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si certo

Solaria ha scritto:Hai letto bene il mio post Ti ho dato anche la stima del notaio della mia zona. Certo che quelle ristrutturate costano di più, ma non ti riprenderai certamente le spese di un parquet extra , di controsoffitti, di porte e balconi di lusso o di piastrelle firmate,di costose pitture , di armadi a misura,ecc

roughangels ha scritto: ha un valore aggiunto e come!

Scusa leggo dal telefono e ho letto fischio per fiasco ehehe!

Per me puoi anche guadagnarci rispetto quello che hai speso, certo è che se uno ha fatto spese spropositate come dici tu non le recuperi di certo quest'è verissimo. Quello che ho notato io è che quella non ristrutturata vale meno del prezzo di mercato e che quella ristrutturata può anche valere più del prezzo medio di mercato.

Solaria ha scritto:Per skip
Sai sul plus della ristrutturazione sulla vendita della casa contano altre cose tipo se la distribuzione degli ambienti è confacente al compratore e se la ristrutturazione incontra suo gusto. Ho visto case ristrutturate con una barca di soldi spesi ma non di mio gusto che non avrei prese. Per cui al contrario secondo me spendere troppo nelle ristrutturazioni di case da vendere talvolta sono soldi sprecati. Poi certo che gli impianti siano a norma e l'efficenza energetica pure è importante. Ma le scelte di chi compra la casa sono più legate al luogo, piano, esposizione ,distribuzione e numero dei vani e tipo di condominio e di stabile.La ristrutturazione ha valore solo se piace molto altrimenti di regola nella vendita non si riprendono mai tutti i soldi spesi
Se non sbaglio proprio il notaio mi diceva che in media la ristrutturazione vale 5000 euro a metro quadrato e semmai diminuisce di valore in base a quanti anni prima della vendita è stata effettuata. Le rifiniture contano poco conta più il gusto personale

Io infatti non ho detto di aver fatto una ristrutturazione con alte rifiniture... ho detto di aver fatto un qualcosa che potesse essere considerato buono. Ho messo gli infissi esterni nuovi che se avessi voluto avrei potuto tenermi i vecchi (magari cambiandone solo uno...) e qui il valore della casa sicuramente cambia, però come ti ho detto non ho messo gli infissi di ultima generazione che si scuriscono o schiariscono in base all'intensità di luce, oppure di legno-alluminio... ho messo degli alluminio bianchi con la sola anta a ribalta a doppio vetro quindi un qualcosa di abbastanza standard. Mi sono rifiutato di mettere il PVC perchè reputo che negli anni la plastica si deformi più facilmente dell'alluminio. Come già scritto ho scelto un parquet da 1cm al posto che da 2-3 perchè comuque mi garantisce 3-5 lamate e tenendo presente, per un uso normale, uno fa una lamata ogni 15 anni... credo che la cosa sia positiva per rivenderla un giorno (con 1500€ hai un pavimento rilamato e nuovo). Mettere il 2-3 cm sarebbe stato a mio parere una esagerazione. Ho rifatto l'impiante elettrico a norma cosa che fa acquistare valore alla casa, ma non ho messo frutti e placche della living, mi sono limitato ad una Matix che mi sembra sia una delle più economiche... ho rifatto l'impianto del gas a norma e l'impianto idraulico e come rivestimenti ho scelto piastrelle da 25€ mq, quindi niente di esagerato... so esistono quelli da 10-15€ però non sarebbe stato gres porcellanato e alla vista si vede che è roba economica.
Io quando giravo casa mi hanno presentato delle case che spacciavano come "ristrutturate", poi andavi a vedere che il bagno aveva solo il rivestimento rifatto con materiale di seconda scelta, che i muri magari erano storti però il prezzo era più basso... Poi magari andavi in altre case dove il valore di acquisto della casa era esorbitante ma vedevi che le finiture erano esagerate.
Penso che casa mia sia una buona via di mezzo e di sicuro il suo valore rispetto a come l'avevo comprata è già più alto rispetto al costo netto dei lavori effettuati. In ogni modo, credo che un immobile che si presenta bene possa essere venduto bene, un immobile che si presenta male deve per forza essere scontato o messo sotto costo per avere una chance di vendita. In ogni modo, io sono ancora convinto di preferire un pavimento in parquet ed un mobile scarso piuttosto che una piastrella economicissima ed un mobile bello. In ogni modo presupponendo pure di aver fatto la seconda scelta,un giorno che volessi cambiare casa e mi rendo conto che la mia nuova casa non può ospitare la cucina da 15000€...che faccio?

il fatto è che il mobile si può acquistare con calma negli anni, un pavimento o un bagno non lo cambi tanto facilmente quindi meglio investire bene sulla struttura e col tempo i mobili arriveranno.

bayeen ha scritto:il fatto è che il mobile si può acquistare con calma negli anni, un pavimento o un bagno non lo cambi tanto facilmente quindi meglio investire bene sulla struttura e col tempo i mobili arriveranno.

hai riassunto in due righe il mio pensiero che è l'opposto di quello di solaria.

skip ha scritto:

bayeen ha scritto:il fatto è che il mobile si può acquistare con calma negli anni, un pavimento o un bagno non lo cambi tanto facilmente quindi meglio investire bene sulla struttura e col tempo i mobili arriveranno.

hai riassunto in due righe il mio pensiero che è l'opposto di quello di solaria.

questo è un po' quello che credono tutti... è anche vero... però con questa filosofia ti ritrovi a vivere 15-20 anni con mobili di m_rda e quando finalmente hai i soldi per cambiare l'arredo non hai voglia di farlo ed allora se va bene lo cambi a piccole tranche con il risultato di stare una mezza vita con la casa con tutti i mobili scoordinati o brutti: non la fine del mondo si intende, ma essendo un forum di appassionati della casa la cosa turba.

purtroppo il nocciolo della questione sono sempre le finanze,penso che ognuno di noi vorrebbe avere una cucina Dada ,Boffi , Schiffini e non se la può permettere perchèmagari la ristrutturazione della casa si è prosciugata tutte le finanze, anche io sono in fase di semiristrutturazione, poichè stiamo rifacendo bagni e camere, e logicamente la mia attenzione si è soffermata più sulle rifiniture murarie e strutturali che sui mobili, abbiamo messo le scorrevoli abbiamo cambiato alcuni infissi , stiamo rifacendo gli impianti idraulici ed elettrici e qui logicamente non stiamo a guardare il risparmio, cercando di usare materiali di buona fattura , faccio un esempio sulle tubature...l'idraulico ci ha mostrato due tipi uno migliore ed uno standard...bhe abbiamo scelto quello migliore idem per porte, infissi rubinetterie e piastrelle.... inoltre c'erano alcuni lavori da fare necessariamente su misura dal falegname, alla fine e solo alla fine abbiamo preventivato le spese per i mobili e accessori...e purtroppo quando non ci è rimasto più un centesimo abbiamo dovuto ripiegare sul mobile bagno dell'ikea ....quando le finanze me lo permetteranno lo sostiuirò con uno migliore e questo non vuol dire che sono una che spreca...che distrugge l'ambiente......molto semplicemente non posso permettermi altro!!!

Come ho già scritto diverse volte, ho comprato diversi mobili ikea perchè mi piacciono,non per risparmiare.
Adoro i mobili in "ferro" e come mobile tv ho scelto ikea ps che trovo sia bello esteticamente e geniale nel montaggio ad incastro .
Mentre secondo il mio modo di pensare quando ho necessità di risparmiare e voglio una determinata marca o qualità compro spesso mobili in esposizione quindi con una non indifferente percentuale di sconto ,oppure da designer europei emergenti acquistando on line.
Quindi ci sono diversi modi per risparmiare anche nei mobili e complementi.
Insomma perchè non riuscite a credere che a qualcuno possano veramente piacere i prodotti ikea?

capperugiola ha scritto: Insomma perchè non riuscite a credere che a qualcuno possano veramente piacere i prodotti ikea?

Scusa la battuta, ma mi viene spontanea. Anche la Duna a qualcuno è piaciuta
Perciò ti credo

hanno venduto anche un casino di MULTIPLA

ok, ho capito il concetto

Infatti se la società è impostata sull'usa e getta i genitori,i nonni non avranno mai nulla da dare ai figli ed ai nipoti. Ma su questo che dici c'è anche un altro aspetto che si nota anche nell'abbigliamento . Si preferisce mettersi anche gli straccetti cinesi purchè all'ultimissima moda che un bel vestito che sta bene ma non rientra perfettamente in certi canoni .Quindi è possibile che se i mobili dei parenti,, quelli dell'usato buono di qualità non rientrano perfettamente nei canoni della pubblicità non li vogliono. Un ultimo aspetto non trascurabile potrebbe essere legato agli architetti che fanno spendere un sacco di soldi per le ristrutturazioni riducendo all'osso il cliente che poi deve rivolgersi ad Ikea. Che i tubi siano buoni Ok e gli infissi pure, ma che controsoffitti, faretti, pitture costosissime, nicchie abbattimenti di muri siano spese indispensabili è tutto da dimostrare
Capperuggiola non ho detto che i mobili Ikea non piacciono anzi ho detto proprio il contrrario , che sono concorrenziali perchè costano pochissimo, hanno il design e sono presentati bene

Lietta ha scritto:Io invece non mi capacito del fatto che le generazioni passate (genitori, nonni, zii, prozii ecc.) non abbiano lasciato alcunchè in eredità a nessuno di voi. E temo dipenda dal malcostume (che evidentemente c'era anche nei decenni passati) di buttare via tutto. Oppure dal malcostume (ancor più diffuso, ahimè) di schifare le cose vecchie.

Io ho case di genitori e parenti che straripano di mobili, cosicchè dovendo arredare una intera casa e non volendo spender soldi posso attingere a una quantità tale di materiale d'arredo che praticamente non ho dovuto comprare quasi nulla per ora.

Anche io sono della scuola "non potendo avere tutto spendo in mattoni e non in mobili", proprio perchè i mobili si cambiano facilmente, mentre piastrelle, infissi, porte, bagni no.
Ho puntato subito su una cucina derfinitiva, però il soggiorno non l'ho fatto subito,
Sono entrato col locale vuoto, poi è comparso un tavolo di plastica con due sedie da giardino, poi un tavolo di recupero vecchissimo con due sedie da giardino, due di plastica e una poltroncina, poi una billy, poi un tavolinetto lack, un lack più grosso e un altro tavolinetto ikea i cui non ricordo il nome, poi una tele crt recuperata da mio fratello, un lettore dvd di uguale provenienza. dopo 8 mesi è arrivato il divano, poi le placche dell'impianto elettrico, e nel frattempo qualche lampadario, due mesi fa è arrivata la libreria, tra breve il tavolo "definitivo", per avere un mobile tv penso che ci vorrà ancora del tempo.
MI sono adattato a tante cose, dal giardino con la ruspa e la terra rivoltata alla scala del garage con la ringhiera in assi da ponte ecc. ecc, piano piano sto mettendo tutto in sesto, però nel contempo non mi sono fatto mancare da subito pavimenti in gres porcellanato, serramenti legno alluminio internorm, cappotto spesso una spanna, ecc. ecc. ecc.
70€ di billy li potrò buttare via a cuor leggero quando avrò i soldi per mettere altro, cambiare il pavimento tra materiale provvisorio e demolizione minimo minimo mi sarebbe costato 8-9k€.

Posto che non è che uno debba buttare via le cose per forza: la billy quando non servirà più in soggiorno potrà andare in soffitta, i due lack (costo totale 25€) finiranno al piano di sopra, oppure li regalerò, o li porterò al mercatopoli per 10€, il tavolaccio che ho ora l'ha già prenotato mio fratello per farci i suoi lavori di bricolage, le sedie da giardino finiranno... in giardino.

Per il discorso mobili dei genitori, sono una manna dal cielo! dal cappello a cilindro di mia mamma sono uscite delle splendide poltroncine ricoperte in alcantara (ne abbiamo prese una paio a fratello), materiali per la casa assortiti, servizi di piatti, bicchieri, padelle, lenzuola e coperte. Dalla vicina di casa sono saltati fuori il salotto di mio fratello, un tavolo e sei sedie. Dalla soffitta mio papà ha tirato fuori scaffali modulari in ferro zincato (recuperati da un'azienda che chiudeva 15 anni fa e conservati ) che hanno attrezzato i ripostigli di tutti quanti i (4) fratelli; dalla stessa fonte sono apparsi miracolosamente degli armadi tipo ufficio che hanno attrezzato brillantemente soffitte e garages.
Chiaro che se ci fosse stata roba del genere per coprire ogni esigenza ikea non mi avrebbe visto di striscio...

Poi c'è il problema di volere tutto e subito anche molto scarso. Se ho speso troppo per la ristrutturazione compro l'indispensabile di qualità: letto, cucina, armadio tutto il resto lo compro dopo quando le finanze me lo permetteranno. Non ha senso riempirsi la casa di porcherie Ilea che poi devo buttare

Lietta ha scritto:Io invece non mi capacito del fatto che le generazioni passate (genitori, nonni, zii, prozii ecc.) non abbiano lasciato alcunchè in eredità a nessuno di voi. E temo dipenda dal malcostume (che evidentemente c'era anche nei decenni passati) di buttare via tutto. Oppure dal malcostume (ancor più diffuso, ahimè) di schifare le cose vecchie.

Io ho case di genitori e parenti che straripano di mobili, cosicchè dovendo arredare una intera casa e non volendo spender soldi posso attingere a una quantità tale di materiale d'arredo che praticamente non ho dovuto comprare quasi nulla per ora.

Points of view...

Io non riempirei mai casa MIA di accozzaglie di mobili altrui, men che meno di stili diversi e che non rispecchiano i miei gusti.

Schifare le cose vecchie non è un malcostume, magari è semplicemente un assecondare gusti non in linea. E' chiaro che poi uno deve far sempre i conti con il portafoglio...