Re: Scavolini, la cucina più amata dagli italiani?
Inviato: 04/12/13 20:30
Collega non sono per niente d'accordo, il fatto che sia idroleb (idrorepellente non c'entra nulla) è solo fumo negli occhi.
A voi la parola! Discussioni sull'arredamento della casa
http://www.arredamento.it/forum/
matteo.s ha scritto:Per onestà però occorre, secondo me, dire anche che le caratteristiche marginali non spostano tantissimo il livello del prodotto, se rimaniamo tra prodotti della stessa fascia qualitativa. Non è che tra montare Grass o Blum cambi la vita, casomai è il modello scelto ad incidere, ma questo rientra nella defizione di fascia qualitativa. Molte aziende verniciano le ante laccate dagli stessi fornitori (per dire, quello che le vernicia a noi fa anche Scavolini e tanti altri). Il laminato, una volta che è HPL, cambia poco in termini di qualità che sia Abet o Cleaf, Thermopal o altro...E potrei farne tanti altri di esempi.
qsecofr ha scritto:matteo.s ha scritto:Per onestà però occorre, secondo me, dire anche che le caratteristiche marginali non spostano tantissimo il livello del prodotto, se rimaniamo tra prodotti della stessa fascia qualitativa. Non è che tra montare Grass o Blum cambi la vita, casomai è il modello scelto ad incidere, ma questo rientra nella defizione di fascia qualitativa. Molte aziende verniciano le ante laccate dagli stessi fornitori (per dire, quello che le vernicia a noi fa anche Scavolini e tanti altri). Il laminato, una volta che è HPL, cambia poco in termini di qualità che sia Abet o Cleaf, Thermopal o altro...E potrei farne tanti altri di esempi.
esistono caratteristiche "marginali" che incidono poco, esistono caratteristiche "marginali" che incidono tanto... non è una questione di soldi e basta. Per esempio una bordatura a colla poliuretanica impedirebbe al bordo di staccarsi salvo uso del flessibile e, sostanzialmente, nei medi lotti, non costa nulla in più. Un nobilitato cleaf poro a registro costa il doppio del Saviola... ma cacchio: parla da solo!!!
Chiaramente ogni ditta compie aziendalmente ma anche di modello in modello le proprie scelte a volte dettate da una ricerca del prezzo, altre rivolte a dare modelli più particolari o pregiati. E' anche per questo che non si può mai generalizzare: non si riesce proprio.
non sto capendo molto... in 4 anni di forum non mi è entrato in testa cosa uno intenda effettivamente per qualità: non so se un lucido diretto straduro ed economico è meglio di un lucido spazzolato, non so se un laminato straresistente è peggio di un impiallacciato... ho smesso di chiedermelo: ogniuno ha i suoi gusti e tanto mi basta. Quello che probabilmente si voleva intendere è che ogni ditta in ogni modello compie le sue scelte (a volte tecniche a volte estetiche a volte economiche) e quindi grossomodo a parità di prezzo e con modello similare ci sono delle piccole differenze che per qualcuno fanno la differenza, per altri no... non so mi viene in mente che magari uno mette una catena in alluminio, l'altro preferisce il pezzo di truciolare, uno preferisce l'alzatina in alluminio, l'altro la mette in plastica in tinta col top, uno mette gli interni in grigio metallizzato, l'altro mette il bianco, uno fa la maniglia in alluminio lunga, l'altro fa la maniglia fine e strana e così via fino anche ad aspetti tecnici appunto come il truciolare idro o f****, l'anta rallentata sulla cerniera contro lo smove sulla scocca contro nulla, uno fa l'interno cassetto bianco, l'altro in vetro, uno mette il reggipiano antiribaltamento, l'altro non gliene frega nulla... e 'ste cose.matteo.s ha scritto:Sì, ma tu non mi stai paragonando lavorazioni/materiali di pari qualità. Poi ammetto di non essere un rivenditore, quindi non conosco nel dettaglio le schede tecniche di tutti i produttori industriale e quindi non so se effettivamente ci siano, in prodotti omogenei dal punto di vista del costo, rilevanti differenze in questa categoria di caratteristiche.
Ecco, questo intendevo, ma probabilmente non mi ero espresso chiaramente. Gli aspetti che tu elenchi li vedo principalmente come caratteristiche superficiali, che possono o meno andare incontro ai gusti del cliente, ma non fanno la differenza.qsecofr ha scritto: Quello che probabilmente si voleva intendere è che ogni ditta in ogni modello compie le sue scelte (a volte tecniche a volte estetiche a volte economiche) e quindi grossomodo a parità di prezzo e con modello similare ci sono delle piccole differenze che per qualcuno fanno la differenza, per altri no... non so mi viene in mente che magari uno mette una catena in alluminio, l'altro preferisce il pezzo di truciolare, uno preferisce l'alzatina in alluminio, l'altro la mette in plastica in tinta col top, uno mette gli interni in grigio metallizzato, l'altro mette il bianco, uno fa la maniglia in alluminio lunga, l'altro fa la maniglia fine e strana e così via fino anche ad aspetti tecnici appunto come il truciolare idro o f****, l'anta rallentata sulla cerniera contro lo smove sulla scocca contro nulla, uno fa l'interno cassetto bianco, l'altro in vetro, uno mette il reggipiano antiribaltamento, l'altro non gliene frega nulla... e 'ste cose.
... l'ho inteso così.
Peppezi ha scritto:Collega non sono per niente d'accordo, il fatto che sia idroleb (idrorepellente non c'entra nulla) è solo fumo negli occhi.
Oltre al discorso del vapore, ci sono anche altre considerazioni da poter farematteo.s ha scritto:Secondo me però c'è un bel po' di differenza tra un po' di vapore, che si asciuga quasi subito, e l'immergere un pannello per delle ore. Io credo che il vapore non causi danni nè all'idro nè al non idro, mentre l'immersione in acqua causi danni ad entrambi ma, come dici tu, molto più gravi al "non idro".
Il punto è che, al di là della teoria, che ha un risvolto molto commerciale, il risultato pratico cambia poco nei due casi, nel senso che a) non hai danno causato dal vapore in entrambi i casi; b) se ti esce acqua dalla lavastoviglie devi cambiare sportello in entrambi i casi
Stosa esporta in Arabia Saudita, in Marocco e in Libia, dici che faranno un pannello solo per loro o forse sta cosa sa un pochino di ...allegri ha scritto: Oltre al discorso del vapore, ci sono anche altre considerazioni da poter fare
Nei paesi arabi, ad esempio, puoi esportare solo se le cucine sono idro.
Mi diceva un agente che da quelle parti hanno l'abitudine di lavare (nel vero senso della parola) le scocche della cucina.
Quindi l'idrorepellente e' la prima caratteristica richiesta.
Tua nonna ha il pannello idroleb?Cioè. Come dicevi anche tu, e pure Jnicola qualche post fa, ci sono delle caratteristiche a cui l'acquirente risulta più "sensibile"
Personalmente sono molto sensibile a questa cosa.
Mia nonna aveva il sottolavello in un angolo a parte. Era più l'acqua che andava a finire sul fianco del mobile, che quella che versava nel lavandino. Qualche danno si era creato, ma la sua cucina e' ancora funzionante. Le cerniere reggono tutt'ora.
Basterebbe questo a comprendere che in questa discussione sarebbe importante differenziare tra legno e "pseudo" legno,infatti, come dice anche QPeppezi ha scritto: io non faccio testo perchè ho la cassa in listellare
formen ha scritto:Basterebbe questo a comprendere che in questa discussione sarebbe importante differenziare tra legno e "pseudo" legno,infatti, come dice anche QPeppezi ha scritto: io non faccio testo perchè ho la cassa in listellare, nel mondo dello "pseudo" anche lui che è un esperto massimo
non ha la percezione di cosa si intenda per qualità.
Io sono per il legno e quindi faccio fatica a seguirvi in queste elucubrazioni
Peppezi ha scritto:Stosa esporta in Arabia Saudita, in Marocco e in Libia, dici che faranno un pannello solo per loro o forse sta cosa sa un pochino di ...allegri ha scritto: Oltre al discorso del vapore, ci sono anche altre considerazioni da poter fare
Nei paesi arabi, ad esempio, puoi esportare solo se le cucine sono idro.
Mi diceva un agente che da quelle parti hanno l'abitudine di lavare (nel vero senso della parola) le scocche della cucina.
Quindi l'idrorepellente e' la prima caratteristica richiesta.![]()
Tua nonna ha il pannello idroleb?Cioè. Come dicevi anche tu, e pure Jnicola qualche post fa, ci sono delle caratteristiche a cui l'acquirente risulta più "sensibile"
Personalmente sono molto sensibile a questa cosa.
Mia nonna aveva il sottolavello in un angolo a parte. Era più l'acqua che andava a finire sul fianco del mobile, che quella che versava nel lavandino. Qualche danno si era creato, ma la sua cucina e' ancora funzionante. Le cerniere reggono tutt'ora.![]()
Azz che nonna sprint
Mia nonna non ce l'ha, a casa dei miei non c'è, io non faccio testo perchè ho la cassa in listellare, da tutti gli amici a cui ho venduto cucine senza idroleb problemi non ce ne sono mai stati, non è che alla fine si ritorna al solito discorso, che se la cucina è ben montata, alla fine idroleb e affini servono solo al marketing per distinguere un prodotto dall'altro, senza offrire poi nulla di significativo? Poi per carità, chi vive a Venezia o in una palude potrà pur prendere in considerazione il pannello idroleb, attualmente mi basta sapere che i pannelli gruviera IKEA (quelli tutti pieni di quei simpaticissimi forellini così discreti e impercettibili) reggono agli utilizzi normali, altrimenti IKEA avrebbe già chiuso il reparto cucine da un secolo.
E' corretto ed è quello che intendevo dire cioè che non hai percezione di quello che si intende nel forum per qualità.qsecofr ha scritto: veramente io non ho detto esattamente questo. Ho detto che non capisco cosa VOI intendete per qualità..
qsecofr ha scritto:ma io non l'avrei presa in considerazione sia per l'aspetto estetico che quello pratico: diremo che per me è pregiata (perchè presumo costi) ma non qualitativa per i miei usi e costumi.
ecco forse è questo, che magari hai già espresso molte volte, quello che gli ondivaghi del forum cercanoqsecofr ha scritto:Io cosa voglio e dove lo voglio lo so benissimo