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didi però bisogna anche dire che ogni bimbo ha il suo carattere. Credo che il sia piagnucoloso sia una questione caratteriale, per lo meno per la mia esperiernza di madre.
Ho cresciuto i miei figli allo stesso modo eppure sono differenti: il primo è piagnucoloso e cerca rassicurazioni in tutto; il secondo è "un fuoco di mare" (termine che usiamo noi del sud per indicare bimbi molto vivaci), ha un'indipendenza che il fratello a 3 anni nn ha. Ti faccio un esempio banale: se Ale cade è un pianto senza fine, sta 3 ore; Lory se cade si rialza, piagnucola un pò, ma poi finisce la. Stasera stavano sotto il tavolo: si sono alzati e hanno sbattuto la testa: Ale per farlo stare zitto abbiamo dovuto dire: "adesso ti portiamo in clinica da zio L"; lory, s'è grattato un pò la testa eppoi veloce come un fulmine è andato a prendere la sega di plastica.
Ti ripeto sono cresciuti allo stesso modo e forse, facendo due conti, Lory è quello che è stato più in braccio.
Credo che il nido maturi i bimbi, in buono, ma nn penso che la differenza tra le due bimbe sia dovuto a questo.
Più che una questione di nido, la vedrei come una questione di madre. Forse la prima tua amica, nn lavorando, è più apprensiva (perchè parliamoci chiart, una madre che sta 24 ore su 24 con la figlia, lo diventa, per forza di cose) e ha trasmesso questa sua ansia alla bimba, che si sente sicura solo tra le braccia paterne. Avendo poi anche tutto il parentame vicino le cose si sono accentuate a livello di ansia.

Secondo me Didi hai preso veramente due casi estremi.
Sulla questione dei vizi sicuramente c'è un momento in cui ai bambini è opportuno cominciare a dare dei no fermi. Perché questo li aiuta anche ad essere più sicuri. Diciamo che si fidano di più se hanno delle direttive chiare.
Però i tempi e modi di un bambino non sono certo quelli di un animale! Nei primi nove mesi non sanno nemmeno che la mamma è un altro individuo diverso da loro e la soddisfazione dei loro bisogni è questione di vita o di morte. La difficoltà grossa è capire cosa serve per soddisfarli (pappa, coccole, nanna...) cercando di prendersi degli spazi per sé. Cosa praticamente impossibile all'inizio.

Congratulazioni gan!
Se e quando vuoi mandami un mp con la Dpp così ti inserisco in lista

Didi, ti vorrò proprio vedere parlare di rinforzo positivo con tua suocera, quando lei prenderà immediatamente in braccio l'erede al primo nghè!

Scherzi a parte, come ti hanno già scritto, molto conta l'indole di ogni bambino.
La cosa più importante da tenere presente è che l'obiettivo è la reciproca soddisfazione mamma / bambino. Senza partire in quarta con preconcetti tipo quello di dargli i vizi.

Per esempio hai scritto tante volte che potrai stare con la tua bambina solo poco tempo, e poi dovrai rientrare al lavoro: non è che hai paura che tua figlia si affezioni troppo a te se la tieni troppo in braccio? È una domanda provocatoria ovviamente.

Didi fino a un certo punto. .. ma vuoi sapere quale punto? Quando tenere un bambino in braccio non è più un'esigenza sua ma della mamma. Cioè... non è che questa mamma, casalinga, ha le giornate un po' vuote e quindi sta appresso alla figlia più di quanto lei stessa richiede?
Perché il fine della natura umana, si sa, è lasciare mamma per esplorare il mondo. .. già ora io per strafugnarmi un po' la mia pupa devo farle gli agguati e placcarla, dopo aver passato a cozza i primi 6 mesi. Ah, io quando volevo avere le mani libere la mettevo nella fascia e facevo i mestieri.

Per il resto quoto in toto fedelyon.

Verderia ha scritto:Didi, ti vorrò proprio vedere parlare di rinforzo positivo con tua suocera, quando lei prenderà immediatamente in braccio l'erede al primo nghè!

Scherzi a parte, come ti hanno già scritto, molto conta l'indole di ogni bambino.
La cosa più importante da tenere presente è che l'obiettivo è la reciproca soddisfazione mamma / bambino. Senza partire in quarta con preconcetti tipo quello di dargli i vizi.

Per esempio hai scritto tante volte che potrai stare con la tua bambina solo poco tempo, e poi dovrai rientrare al lavoro: non è che hai paura che tua figlia si affezioni troppo a te se la tieni troppo in braccio? È una domanda provocatoria ovviamente.

Per fortuna, nonostante i programmi che si è fatta mia suocera, saranno poche le occasioni in cui lei avrà la possibilità di prendere il sopravvento. Cioè lei pensa che mentre siamo a lavoro la bimba sarà con una tata a casa sua (della suocera) così potrà scendere spesso a coccolarla. In realtà la bimba sarà a casa nostra col papà ed eventualmetne una tata d'appoggio se serve.

Io non ho preconcetti, forse li ho esperessi male, ma i miei sono veramente soltanto mille dubbi

La mia paura in realtà è opposta, io ho paura che nonsi affezioni troppo a me e temo che questa paura mi porti ad eccedere nelle coccole quel poco tempo che ci sarò, con la conseguenza che soffrirà di più la mia assenza repentina

fedelyon ha scritto:Secondo me Didi hai preso veramente due casi estremi.
Sulla questione dei vizi sicuramente c'è un momento in cui ai bambini è opportuno cominciare a dare dei no fermi. Perché questo li aiuta anche ad essere più sicuri. Diciamo che si fidano di più se hanno delle direttive chiare.
Però i tempi e modi di un bambino non sono certo quelli di un animale! Nei primi nove mesi non sanno nemmeno che la mamma è un altro individuo diverso da loro e la soddisfazione dei loro bisogni è questione di vita o di morte. La difficoltà grossa è capire cosa serve per soddisfarli (pappa, coccole, nanna...) cercando di prendersi degli spazi per sé. Cosa praticamente impossibile all'inizio.

Federinik ha scritto:Didi fino a un certo punto. .. ma vuoi sapere quale punto? Quando tenere un bambino in braccio non è più un'esigenza sua ma della mamma. Cioè... non è che questa mamma, casalinga, ha le giornate un po' vuote e quindi sta appresso alla figlia più di quanto lei stessa richiede?
Perché il fine della natura umana, si sa, è lasciare mamma per esplorare il mondo. .. già ora io per strafugnarmi un po' la mia pupa devo farle gli agguati e placcarla, dopo aver passato a cozza i primi 6 mesi. Ah, io quando volevo avere le mani libere la mettevo nella fascia e facevo i mestieri.

Per il resto quoto in toto fedelyon.

Infatti io vorrei sapere come capire fino a che punto... Tenrela in braccio per me sarà un desiderio enorme e ho paura di esagerare, di sbagliare

MARYANGY ha scritto:didi però bisogna anche dire che ogni bimbo ha il suo carattere. Credo che il sia piagnucoloso sia una questione caratteriale, per lo meno per la mia esperiernza di madre.
Ho cresciuto i miei figli allo stesso modo eppure sono differenti: il primo è piagnucoloso e cerca rassicurazioni in tutto; il secondo è "un fuoco di mare" (termine che usiamo noi del sud per indicare bimbi molto vivaci), ha un'indipendenza che il fratello a 3 anni nn ha. Ti faccio un esempio banale: se Ale cade è un pianto senza fine, sta 3 ore; Lory se cade si rialza, piagnucola un pò, ma poi finisce la. Stasera stavano sotto il tavolo: si sono alzati e hanno sbattuto la testa: Ale per farlo stare zitto abbiamo dovuto dire: "adesso ti portiamo in clinica da zio L"; lory, s'è grattato un pò la testa eppoi veloce come un fulmine è andato a prendere la sega di plastica.
Ti ripeto sono cresciuti allo stesso modo e forse, facendo due conti, Lory è quello che è stato più in braccio.
Credo che il nido maturi i bimbi, in buono, ma nn penso che la differenza tra le due bimbe sia dovuto a questo.
Più che una questione di nido, la vedrei come una questione di madre. Forse la prima tua amica, nn lavorando, è più apprensiva (perchè parliamoci chiart, una madre che sta 24 ore su 24 con la figlia, lo diventa, per forza di cose) e ha trasmesso questa sua ansia alla bimba, che si sente sicura solo tra le braccia paterne. Avendo poi anche tutto il parentame vicino le cose si sono accentuate a livello di ansia.

Lo penso pure io, ma come scrivevo prima, io ho paura che la mia consapevolezza del veloce distacco mi porti a fare eccessivamente la chioccia nei primi due mesi...

didi ogni bimbo è a sé, come ogni mamma... quando Martina nascerà troverete la vs. routine ed equilibrio
la mia eran più le volte che lagnava quando la prendevo che quelle x essere presa non so se ha influito il periodo in tin o ha preso dal padre che è un orso...da più grande invece ha poi avuto una fase mammona cozza

Didi secondo me a 2/3 mesi non si prendono vizi, l'importante credo sia che la bimba impari a stare con persone diverse oltre a te, visto che rientrerai al lavoro presto.
Ma non ho capito una cosa, tu e tuo marito non fate lo stesso lavoro per lo stesso studio? Perché lui sarà a casa mentre tu al lavoro?
Comunque ti auguro che non sia necessario tornare con la bimba così piccola, io sono certa che alla fine i suoceri capiranno e ti lasceranno a casa un po' di più.

loremir77 ha scritto:anche la viola è leone

anch'io sono leone...
Qualche problema???

Anche io ho una Ilaria leone in famiglia... mi devo preoccupare, dite?

Federinik ha scritto:Anche io ho una Ilaria leone in famiglia... mi devo preoccupare, dite?

Fede ti ricordi che io speravo che la tua Ilaria nascesse il 4 quando me??!!!

So' tutti azzi tua Fede
Oh io comunque medito di venire a lavorare fino al 9° mese. A parte il primo giorno dopo la settimana di ferie, che è stato pesante, in questi giorni di rientro ho dormito bene di notte, acidità di stomaco zero... azzarola sto meglio in ufficio che a casa, come farò tutto settembre?

Lanternarossa ha scritto:Auguri Mary!
Altro maschio in famiglia!

Ho aperto una pagina a caso per rimettermi in pari e m'è preso un colpo, ho pensato troppe profezia fanno male poi sono andata indietro e quindi ti faccio gli auguri per il nipotino

Auguri Luna per la bimba almeno avrai compagnia per lo shopping e ristabilirà un pò di equilibri tra i sessi

Auguri anche a Gan

e spero di non aver laciato nessuno

betty_boop ha scritto:Didi secondo me a 2/3 mesi non si prendono vizi, l'importante credo sia che la bimba impari a stare con persone diverse oltre a te, visto che rientrerai al lavoro presto.
Ma non ho capito una cosa, tu e tuo marito non fate lo stesso lavoro per lo stesso studio? Perché lui sarà a casa mentre tu al lavoro?
Comunque ti auguro che non sia necessario tornare con la bimba così piccola, io sono certa che alla fine i suoceri capiranno e ti lasceranno a casa un po' di più.

Lavoriamo nello studio ma facciamo lavori diversi. Lui fa cancellerie del tribunale e altri uffici che sono aperti la mattina, non fa lavoro interno ne riceve clienti. Il pomeriggio lo dedica a comunicazioni e contabilità x i condomini che amministra ma lo fa da casa. Io allo studio faccio lavoro interno di informatizzazione e nel pomeriggio ricevo i clienti e svolgo gli incarichi che mi danno.

Non so come si regoleranno i miei suoceri quando saranno davanti alla realtà della situazione, ma la mia intenzione é di mettere al primo posto le esigenze mie e della bimba. Già dal ritorno dalle ferie inizierò a fare degli orari più comodi x dimostrargli che esistono organizzazioni più efficienti di quella a cui sono abituati. L'importante è che io riesca a avvolgere i miei compiti

Alexandra77 ha scritto:

Lanternarossa ha scritto:Auguri Mary!
Altro maschio in famiglia!

Ho aperto una pagina a caso per rimettermi in pari e m'è preso un colpo, ho pensato troppe profezia fanno male poi sono andata indietro e quindi ti faccio gli auguri per il nipotino

Auguri Luna per la bimba almeno avrai compagnia per lo shopping e ristabilirà un pò di equilibri tra i sessi

Auguri anche a Gan

e spero di non aver laciato nessuno

tie................ già c'ha pensato il gine in clinica a gufarmi vedendomi con il nipotino in braccio