Kia85 ha scritto:Credo che la questione si questa: entro una certa età, ed entro certe condizioni fisiche, c'è una probabilità di successo "accettabile". Al di fuori di queste condizioni diventa così bassa che per il SSN sarebbero solo soldi buttati x un numero di casi eccessivo, quindi è stato fatto il ragionamento: ti Stato do questa possibilità tramite SSN finchè sei nelle condizioni di accettabilità, al di fuori di queste non te lo impedisco ma te lo paghi x intero, andando al privato.
In verità, non trovo questo modo di vedere così sbagliato...
sono d'accordo...
c'è anche da dire che già di natura, andando avanti con l'età, le gravidanze possono avere + complicazioni sia per la mamma che per il bimbo... qui oltre a un possibile insuccesso della fecondazione ci sono anche probabilità che la cosa vada a buon fine ma durante la gravidanza ci siano molte complicanze o nascano bimbi con problemi (ovviamente può succedere anche a un giovane, ma con probabilità diverse).
giusto per portare un esempio:
poi in linea di massima ritengo che se uno vuole un figlio possa iniziare a pensarci anche prima... in giro è pieno di 35enni che si comportano come ragazzini di 18 anni anzichè pensare a metter su famiglia
conosco coppie di 30 anni, fidanzate dai tempi delle superiori, che ancora vivono con mamma e papà e non pensano minimamente a convivere/sposarsi e crearsi una famiglia loro... meglio fare i mantenuti e bruciarsi lo stipendio per cavolate
poi vabbè, in questo periodo l'argomento maternità mi tocca parecchio,essendo incinta...
...rimango ogni giorno + allibita nel rendermi conto che tutti i nostri conoscenti in fascia 25-35 anni diano per scontato che la bimba che stiamo per avere sia un incidente e rimangono shokkati quando si rendono conto che in realtà l'abbiamo voluta e cercata
