aussie ha scritto:
Io da privato recupero in 10 anni pertanto se volessi compensare il recupero fiscale dovrei fare un finanziamento a 10 anni non a 5. Poco mi importa che il rivenditore li recupera in 5 .
Partiamo dal presupposto che lo scopo del finanziamento è dilazionare i pagamenti perché non si ha sufficiente liquidità.
Ho ipotizzato un finanziamento a 5 anni perchè risultano circa 190€ al mese che sono una spesa decisamente sostenibile per chiunque abbia uno stipendio fisso, ovvero soddisfa la necessità iniziale (dilazionare i pagamenti e renderli sostenibili).
Ovvio che più si allunga il tempo e più si alzano gli interessi... ma non ha quasi mai senso fare finanziamenti oltre i 5 anni per queste somme.
aussie ha scritto:Se cerco una calcolatrice di finanziamenti on line i tassi sono molto più alti, ma ci sta che si possano trattare e trovare di meglio. Anche in base ad ogni singola posizione.
Ripeto, ho preso i dati dal sole 24h di oggi. Li reputo discretamente affidabili (o quantomeno ragionevolmente verosimili).
aussie ha scritto:
Il mio calcolo percentuale è fatto sul totale della fattura. Sui € 20.000 io pago il 9% di interessi.
Stesso discorso, paghi comunque 11.800€, non 10.900€ come hai scritto sopra.
(Che poi, concettualmente è un ragionamento cha dal punto di vista matematico è comunque scorretto. Tu paghi il 18% su 10.000, non il 9% su 20.000. Ma questo è un altro discorso, ci ingaboliamo in cose che non c'entrano con questo forum...)
aussie ha scritto:
Poi si aprono anche altri ragionamenti:
- Non mi compaiono finanziamenti in centrale rischi pertanto sono più finanziabile per altre operazioni
- Non corro il rischio di perdere la detrazione se perdo il lavoro o anche solo se decidono di abbattere l'Irpef
- in caso di mutuo in avanzamento lavori libero liquidità
- posso investire di più su prodotti per la riqualificazione perchè la cessione non fa cumulo con il resto delle detrazioni
Tutte questioni secondarie. Vere, ma secondarie.
Come ci sono ragionamenti di questo tipo a favore dello sconto in fattura, ce ne sono altrettanti a favore del finanziamento.
Torno a ripetere: non sto cercando di convincerti a non fare lo sconto in fattura (non me ne viene in tasca nulla....), ma stai dando informazioni non completamente corrette e sto cercando di sistemarle.
Ho come l'impressione che tu sia convinto che gli operatori del settore (ed io in primis) siano restii ad applicare lo sconto in fattura. Sbagliato. Io per esempio l'ho già applicato in situazioni particolari (ad esempio: un cliente che doveva sostituire 2000€ di finestre e a cui non interessava minimamente fare la pratica e recuperare 100€ all'anno. Mi ha chiesto di non fatturare, ovviamente ho risposto di no e ho controbattuto con una fattura più alta e lo sconto. Lui contento perchè paga meno, io contento perchè tra 5 anni avrò preso più soldi e non ho perso il lavoro).
Sono però casi particolari, in altre situazioni abbiamo fatto due conti mettendo al tavolo il cliente con agenzie di credito al consumo e conveniva fare finanziamenti.
Ogni situazione va valutata. Nel tuo caso probabilmente conviene lo sconto; ma buona, finita li. Non serve che convinci tutti che lo sconto sia il Bene e tutti quelli che non lo applichino siano il Male e vogliano fregare i clienti (perchè è questo il messaggio che stai facendo passare).