bradipa66 ha scritto:articolo che avrei dovuto leggere qualche anno fa, mi avrebbe aiutata nello sconforto che mi prendeva quando mi sentivo madre degenere...
sin dai tempi del nido mi affliggevo perchè non sapevo un sacco di cose sulle quali le altre mamme spettegolavano per ore; alla materna ho scoperto che le altre mamme conoscevano i nomi e di tutti i bambini e di tutti i genitori (alcune - GIURO - erano in grado di citare le esantematiche fatte dai bambini della classe); alle elementari la convinzione di essere degenere si è arricchita a seguito della mia sconfortante incapacità a ricordare i compleanni dei compagni o il regalo che aveva ricevuto un mio figlio alla festa da parte di tizio o di caio. Ovviamente mai fatto compiti con loro, mai saputo nulla delle strazianti e complesse tragedie che avvenivano in classe quando x rubava il panino a y e se ne parlave nei capannelli fuori scuola. Alle medie mi sono rassegnata al mio ruolo di madre degenere; ora - al liceo - ne ho fatto uno stile di vita.
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Bradi mia figlia è solo in quinta elementare ma per ora sto egregiamente seguendo le tue orme. Molto raramente faccio i compiti con lei, non so assolutamente nulla di quello che succede in classe, è in quinta e ancora non ho inquadrato alcuni genitori e alcuni compagni. Spesso mi sento inadeguata al cospetto di tale sapienza, di fronte a queste mamme super informate che spesso mi riportano loro cose successe in classe a mia figlia....ma allo stesso tempo sento un certo sollievo ad avere una figlia che evidentemente non pende dalle mie labbra, che è abbastanza autonoma da farsi i compiti da sola, prendere ottimi voti, e cavarsela anche nelle situazioni più spinose con i suoi compagni. C'è da dire che quando ho chiesto ad Elena numi su una cosa accaduta in classe mi ha risposto: mamma questi non sono affari tuoi, non c'è bisogno che tu lo sappia (
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....sono un po' preoccupata per il futuro lo ammetto
Dammi sono contenta di leggere questa buona notizia e di leggerti leggermente sollevata
