Re: Ahimè ho comprato da catalogo attraverso una pseudo arre
Inviato: 24/11/12 19:58
perchè avete il miraggio che su internet la roba convenga? guardate che non è mica sempre così.
sono andato in un negozio di scarpe da correre, sapevo già che scarpe comprare perchè avevo fatto fuori lo stesso modello in 2 anni di corsa, venivano un'esagerazione di listino e poi scontatissime venivano qualcosa come 150 euro: non poco ma è una scarpa che a me va molto bene... comunque il negozio aveva il solito vizietto di mettere un prezzo quantomeno ivato e poi scontare ma è assolutamente professionale nel consigliarte e nel calcolarti la scarpa sul tuo piede... poi per curiosità sono andato su Zalando che conoscerete per la pubblicità, il prezzo di listino era inferiore ma il prezzo finale era superiore di 20 euro a quello che ho pagato... e normalmente zalando non fa spese di spedizione (che ovviamente include nel prezzo)... quindi dove è il risparmio?
Tra l'altro sono un affezionato compratore online di RS-componets: è uno store online di materiale elettronico/pneumatico/meccanico veramente fornitissimo e per un appassionato come me è una risorsa veramente incredibile... però io non compro da RS perchè ho il prezzo anche perchè ha numerosi articoli proprio cari ma compro da loro perchè posso mettermi la la sera, guardare le schede di tutti i prodotti con calma, compilarmi il mio ordine e dopo 2gg massimo mi arrivano a casa i miei circuiti integrati ma se per esempio ho da comprare dei morsetti muoio pazzo nel sito di RS e preferisco andare in città dal mio negozio di fiducia dove con un colpo d'occhio posso portare a casa quanto mi serve e quando ho dovuto comprare l'oscilloscopio l'ho trovato comunque più conveniente nel negozio oltre ad essermi sentito più tranquillo.
Ora possiamo raccontarci che artemide o flou o non so chi altro non sono ditte serie perchè permettono la vendita online ma sarebbe una boiata anacronistica: ogni rivenditore ha pieno diritto di farsi un sito e di scrivere il prezzo di quello che ha comprato come avviene normalmente anche sul banner qui sopra della sezione outlet ed ogni rivenditore ha diritto di farsi i conti se gli conviene vendere su internet o meno... io penso che quando hai re-imballato e rinforzato una lampada artemide, raccontato una palla a Bartolini perchè te la porti via, assicurato la spedizione perchè Bartolini rompe anche le putrelle di ferro, allineato al prezzo più basso del mercato perchè il rivenditore da catania online è pressochè dirimpettaio di quello da Milano e fatto una botta di pubblicità su ebay e google e passato mezza giornata a rassicurare indecisi compratori da canicatti al telefono non è che ti rimane tanto da cantare e ballare.
In ogni caso il mondo va avanti, i canali di vendita mutano e la cosa non si fermerà di certo ma non è solo internet che tutto sommato è anche secondario al momento ma ci sono anche grande distribuzione e cose simili : non penso che convenga chiudersi a riccio cercando improbabili corporativismi o rinunciando a ditte di assoluta serietà ma in qualche modo adeguarsi ai nuovi metodi...
Obiettivamente cla in tal senso si è creato più o meno volontariamente o involontariamente un nuovo canale di acquisizione nuovi clienti via internet: che gli vuoi dire se non bravo? Ma vi siete mai posti la domanda se al rivenditore di Aosta abituato a vendere il marchio xy semplicemente dicendo "xy è più alto di zj" non sia disturbato dall'elevata competenza del Cla-online di turno in grado magari di farti ripensare zj sotto un'altra ottica molto più obiettiva?
(scusa cla se ti ho tirato in mezzo... mi sei servito d'esempio)
Si badi bene: io capisco le varie posizioni dei rivenditori che si vedono soffiare le vendite magari proprio dall'agente str0nzo che lecchino si efa fatto anche offrire il caffè 10 minuti prima ma non approvo che se ne faccia di tutta un'erba un fascio: sono situazioni per fortuna rare ai quali i rivenditori hanno potere di far fronte mandando a fanc.lo le persone poco serie ma di qui a dire che chi non ha esposizione non può in assoluto vendere mi pare troppo... una levata di scudi...nonchè "kodak" con le sue pellicole che lotta contro le macchine fotografiche digitali anzichè produrle forte del suo marchio...sapete come è andata a finire no?
sono andato in un negozio di scarpe da correre, sapevo già che scarpe comprare perchè avevo fatto fuori lo stesso modello in 2 anni di corsa, venivano un'esagerazione di listino e poi scontatissime venivano qualcosa come 150 euro: non poco ma è una scarpa che a me va molto bene... comunque il negozio aveva il solito vizietto di mettere un prezzo quantomeno ivato e poi scontare ma è assolutamente professionale nel consigliarte e nel calcolarti la scarpa sul tuo piede... poi per curiosità sono andato su Zalando che conoscerete per la pubblicità, il prezzo di listino era inferiore ma il prezzo finale era superiore di 20 euro a quello che ho pagato... e normalmente zalando non fa spese di spedizione (che ovviamente include nel prezzo)... quindi dove è il risparmio?
Tra l'altro sono un affezionato compratore online di RS-componets: è uno store online di materiale elettronico/pneumatico/meccanico veramente fornitissimo e per un appassionato come me è una risorsa veramente incredibile... però io non compro da RS perchè ho il prezzo anche perchè ha numerosi articoli proprio cari ma compro da loro perchè posso mettermi la la sera, guardare le schede di tutti i prodotti con calma, compilarmi il mio ordine e dopo 2gg massimo mi arrivano a casa i miei circuiti integrati ma se per esempio ho da comprare dei morsetti muoio pazzo nel sito di RS e preferisco andare in città dal mio negozio di fiducia dove con un colpo d'occhio posso portare a casa quanto mi serve e quando ho dovuto comprare l'oscilloscopio l'ho trovato comunque più conveniente nel negozio oltre ad essermi sentito più tranquillo.
Ora possiamo raccontarci che artemide o flou o non so chi altro non sono ditte serie perchè permettono la vendita online ma sarebbe una boiata anacronistica: ogni rivenditore ha pieno diritto di farsi un sito e di scrivere il prezzo di quello che ha comprato come avviene normalmente anche sul banner qui sopra della sezione outlet ed ogni rivenditore ha diritto di farsi i conti se gli conviene vendere su internet o meno... io penso che quando hai re-imballato e rinforzato una lampada artemide, raccontato una palla a Bartolini perchè te la porti via, assicurato la spedizione perchè Bartolini rompe anche le putrelle di ferro, allineato al prezzo più basso del mercato perchè il rivenditore da catania online è pressochè dirimpettaio di quello da Milano e fatto una botta di pubblicità su ebay e google e passato mezza giornata a rassicurare indecisi compratori da canicatti al telefono non è che ti rimane tanto da cantare e ballare.
In ogni caso il mondo va avanti, i canali di vendita mutano e la cosa non si fermerà di certo ma non è solo internet che tutto sommato è anche secondario al momento ma ci sono anche grande distribuzione e cose simili : non penso che convenga chiudersi a riccio cercando improbabili corporativismi o rinunciando a ditte di assoluta serietà ma in qualche modo adeguarsi ai nuovi metodi...
Obiettivamente cla in tal senso si è creato più o meno volontariamente o involontariamente un nuovo canale di acquisizione nuovi clienti via internet: che gli vuoi dire se non bravo? Ma vi siete mai posti la domanda se al rivenditore di Aosta abituato a vendere il marchio xy semplicemente dicendo "xy è più alto di zj" non sia disturbato dall'elevata competenza del Cla-online di turno in grado magari di farti ripensare zj sotto un'altra ottica molto più obiettiva?
(scusa cla se ti ho tirato in mezzo... mi sei servito d'esempio)
Si badi bene: io capisco le varie posizioni dei rivenditori che si vedono soffiare le vendite magari proprio dall'agente str0nzo che lecchino si efa fatto anche offrire il caffè 10 minuti prima ma non approvo che se ne faccia di tutta un'erba un fascio: sono situazioni per fortuna rare ai quali i rivenditori hanno potere di far fronte mandando a fanc.lo le persone poco serie ma di qui a dire che chi non ha esposizione non può in assoluto vendere mi pare troppo... una levata di scudi...nonchè "kodak" con le sue pellicole che lotta contro le macchine fotografiche digitali anzichè produrle forte del suo marchio...sapete come è andata a finire no?