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Re: Nuova cucina, possibilmente low cost, altrimenti Ikea/Le

Inviato: 15/12/13 9:40
da lisia81
per me i prezzi di arredissima non sono così buoni.. di sicuro troverai colombini quindi come già detto proverei da un loro rivenditore ufficiale

Re: Nuova cucina, possibilmente low cost, altrimenti Ikea/Le

Inviato: 15/12/13 12:29
da fatamorgana87
Grazie mille per il link, l'avevo gia trovato, ma può essere utile ad altri anche solo per farsi un idea su come progettare spazi ed ingombri in cucina!
Grazie anche per aver fatto un piccolo confronto ikea vs delinea...

Un paio di composizioni Atra mi piacciono, anche se non trovo i prezzi, e non ne ho mai sentito parlare...
mentre arredissima non la vedo neppure io così conveniente...


Ma Colombini non vende solo cucine Artec? Non é meglio eventualmente rivolgersi direttamente alla fonte?

Re: Nuova cucina, possibilmente low cost, altrimenti Ikea/Le

Inviato: 15/12/13 17:07
da qsecofr
fatamorgana87 ha scritto:ma, domanda sciocca e da freddolosa quale anche io sono, qualsiasi materiale, a lungo andare, non si rovina se posto direttamente sopra un calorifero?
Peppezi ha scritto:Direi di si, soprattutto una qualunque cosa Ikea.
non posso che dissentire Peppe: peggio di quel che già è non può certo ridursi :mrgreen:
Battute a parte sopra il calorifero il minimo che ci si può aspettare è che il pannello (qualsiasi) si imbarchi. Qualora non si imbarchi (e quindi è fissato molto molto molto bene) se è incollato con colle di tipo poliuretanico e parliamo di laminati, carte impregnate o nobilitati (no vernici e/o polimerici) ci sono buone possibilità che non succeda nulla.

Scusate non ho letto tutto il thread: queste 2 considerazioni da lettura a casaccio.
Atra è una piccola ditta a distribuzione abbastanza locale. Produttore mediamente finanziariamente solido (Atra...non so i rivenditori Atra...), un buon prodotto e brava gente per quel che ne so io ma certo se ambiamo ai prezzi di Ikea qui dobbiamo capire che siamo del tutto su un'altro piano tecnico.
Artec è come detto del gruppo colombini... come anche febal...ma da questo penso non possa derivare nessuna considerazione ulteriore.
quanto all'ultimo messaggio... il rivolgersi "direttamente" al produttore non è quasi mai fattibile e qualora lo sia (tipo se sei amico o del settore ) non è neanche tanto preferibile e chi rivenditore millanta rapporti del tutto particolare con i fornitori di cucine spesso sono da evitare

Re: Nuova cucina, possibilmente low cost, altrimenti Ikea/Le

Inviato: 15/12/13 18:05
da fatamorgana87
Da ignorante avevo scambiato Colombini per una specie di mondo convenienza :oops:
Anche perché leggenfo in giro Artec mi sembra un po più costosa dell'idea iniziale...al livello di Stosa forse?

Re: Nuova cucina, possibilmente low cost, altrimenti Ikea/Le

Inviato: 15/12/13 18:53
da qsecofr
fatamorgana87 ha scritto:Da ignorante avevo scambiato Colombini per una specie di mondo convenienza :oops:
Anche perché leggenfo in giro Artec mi sembra un po più costosa dell'idea iniziale...al livello di Stosa forse?
Assa star i livelli e le classifiche. Ogni modello ed ogni origetto sino storia a parte

Re: Nuova cucina, possibilmente low cost, altrimenti Ikea/Le

Inviato: 15/12/13 23:20
da fatamorgana87
Bhè anche vi parlate di marche di cucine con una fascia di prezzo bassa,media, alta

Re: Nuova cucina, possibilmente low cost, altrimenti Ikea/Le

Inviato: 17/12/13 13:26
da jdipik
Per quanto mi riguarda, fin dall'inizio, ho pensato alla cucina partendo dal prezzo per cercare di ricavarne la migliore possibile.
Quindi dato il budget per forza di cose i "produttori" erano quelli. Ho aggiunto solo ora Atra perché fu il primo preventivo fatto ma credo "troppo" buono per essere vero:
linea new time (l'unica linea con ancora il wenge e bordeaux) 3,90 metri di cucina + colonna di 60cm con cestoni e pensili vasistas, tutti gli eldom lavastoviglie compresa, trasporto e montaggio a 2500. 1500 senza eldom.
Ma, come ho scritto, i lunghi tempi d'attesa, il prezzo molto basso, la grande campagna pubblicitaria mai vista prima d'ora, il punto vendita all'apparenza in dismissione, m'hanno fatto pensare male specie vista la fine di altri grandi rivenditori della capitale con i tanti clienti che aspettano ancora i mobili pagati.

Re: Nuova cucina, possibilmente low cost, altrimenti Ikea/Le

Inviato: 17/12/13 21:57
da jdipik
E alla fine fu Colombini Artec Quadra Glam.
Una composizione uguale a quella che ho postato all'inizio mi viene 2500, sempre senza eldom, e con montaggio e trasporto. Inoltre verrà un tecnico a ri-prendere le misure dei vari allacci.
La stessa soluzione da leroy/ikea, cucina e servizi, ma senza sopralluoghi, veniva 1700/1900, spero per voi :) che la differenza ci sia tutta.
Essendo un preventivo aperto ora attendo i nuovi rilievi per ridefinire la composizione e renderla meno "quadrata".

Aggiunta: nel preventivo da 2500 della Artec è compresa anche la cappa integrata nel pensile da 600 m3/h, quindi la differenza con ikea & co. scende a circa 200/300.

Ps: alla fine l'ho presa da Arredissima ma la povera venditrice ha sudato per più di 4 ore;
in generale non mi sento di consigliare questo posto a chi non ha il pelo sullo stomaco visto l'obbligo di firmare subito, io nonostante sia abituato a contrattare un paio di rinunce le ho concesse rispetto a quanto veniva promesso all'inizio; però io puntavo al primo prezzo per la mia (pessima) composizione da 4,50m, evisto che è un preventivo aperto, investirò qualche centinaio di euro per migliorarla.

Re: Nuova cucina, possibilmente low cost, altrimenti Ikea/Le

Inviato: 18/12/13 16:03
da lisia81
di sicuro quei 300 euro di differenza ci stanno.. sempre sicuro di non voler fare al posto del bordeaux i pendisi bianchi? non avevi provato da rivenditori colombini liberi immagino..

Re: Nuova cucina, possibilmente low cost, altrimenti Ikea/Le

Inviato: 18/12/13 16:15
da jnicola
jdipik ha scritto:....visto l'obbligo di firmare subito,
non sono molto ferrato su questo sistema, se posso ti chiedo cortesemente la prassi.

Cosa significa l'obbligo di firmare subito? Immagino che tu vai li con la tua composizione e ti fai fare il preventivo giusto? oppure devi firmare prima del preventivo?
Mettiamo che sia dopo il primo preventivo, se invece non firmi cosa perdi? Cioè, se non firmi e torni dopo una settimana per concretizzare l'acquisto cosa cambia? Non ti vendono più la cucina? Ti alzano il prezzo?

Giuro, anche se sono del settore, che non capisco come funziona, la mia è pura curiosità!

Re: Nuova cucina, possibilmente low cost, altrimenti Ikea/Le

Inviato: 18/12/13 16:38
da fatamorgana87
A questo punto: cosa cambia tra Arredissima e un altro rivenditore Colombini "libero"?

Re: Nuova cucina, possibilmente low cost, altrimenti Ikea/Le

Inviato: 18/12/13 17:54
da jdipik
Allora...
Come ho scritto io mi ero prefisso un prezzo (ikea) e una composizione tipo, e dopo 4 ore siamo arrivati al compromesso.

Posso affermare, questa volta non per sentito dire, e anche per mia deformazione professionale, che utilizzano tutti i mezzi possibili (psicologici?) per metterti nella condizione di firmare.
Di preciso non so cosa possa accadere se non firmi subito la proposta, avendola appunto firmata.
Nella peggiore delle ipotesi non puoi più recarti da loro o perdere la fantastica promozione, sconto, a cui avevi diritto con il loro "pass unico". E' chiaro che al pc delle condizioni del genere ti facciano fare una risata e pensare: e chissene!!!
Ma lì, al tavolo dell'architetto, dopo che hai creato la tua cucina, ad un prezzo concorrenziale (la prima proposta, non il mio obbrobrio ma una cucina di 4,50 m con tutti gli eldom, era comunque 1000 euro meno della Stosa che più di un rivenditore mi aveva fatto), con la tipa disponibile o almeno brava a non far trasparire una giusta stanchezza, con l'ultima chance del preventivo aperto (cioè alla fine firmi l'impegno a prendere comunque la cucina con loro ma puoi modificarla a piacimento per i prossimi 2 anni fino all'ok definitivo), firmare ti sembra più che naturale, anzi, come dicono loro "un'occasione da non perdere".
La mia è stata, al prezzo ikea, una cucina di diversa fattura, 2 appuntamenti per venire a fare i rilievi (e sto a 45 km dal punto vendita) senza chiedere nulla, uno prima senza impegno (marketing) e il secondo tecnico (assunzione di responsabilità da parte loro).

Poi la mia storia forse è andata un po' diversamente. Dopo tre ore di sue proposte, dove il neo era il prezzo, gli ho chiesto di farmi il preventivo per la "mia" cucina. Solo allora, quando ho visto che il prezzo era molto vicino a quello di ikea e leroy, e quindi il mio budget, ho pensato: tanto qui o altrove 5000 euro non li spendo, dai due magazzini con 1800 euro, a detta di tutti avrò una cucina di bassissima qualità, blocco sto prezzo che mi sta bene e chiudo il capitolo cucina.

Purtroppo mi ero ripromesso di andare da un Colombini, e da un Atra, prima di questo appuntamento "irripetibile" ma non ne ho avuto modo. Quindi non ho potuto confrontare l'effettivo sconto a comprare da loro, ma come ho scritto erano talmente tanti i vantaggi rispetto all'ikea, e la differenza di prezzo davvero minima, che ho pensato, magari sbagliando, che difficilmente avrei trovato un offerta MOLTO più bassa.

Infine in merito alla cucina, la composizione, credo che aprirò un'ulteriore discussione perché ovviamente un po' di cose sono cambiate. Ad esempio il loro rovere moro/wenge non mi ha convinto (e in realtà visto la difficoltà a trovare questa linea, presso tutti gli altri che ho visitato, in una finitura simile a quella che già ho mi avevano fatto desistere).
Il progetto che ho firmato ha due opzioni.
La composizione presente al mio primo post e un'alternativa che vede sparire la colonna completamente (quindi tutta la cucina diventa di 3,90) e investire il risparmio in una colonna da 60cm alta 120cm (quella dove il forno è metà sopra e metà sotto la linea del top) e in un mobile da 90cm con 2 cassetti e un cestone. A completare 4 mobili da 60 e sopra i pensili corrispondenti ai mobili (con cappa integrata in uno di essi).
In merito ai colori, ribadisco, per il momento, su campione, ho scelto granata e bianco entrambi opachi (sembra meno complicati da tenere per un single rispetto ai lucidi), da decidere cosa mettere sopra o sotto una volta che gli saranno arrivate le ante (in esposizione le aveva simili).

Credo che per la scelta del fornitore sia tutto, non rimane che definire i dettagli della cucina.

Ps: in merito ad Arredissima, per chi volesse andarci anticipo che ribadiranno più volte la storia dei 700 fornitori, ma le mie 4 ore le abbiamo passate solo a vedere la Quadra Glam (e avevo indicato solo le tonalità che mi interessavano, cioè bordeaux e possibilmente un wenge, oltre al budget); che ti faranno vedere il meglio delle loro esposizioni, ferramenta, finiture, top, ecc ma se come me puntate al prezzo quelle meraviglie, probabilmente, spariranno (all'inizio si era parlato di struttura wenge, poi facendola in parte bianca la struttura era diventata giustamente bianca, ma ai saluti, quando ho chiesto se il prezzo sarebbe stato lo stesso con le ante wenge ha parlato di fianchi come rifinitura, proprio come ikea & co, ma essendo un'ora oltre l'orario di chiusura ho rimandato la questione); ultimo "consiglio", se dovete limare il budget, è di valutare bene i loro eldom che personalmente ho trovato assai fuori mercato, compresi i pacchetti con "omaggi", io, per il momento, e a parte la cappa (che però ho scelto io, pagandola probabilmente un po' di più di altre che avevo visto) che va obbligatoriamente integrata al pensile, non li ho presi.

Ps per i mobilieri: so già che la mi storia ha fatto e farà rizzare i capelli a più di un professionista (comprare una cucina in un certo senso mai vista), però io di giri ne ho fatti e al "mio prezzo" queste erano le condizioni; ora è presto per parlarne, aspetto il montaggio, ma mi chiedo se pagando il doppio avrei effettivamente ottenuto un prodotto migliore o solo l'idea di averlo (mi riferisco a parità di prodotto ora non ikea vs il resto).

Re: Nuova cucina, possibilmente low cost, altrimenti Ikea/Le

Inviato: 18/12/13 18:00
da serenen
jdipik ha scritto:firmi l'impegno a prendere comunque la cucina con loro ma puoi modificarla a piacimento per i prossimi 2 anni fino all'ok definitivo)

Il progetto che ho firmato ha due opzioni.
non capisco, puoi modificare quello che vuoi o devi scegliere uno di questi due progetti?

Re: Nuova cucina, possibilmente low cost, altrimenti Ikea/Le

Inviato: 18/12/13 18:21
da jnicola
jdipik ha scritto:Allora...
Come ho scritto io mi ero prefisso un prezzo (ikea) e una composizione tipo, e dopo 4 ore siamo arrivati al compromesso.

Posso affermare, questa volta non per sentito dire, e anche per mia deformazione professionale, che utilizzano tutti i mezzi possibili (psicologici?) per metterti nella condizione di firmare.
Di preciso non so cosa possa accadere se non firmi subito la proposta, avendola appunto firmata.
grazie per l'impegno.... in realtà non mi è stato di aiuto, infatti non si sa cosa succede se non si firma.

faccio io un'ipotesi..... niente :mrgreen: . Ci vai dopo qualche tempo con le idee più chiare e propenso all'acquisto e ti faranno le stesse condizioni speciali.

Comunque non è che noi rivenditori ridiamo... anzi... piangiamo!!!! :cry:

Re: Nuova cucina, possibilmente low cost, altrimenti Ikea/Le

Inviato: 18/12/13 19:37
da jdipik
serenen ha scritto: non capisco, puoi modificare quello che vuoi o devi scegliere uno di questi due progetti?
Scusa, mi sono spiegato male.
Le due opzioni hanno il prezzo giusto per me (i 2450 euro) e in TEORIA quella è la cifra che mi sono impegnato a pagare, non cedo ora di poter ordinare, ad esempio, solo uno sgabello.
Rimane, come ho scritto, essendo un preventivo aperto, la possibilità di modificare a piacimento la cucina ma, da ex-commerciante e appassionato di tecniche di vendita, sospetto che modificandola difficilmente il prezzo rimarrà cosi concorrenziale avendo comunque firmato un impegno vincolante a prendere la cucina con loro.
Ovviamente per il momento la mia è una ipotesi (magari proverò a farmi fare altri preventivi prima di dare l'ok definitivo) ma in teoria ormai sanno che sono "loro" quindi perché concedermi ulteriori sconti?

Quello che ci tenevo a sottolineare è che difficilmente ci si alza senza aver firmato, quindi bisogna andare preparati e concentrati.

E qui mi ricollego ad un altro passo che credo sia stato frainteso
jnicola ha scritto: Comunque non è che noi rivenditori ridiamo... anzi... piangiamo
Intendevo che un possibile utente, un cliente più che un venditore, seduto al pc leggendo "sei 'obbligato' a firmare" si fa una grassa risata, ma li al tavolo è tutta un'altra storia, quindi l'unica mio consiglio è: fate attenzione e se pensate di essere non troppo "ritti" evitate di andarci.
jnicola ha scritto: faccio io un'ipotesi..... niente
E' quello che penso io, ma la loro tecnica punta a convincerti che quell'appuntamento è esclusivo. Ad esempio, regole loro, non è che puoi entrare come faresti in qualsiasi altro punto vendita, devi prenotare una visita con la quale viene codificato "a vita".

Poi tra me e te possiamo pure dirci che se uno vede l'insegna e prova ad entrare certo non viene cacciato, ma credo che le abbiano studiate tutte per ribadire come un mantra il discorso dell'occasione unica. E se sei un venditore sai benissimo quanto le idee contino molto spesso più dell'oggetto concreto.

Ps: quando studiavo c'era questa storia/leggenda dei ferormoni sparati dai bocchettoni dell'aria condizionata nelle case da gioco (oltre al più normale alcool gratis, ecc), quello intendo come tecniche aggressive, che ovviamente oggi riguardano soprattutto il linguaggio e le stimolazioni visive, poi in privato al pc possiamo riderci sopra e raccontarci "a me non capita", poi però le case da gioco è assai raro che vadano in rosso ;)