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Re: stone italiana

Inviato: 04/04/14 21:07
da qsecofr
didi1979 ha scritto:
qsecofr ha scritto:
eliosurf ha scritto: La risposta classica è: ho pulito con l'alcool.

...molti morti anche nell'arredamento d'interni... è un'abitudine dura a morire perchè un tempo le vernici resistevano abbastanza facilmente mentre ora con le verniciature magari su base acqua qualche rogna esce.... altro danno ENORME sulle sedie in Policarbonato... diventa persino pericoloso perchè si spaccano come se fossero di vetro.
Invece sul serramento ho imparato a mie spese che il legno non apprezza lo svitol... potevo immaginarlo ma vicino alla serratura...
Spe' spe' questo mi interessa: come si puliscono le sedie in policarbonato?

con l'acqua o detergenti specifici per plastiche tipo quelli dei monitor. imho, qui lo dico qui lo nego, va bene il pronto multisuperficie (che probabilmente ti può proteggere anche da graffietti e statica).
L'alcool no... sembra che abbia una azione "disidratante", il PMMA ed il PC possono formare crepe anche strutturali. Attenzione anche ai piatti doccia e alle vasche da bagno che spesso usano queste termoplastiche (sono le più brillanti e dure...ottime per realizzare superfici lucide)

Re: stone italiana

Inviato: 04/04/14 21:30
da eliosurf
qsecofr ha scritto: Invece sul serramento ho imparato a mie spese che il legno non apprezza lo svitol... .
Q non hai ancora imparato che sul legno ci và il gasolio agricolo :roll:

Re: stone italiana

Inviato: 04/04/14 21:32
da Peppezi
Ahaha te lo ricordi ancora Attilio! :mrgreen:

Re: stone italiana

Inviato: 04/04/14 21:37
da eliosurf
se me lo ricordo?

almeno ogni due mesi vado a rileggermi le famose discussioni e rido come uno scemo.

Re: stone italiana

Inviato: 04/04/14 21:37
da Peppezi
:mrgreen:

Re: stone italiana

Inviato: 04/04/14 21:39
da qsecofr
eliosurf ha scritto:
qsecofr ha scritto: Invece sul serramento ho imparato a mie spese che il legno non apprezza lo svitol... .
Q non hai ancora imparato che sul legno ci và il gasolio agricolo :roll:
:mrgreen: :D… e mi raccomando che sia agricolo! !

Re: stone italiana

Inviato: 04/04/14 22:46
da Solaria
Mi dispiace ma io rimango dell'idea che NON SI POSSA VENDERE un lavello in un materiale che si crepa se non apri l'acqua fredda quando scoli la pasta o quando versi liquidi bollenti. Basta che un giorno cucini un'altra persona nella casa che non lo sa e crepa il lavello facendo scolare acqua sotto. E questo anche se il rivenditore aveva informato il cliente. Oppure uno deve mettere un cartello sopra il rubinetto per avvisare chiunque cucini :roll: .

PS mi dispiace per la U, ma avevo un' insegnante terribile alle elementari che mi diceva che dopo la Q ci vuole sempre la U. Mi sforzerò comunque per non metterla :D

Re: stone italiana

Inviato: 04/04/14 22:55
da qsecofr
In linea generale aveva ragione ma ci sono delle eccezioni come il Qatar oppure nella mente dei sistemisti iseries ibm.

Re: stone italiana

Inviato: 04/04/14 23:01
da qsecofr
Oddio...ho paura a dirlo... essia... anche secondo me un lavello deve avere un collaudo sull acqua bollente quantomeno in ambito cucina. Bisogna però capire se il caso occorso è disgrazia o se può effettivamente accadere in modo ripetibile

Re: stone italiana

Inviato: 05/04/14 7:35
da stephanenkov
La maggior parte della gente non ci stà attenta e non accade nulla, più o meno come quando laviamo i bicchieri a 70-75 gradi in lavastov. Malgrado esista un programma specifico (che non usa quasi nessuno). Di solito non si rompono ma ogni tanto .......

La cosa incredibile è che nè chi ha venduto il bicchiere, nè chi ha venduto la lavastoviglie ha avvisato il cliente di tale rischio :(

Re: stone italiana

Inviato: 05/04/14 8:27
da Peppezi
La cosa imbarazzante di questa discussione è il raggiungimento del l'equazione acqua calda = lavello rotto al primo colpo. La catastrofista di professione non ha la capacità di distinguere tra caso fortuito e sistematico, ignorando il fatto che ci sono centinaia di migliaia di lavelli in composito su cui (erroneamente) si scola la pasta da decine di anni e non succede nulla. Ma d'altronde cosa ci si deve aspettare da una che arriva a sconsigliare il cartongesso perché in caso di terremoto avrebbe ostruito le vie di fuga? :mrgreen:

Re: stone italiana

Inviato: 05/04/14 8:40
da stephanenkov
Infatti l'evento è raro, un poco come la rottura del vetro dell'auto. Prendi 1.000 buche a settimana e non accade nulla, poi un giorno........
Non ricordo però venditori di auto che avvisino sui rischi degli avvallamenti per i cristalli ne delle vibrazioni per l' allentamento dei serraggi di coppia.....

Re: stone italiana

Inviato: 05/04/14 9:04
da ghido
A me, di aprire l'acqua fredda quando si scola la pasta, me l'ha insegnato la mamma......ci sono cose che si imparano in famiglia quando si cominciano a fare le faccende domestiche e lo sanno anche mio marito e i nostri figli!

Poi vorrei rispondere a Solaria che si lamenta di non ottenere risposte dai mobilieri e la risposta la do' da mobiliere ma anche da utente: ho un lavello maxi-vasca in acciaio, ci scolo di tutto, l'ho riempito svariate volte fino all'orlo (quindi con diversi lt/kg) e non è mai successo niente, non è crollato, non si è crepato e non si è neanche macchiato visto che periodicamente lo pulisco con un anticalcare.

Inoltre ho un piano top in jaipur anche questo senza nessun problema nonostante vi sia incassato il piano cottura, forse perchè non cucino con il lanciafiamme!! :mrgreen:

E per finire trovo molto offensivo mettere in discussione la serietà e affidabilità di una persona come Peppe che ha una esperienza e delle competenze che In pochi hanno, nonostante si permettano di dare suggerimenti totalmente fuorvianti (Solaria parlo sempre di te!)

Re: stone italiana

Inviato: 05/04/14 9:13
da didi1979
qsecofr ha scritto:
con l'acqua o detergenti specifici per plastiche tipo quelli dei monitor. imho, qui lo dico qui lo nego, va bene il pronto multisuperficie (che probabilmente ti può proteggere anche da graffietti e statica).
L'alcool no... sembra che abbia una azione "disidratante", il PMMA ed il PC possono formare crepe anche strutturali. Attenzione anche ai piatti doccia e alle vasche da bagno che spesso usano queste termoplastiche (sono le più brillanti e dure...ottime per realizzare superfici lucide)
Ok, grazie della dritta. Io non uso molto l'acool (solo per i vetri quando non ho il prodotto specifico) ma immagino si debbano evitare detergenti che lo contengano. Ci farò attenzione.

Re: stone italiana

Inviato: 05/04/14 9:25
da stephanenkov
Aggiungerei che la maggior parte degli sgrassatori sono una iattura......insieme allo sporco portano via anche i trattamenti dei top. Ma il vecchio sapone di marsiglia all'olio di oliva in pani che basta strofinarci sopra la spugna per poter pulire di tutto a costi ridicoli son rimasto solo ad usarlo?????