Solaria ha scritto:No, non è il problema che Renzi è più moderato. Renzi significava il ricambio della classe dirigente. Soprattutto la gente non vuole più vedere le stesse persone. Renzi poi ha una capacità mediatica enorme che Bersani se la sogna di notte.
Quotissimo.
Il problema non è essere più o meno moderati, il problema è D'Alema che gongola trionfante alle spalle di Bersani. E poi si rende disponibile per il Quirinale. O ipotizza ministeri degli esteri, probabilmente memore del sensazionale lavoro svolto l'ultima volta.
I dirigenti cinquanta-settantenni di oggi, una generazione cresciuta nei più allucinanti privilegi, col lusso di doversi preoccupare solo della realizzazione personale e del politicamente corretto, sono di uno sconnesso dalla realtà che è sconcertante. È l'unica spiegazione che riesco a darmi per giustificare tanta e tale prosopopea e autoreferenzialità e la costante, religiosa mancanza di "questo è il punto". E sembra ancora che abbiamo tale e tanto tempo da perdere che va bene incul@rsi a fuoco il Canterino Giannino per quello che resta fondamentalmente un errore di forma... i collezionisti di cappelle sostanziali, e fatali, e letali, ancora là a fare i fenomeni.
Sono terrorizzato da Bersani primo ministro, sono terrorizzato dal trionfo del m5s, ma onestamente capisco di più quelli che credono al secondo che non al primo.