlio unico e ha visto spegnersi entrambi i genitori piano piano e mai come in quei momenti avrebbe voluto un fratello o una sorella. Solo con la nascita di Leo ha sentito di avere nuovamente una famiglia sua!

Ciccia, mi spiace che tu e tuo marito abbiate opinioni differenti in merito, ma ti auguro con il cuore che sia lui a cambiare idea e non tu a rassegnarti!

a me la voglia è arrivata appena Davide è diventato più "indipendente" e interattivo, quindi tra l'anno e l'anno e mezzo.
I primi mesi (altro che 40 giorni) io li ricordo come un incubo (e infatti adesso me la faccio sotto)

Bizzy ha scritto:

alessia275 ha scritto:

loremir77 ha scritto:....
il compagno, figlio unico, sa bene cosa vuol dire la mancanza di un fratello/sorella e la mancanza di tutta la parte di famiglia che si viene a creare.. tipo nn sarà mai zio di un nipote suo.. e comunque quando nn ci saranno più i genitori non avrà altri parenti così stretti.....

Un figlio unico sta solo sempre....nei momenti belli e brutti, nelle scelte difficili e nei traguardi raggiunti o mancati... io mi sono proprio imposta col marito x l'arrivo di Raffaella... (lui aveva, a ragione, "solo" insicurezze a livello logistico ed economico però...)

L'ho già scritto...bizzo è figlio unico e ha visto spegnersi entrambi i genitori piano piano e mai come in quei momenti avrebbe voluto un fratello o una sorella. Solo con la nascita di Leo ha sentito di avere nuovamente una famiglia sua!

Ciccia, mi spiace che tu e tuo marito abbiate opinioni differenti in merito, ma ti auguro con il cuore che sia lui a cambiare idea e non tu a rassegnarti!

Anch'io davanti alle malattie dei miei ( che sono cmq ancora vivi) ho avuto le mie sbandate...ma forse soffro ancora di piu' a nn aver potuto condividere con nessuno la laurea, il matrimonio e, peggio di tutto, le nascite di Riccardo e Raffaella ....mi sono sentita solissima... e questi sono solo gli eventi "grossi" .... la quotidianità pesa sempre moltissimo...

stefania_b ha scritto:a me la voglia è arrivata appena Davide è diventato più "indipendente" e interattivo, quindi tra l'anno e l'anno e mezzo.
I primi mesi (altro che 40 giorni) io li ricordo come un incubo (e infatti adesso me la faccio sotto)

tommaso almeno fino a che nn si è rizzato in piedi ed ha scoperto il mondo era un bambino soprammobile
dove lo mettevi stava
s'arrivava con l'ovetto a pranzo da genitori/suoceri.. lo posizionavo accanto a me.. ed a volte nn m'accorgevo nemmeno che ci fosse
quindi per parcondicio Biola me le farà pagare tutte.

uhm quindi per par condicio con Anna avrò una bimba da manuale?
mi sa che prevarrà una qualche legge di murphy a caso a rovinarmi questo sogno ad occhi aperti

simo19691 ha scritto:

Sil70 ha scritto:Ale...

mah, Simo...non lo so, bisogna trovarsi in certe situazioni per capire cosa sia meglio fare o non fare!

Frozen...che brutto modo di fare!
tu aspetta eh!

...ma infatti io cerco sempre di non giudicare....ognuno ha il proprio vissuto, le proprie idee ecc....
che poi avere un figlio solo abbia tanti vantaggi (anche a livello economico, perchè no?) è innegabile...

non giudico neppure io, ci mancherebbe....
posso solo dire cosa farei io nella stessa situazione...e pure questo sarebbe da prendere con le pinze, visto che spesso la pratica è diversa dalla teoria!
però, anche se a volte con mia sorella ci manca poco che c'ammazziamo (ora di meno), so che lei c'è!
Sillo è figlio unico...mi viene il magone a me per lui, quando non viene a lui!

Sil70 ha scritto:
Frozen...che brutto modo di fare!
tu aspetta eh!

Perforza devo aspettare
L'altro giorno ho fatto al marito pure l'elenco dei motivi, includendoci LUI
Xo un'altra bimbina mi piacerebbe tanto

frozenlady ha scritto:

Sil70 ha scritto:
Frozen...che brutto modo di fare!
tu aspetta eh!

Perforza devo aspettare
L'altro giorno ho fatto al marito pure l'elenco dei motivi, includendoci LUI
Xo un'altra bimbina mi piacerebbe tanto

alessia275 ha scritto:Anch'io davanti alle malattie dei miei ( che sono cmq ancora vivi) ho avuto le mie sbandate...ma forse soffro ancora di piu' a nn aver potuto condividere con nessuno la laurea, il matrimonio e, peggio di tutto, le nascite di Riccardo e Raffaella ....mi sono sentita solissima... e questi sono solo gli eventi "grossi" .... la quotidianità pesa sempre moltissimo...

Sil70 ha scritto:e poi essere figlio unico è davvero triste....soprattutto alla lunga!

Quoto sia per un vissuto personale (sono stata figlia unica per 10 anni e ricordo vividamente il vissuto quotidiano di solitudine e la paura di rimaner sola qualora i miei non ci fossero stati più...

e poi Ciccia, se puoi usarlo come leva, puoi dire a ciccio questa triste verità, in media 7 pazienti su 10 che seguo sono FIGLI UNICI....ci sarà un perchè??

Figlia unica all'appello.
I miei si sono impegnati moltissimo nel darmi un fratello, ma mia mamma non è riuscita a portare le gravidanze prima e dopo di me a termine (anch'io sono nata prematura - dalla stazza non si direbbe ).
A me manca un fratello soprattutto per la questione accentramento.
A scuola se andavo bene ero solo io che andavo bene, idem per il contrario.
Quando ho lasciato l'università, sono stata l'unica a dare questo "dolore" e non avevo in casa nessun altro a cui andava di studiare al posto mio.
Non solo questo ovvio, ma anche a 36 anni quasi, certe domeniche dove le visite ai miei nonostante la voglia mi risultino un pò imposte, penso "ahhh se avessi avuto un fratello sarebbe potuto andare lui al mio posto..."
Poi c'è stata mia madre che secondo me ha fatto un lavoro eccezionale: nonostante abbia ancora qualche problema con la condivisione e l'attaccamento nei confronti del prossimo, mi ha sempre buttato nella mischia, sin da piccola, tanto che a scuola si meravigliavano quando sapevano che non avevo fratelli.
Indubbiamente qualcuno mi manca, ma mia madre mi dice (per consolarmi nei momenti in cui ci penso spesso) che poteva andarmi anche di merd@, cioè avere una sorella/fratello s-tronzissimi con cui condividere una cippalippa.
Poi più di tanto non mi ammorbo ne ammorbo lei, che è quella che ha sofferto più di tutti di questa mia unicità.


Io come Simo non riuscirei ad obbligare il mio compagno ad avere un altro bambino, ma ovvio nella situazione non mi ci trovo, e sinceramente quello che mi viene in mente mentre scrivo è la sofferenza di ciccia nel non poter esprimere il suo desiderio....la libertà di fare che?! Anche un figlio ti limita, due non vedo tutti questi cambiamenti soprattutto se vicini d'età e con una famiglia alle spalle dove magari poter bussare per chiedere sostegno (es. dove poterli far stare per un week end in libertà).
Ma se si mette al mondo un figlio uno o due io la differnza non la vedo, scusate.
Parlo di libertà eh, non economia ecc... poi è talmente un regalo così grande per il bimbo che già c'è, che il mio egoismo lo metterei in tasca, ecco.
Forza Ciccia!