Inviato: 21/07/10 12:28
Giusto, infatti e' proprio come ho scritto prima, non e' un problema di essere clienti o venditori, e' quel che siamo come persone che fa' la differenza!!!
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esattamente!stephanenkov ha scritto:Giusto, infatti e' proprio come ho scritto prima, non e' un problema di essere clienti o venditori, e' quel che siamo come persone che fa' la differenza!!!
Anche chi entra in un negozio e si comporta scorretamente, di solito e' uno scorretto anche nella vita.Lightblue ha scritto:esattamente!stephanenkov ha scritto:Giusto, infatti e' proprio come ho scritto prima, non e' un problema di essere clienti o venditori, e' quel che siamo come persone che fa' la differenza!!!
la predisposizione all altro è una caratteristica che appartiene alle persone...chi fa un mestiere del genere e non la possiede...mi permetto di dirlo, forse ne è sprovvisto anche nella vita privata!
Stefano, sul cliente non puoi generalizzare troppo, è una categoria dove il "momento" può far cambiare un pochettino il modo di fare e di pensare rispetto il prossimostephanenkov ha scritto: Anche chi entra in un negozio e si comporta scorretamente, di solito e' uno scorretto anche nella vita.
è vero! A volte succede..... ed è proprio per questo che si fa una fatica immane a trovare bravi artigiani che poi ti possano seguire negli anni e diventare "i tuoi artigiani" pur non lavorando esclusivamente per te.ognuno si vende come un luminare, cercando di farti passare gli altri che ti lavorano in cantiere come incompetenti,
Dissento: sono situazioni che molto spesso risolvi cacciando un sacco di soldi o arrivando a compromessi con gli artigiani..sono situazioni che non risolvi con i soldi
E' molto semplice.cosa vuoi dire con "entrare in un negozio e comportarsi scorrettamente",
non hai capito il discorso, non parlo di "risolvere tecnicamente"Olabarch ha scritto:Dissento: sono situazioni che molto spesso risolvi cacciando un sacco di soldi o arrivando a compromessi con gli artigiani..sono situazioni che non risolvi con i soldi
può succedere...ma dipende dalle situazioni, dal perchè si arriva al comportamento scorretto...può anche essere conseguenza di una cattiva comunicazione col venditore...stephanenkov ha scritto:Anche chi entra in un negozio e si comporta scorretamente, di solito e' uno scorretto anche nella vita.Lightblue ha scritto:esattamente!stephanenkov ha scritto:Giusto, infatti e' proprio come ho scritto prima, non e' un problema di essere clienti o venditori, e' quel che siamo come persone che fa' la differenza!!!
la predisposizione all altro è una caratteristica che appartiene alle persone...chi fa un mestiere del genere e non la possiede...mi permetto di dirlo, forse ne è sprovvisto anche nella vita privata!
Quello è il primo punto: risolta tecnicamente la questione, è inutile arrabbiarsi.non hai capito il discorso, non parlo di "risolvere tecnicamente"
si, certo, ma parlando di scorrettezza, vorresti forse dare ad intendere che la scorrettezza di un cliente sia più "scorretta", più pesante di quella del venditore, dell'artigiano, del meccanico?la domanda è come fa il cliente a comportarsi scorrettamente, non il fornitore ...... devi essere un lettore più attento !!!
Quella del figlio di papà non la condivido, scusami...Olabarch ha scritto: E' notorio che chi abbia una M******s sia un figlio di papà, uno pieno di soldi. Sai cosa fa la concessionaria? Spara prezzi senza capo nè coda!!!
Infatti, siamo tutti italiani, acquirenti e rivenditori, in tutti noi è innato il cercare il risparmio o sentirsi più furbi di un altro. Ligne Roset, Roche Bobois in tutti i paesi europei pubblicano il catalogo per il cliente con i prezzi, da noi no. Perchè semplicemente da loro non esiste lo sconto oltre un certo ragionevole limite. Da noi se si fa il 5%, io cercherò il 10%, lo otterrò e poi con questa arma in mano chiederò il 15% e via di seguito fino a costringere l'ultimo della catena a cedere. Dopodichè questo rivenditore dovrà cominciare a cercare delle vie di uscita per stare a galla, vie di uscita che si chiamano evasione, lavoro sottopagato, rinvio dei pagamenti, insomma tutto ciò che non fa "impresa".martynuzza ha scritto:Ragazzi il fatto e' che siamo in Italia...che popula di persone di questo livello.
Se facessero delle leggi su dei prezzi controllati questo non succederebbe, ma tutti si comprerebbe nel negozio piu' vicino a casa.
Invece tocca fare mille giri prima di capire il prezzo di mercato reale di un determinato prodotto.
Perche' su internet non viene mai esposto un prezzo?Perche'??Perche' questo il gioco che fa funzionare determinati meccanismi.
E non parlo solo di prezzo ma anche di qualita'.
Ma la colpa non la do' ai rivenditori approfittatori, ma a chi ci compra e abbocca come un pesce lesso!Gente che se andasse di moda
essere presi a bastone si farebbe anche la coda per farsele dare!
[INIZIO OT]Olabarch ha scritto: E' notorio che chi abbia una M******s sia un figlio di papà, uno pieno di soldi. Sai cosa fa la concessionaria? Spara prezzi senza capo nè coda!!!
Sostituzione della catena di distribuzione? 1.500 euro!
Sicchè, visto che per lavoro ed amicizie mi muovo spesso, sono andato a Montegrotto (Abano)((Pd)), nell'officina autorizzata M******s ed ho speso esattamente la metà per il medesimo intervento!
Un'altra volta dovevo sistemare alcune cose: almeno 1700 euro (oiro dicono da queste parti!!); da quello che è diventato ormai il mio meccanico, 850! Sono perfino rimasto una notte in albergo a mollo nell'acquetta calda ed ho risparmiato una montagna di soldi.
Non è comportamento scorretto questo??????
E' come chiedersi se è nato prima l'uovo o la gallina... uno scatena l'altro, in ogni caso. E via di studi di settore sballati (a cui secondo me nessuna sa rispondere davvero)...Frankie72 ha scritto:qui si va sulla microeconomia spinta!![]()
secondo me la radice del male non è lo sconto, ma la parte finale della catena che hai descritto: evasione, lavoro sottopagato ecc.
è questo che permette la distorsione del mercato.