eli_felix ha scritto:Che p@lle cucinare....
Mi rendo conto che con 4 lezioni individuali (o cmq con tutti e due i bimbi, di solito c'è una piccola maggiorazione sul costo della singola lezione) arrivi in genere al costo di una settimana di corso collettivo a persona, però se i bambini non hanno ancora appreso bene bene i fondamentali e sono ancora titubanti io ti consiglierei di optare per delle lezioni individuali. I bambini vengono seguiti per un'ora intera - diversamente dal corso collettivo, dove il maestro deve guardare un pò tutti e il tempo dedicato a ogni singolo bambino è davvero poco. Altro aspetto importante, il maestro da' loro sicurezza e l'impostazione corretta, correggendo eventuali movimenti sbagliati che il bimbo altrimenti si porterebbe dietro per sempre (come succede a chi impara a sciare con i genitori - un genitore può insegnare a un figlio solo se è in grado di sciare perfettamente, altrimenti non fa altro che trasferirgli movimenti errati difficili da togliere...un pò come a scuola guida, no?). Io un paio d'ore con il maestro privato le farei ancora, poi passerei a un corso collettivo dove il divertimento è assicurato, così come la competizione! Visto che poi i tuoi bimbi sono ancora in tenera età, ti consiglierei di continuare con una maestra, più sensibile e paziente nell'insegnamento ai piccoli.
Anche a me hanno insegnato i miei genitori, ma per noi "montanari" è diverso...noi siamo nati con gli sci ai piedi...io ricordo che da piccola andavamo dopo la scuola a sciare con la tessera a punti....ahhhhh che bei ricordi!!!
Infatti nel mio intervento io intendevo mettere a fuoco il fatto che noi abbiamo cominciato da piccoli piccoli, non certo il fatto che ci abbia insegnato mio padre (mi son resa conto di poter essere fraintesa solo dopo aver letto il tuo post!)

Secondo me iniziare da piccoli con un bravo istruttore è la cosa migliore!
Per la questione del gioco, sono d'accordissimo con quello che avete detto voi, ed è il motivo per cui ho una certa avversione per alcuni sport che, a mio avviso, vengono presi in maniera troppo seriosa anche se si tratta di bambini: calcio e ciclismo su tutti. Mio suocero era uno di quei cretini che quando giocava la squadra del figlio (ragazzino) si metteva a urlare contro l'arbitro, manco fosse la finale di Champions!

E alla scuola di ciclismo del mio paese c'erano genitori che spalmavano il Fastum Gel ai bambini (di 10/12 anni) per far sentire meno la fatica, e li imbottivano di Gatorade e di chissà cosìaltro, avevo voglia di dar loro un calcio nei denti ogni volta che li vedevo!
