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Re: Scelta piastra induzione

Inviato: 11/10/15 11:19
da coolors
Non penso se ne sia parlato nella discussione ...

Mi sembra utile menzionare un'applicazione legata all'induzione, presentata da Samsung in questo 2015, il Virtual flame.

Una tecnologia a led che permette di riconoscere visivamente, in maniera immediatamente intuitiva, la potenza nei fuochi nei piani ad induzione.

https://www.youtube.com/watch?v=o4EjvYuhzFw

In queste settimane dovrebbe arrivare il pc in questione, unitamente a una nuova serie di forni e una lavastoviglie con getto potenziato.

Re: Scelta piastra induzione

Inviato: 11/10/15 22:51
da Mirco
All'estero è già un po' che c'è. In Germania c'è il Samsung NZ84J9770EK, da 80 cm, che costa sui 1350€. Un prezzo spropositato per un piano con 4 zone (2 normali + 2 a ponte). Più del doppio di quello che dovrebbe costare, per avere 4 striscioline di led che simulano l'intensità della fiamma?
E' una trovata simpatica, che per 10-20€ in più può essere un optional ammiccante, ma credo che nessuno che usi l'induzione ne abbia mai sentito la necessità. I commenti nel video su youtube sembrano confermare.
Il livello della "fiamma" si capisce (e si sente) dallo sfrigolare del contenuto, come sul gas. Se col gas ci si abbassa per guardare com'è alta la fiamma, con l'induzione c'è il numero luminoso in vista sul pannello comandi. Quei led coreografici non servono veramente e per qualche € in più ci possono starce, ma non a 1300€ per un piano da 4 zone da 500-600€!

Re: Scelta piastra induzione

Inviato: 12/10/15 8:08
da coolors
In Germania e' presente solo da qualche settimana :roll:

Per il resto immagino alla Samsung si potrebbero giustamente infastidire per tanta superficialita'.

Vorrei proprio vedere se mettendo li a caso due led come dici tu, il sistema funzionerebbe come si vede nel video.

Certo, com'e' corretto che sia, il sistema appena uscito potra' diventare piu' economico nel caso la produzione si incrementasse creando economie di scala, ma non v'e' dubbio che il sistema abbia richiesto ricerca, studi, test, verifica componentistica, ecc ecc per cui COSTI ben diversi da quelli di quattro led ...

Ps: giusto per completezza di info. Trovo assolutamente normale che in un mercato nel quale tutti gli operatori ELDOM (a parte rarissime eccezioni) hanno bilanci in perdita a causa dei prezzi di vendita sotto costo o con ricarichi bassissimi (su Samsung area europa si parla di milioni e milioni di perdite, stanno saltando catene e fabbiche in europa una dietro l'altra), in occasione di una proposta nuova, non ci si butti subito a regalarla come ormai TUTTO il resto.

Re: Scelta piastra induzione

Inviato: 12/10/15 11:23
da Mirco
Io è un bel po' che l'ho visto sul sito tedesco della Samsung. Non so da quanto c'è nei negozi online, ma non importa.
Il mio non è un commento superficiale. Come tecnico elettronico ho bene idea di come funzioni quel gadget. E' la stessa cosa delle catene a led di Natale. Solo che i giochini di variazione di luce non vanno a tempo, ma sono programmati in base al livello di cottura e forse anche in base alla lettura del sensore di temperatura di sicurezza, che hanno tutte le piastre a induzione. E´ tutto gestito via software con poche righe di programma. Non c'è altro hardware particolare in più. Per questo non me lo danno a bere a 1300€. E' un gadget simpatico, ma niente di più. Conosco bene com'è fatto un piano a induzione e non c'è piano a 4 zone (ma anche più) che valga 1300€ di contenuto.

E' giusto il discorso della concorrenza asiatica. La Samsung però è una di quelle che, insieme a LG, fa concorrenza "pesante" ai costruttori europei, proprio contando sulla manodopera asiatica. Soprattutto su frigo, lavatrici e lavastoviglie.
250€ sarebbero certamente troppo pochi, ma sui 400€ per un piano a 4 zone è un prezzo ragionevole. In Italia sembra chissà quale cosa nuova, ma l'induzione è una tecnologia matura da anni. I piani di oggi sono della 4° generazione. Sul lato hardware è rimasto ben poco di nuovo da inventare. Adesso per alzare la fascia di prezzo dei modelli schick si mettono display a colori e touch screen, con qualche nuova funzione software, ma il motore sotto, l'inverter che genera il campo magnetico, non subisce cambiamenti sostanziali da 5 anni ormai.

Re: Scelta piastra induzione

Inviato: 12/10/15 11:35
da coolors
Vuoi forse dirmi che secondo te un progetto di illuminazione/diffusione di luce led integrato in un piano cottura a induzione è uguale al far le lucette dell'albero di Natale?

Guarda, mi sembra molto simile, a quegli impiastratori di malta che affermano che è una cavolata prender un pannello, buttarci su un pò di malta per crear l'effetto "cemento".

Peccato che il sottoscritto c'ha lavorato 1 anno per cercar di creare la giusta "levigatura" per far fare una corretta presa alla malta, ha dovuto selezionare diversi fornitori della malta stessa per creare un effetto tecnico/estetico corretto, ha dovuto capire il livello corretto di levigatura dopo averla stesa, ed infine ci ha messo 6 mesi per capire quale e come doveva esser la resina protettiva per far in modo che fosse vetrificata, resistente al calore e non fosse assorbita dalla malta stessa.

... e ti parlo di un lavoro da artigiani, immagino che alla Samsung ci siano andati dietro a stà roba fior fiori di ingegneri.

Ma tant'è, qua in Italia, A PAROLE, son tutti laureati e nati imparati ... :roll:

Re: Scelta piastra induzione

Inviato: 12/10/15 12:51
da Mirco
L'elettronica è elettronica, dove la metti, la metti. Non c'è bisogno di essere ingegneri, essere perito elettronico basta e avanza. Quando si tratta di elettronica è difficile vendermi fischi per fiaschi. Di edilizia invece non me ne intendo, lì posso prenderne di fregature.
Non sono solo 4 strisce di led, ma come negli addobbi di Natale a led, la parte che gestisce i programmi di luce è gestita da un piccolo microprocessore programmato, che costa una manciata di €… Qui, il lavoro di "fior fiore di ingegneri" sta nel mettere a punto l'algoritmo che simula il "movimento" della luce della fiamma. E questo grande "studio" te lo fanno pagare 800€, su un oggetto da 400-500€?
Semmai è proprio la dimostrazione di come con elettronica e software si può facilmente vendere fumo a caro prezzo. A questi prezzi prevedo solo che sarà un flop. Io mi aspettavo un sovrapprezzo, esagerando, sui 100€, che sarebbero comunque troppi per un addobbo che non ha nessuna funzione nella cottura. Per 50€ in più su un piano da 400€ può andare, ma pagare lo stesso piano 1300€ no.

Re: Scelta piastra induzione

Inviato: 12/10/15 17:20
da coolors
Mi dispiace dirtelo ma per scelte di questo tipo, GIUSTAMENTE, nelle fabbriche non ho MAI visto periti ma ingegneri sebbene si parli "solamente" di elettronica integrata.

Puoi dirmi tutto quello che vuoi, ma ritengo la tua una visione semplicistica.
E' e rimane decisamente la mia opinione, tu ovviamente sei libero di pensarla come credi.

Re: Scelta piastra induzione

Inviato: 06/11/15 10:32
da Dankat
Un grazie a Mirco per quanto scritto, ho trovato notizie davvero interessanti che mi stanno facendo riflettere. Io abiterò in una piccola villetta, e chissà che non riesca a staccarmi completamente dal gas, magari anche mediante un impianto di riscaldamento a pompe di calore...dovrò fare un po' di calcoli per valutarne la convenienza (tariffa D1 ecc...). ma quello è un altro discorso ;)

Re: Scelta piastra induzione

Inviato: 06/11/15 17:03
da Mirco
Grazie per l'apprezzamento:) Facci sapere cosa deciderai. Com'è stato visto, non è necessario dover rinunciare al gas in casa del tutto per sfruttarne i vantaggi, dato che i costi dei consumi sono molto simili. Quello che si guadagna in comodità e qualità nel cucinare vale molto di più di quella manciata di €/anno che, nel peggiore dei casi, si pagherebbero in più con l'induzione. Difatti non conosco nessuno che dall'induzione sia tornato indietro al gas, tanto meno ad altri tipi di fornelli elettrici.

Re: Scelta piastra induzione

Inviato: 06/11/15 18:33
da Dankat
certo che i miei imbattibili spiedini di gamberi con pancetta e prugne flambe'.... eheheheh

perchè parli di qualità del cibo?

comunque mi riferivo al caso in cui si decidesse di mettere la pompa di calore unitamente al piano a induzione. allora non so se avrebbe senso mantenere il gas (e pagare a vuoto le spese fisse della bolletta del gas di cui avete parlato).

Re: Scelta piastra induzione

Inviato: 08/11/15 13:45
da Mirco
No, non mi riferivo alla qualità del cibi cucinato, ma al comfort generale nel cucinare. I tuoi piatti verranno altrettanto bene:)
Mantenere un allaccio del gas solo per i fornelli è antieconomico in tutti i casi. Neanche con delle piastre in ghisa si riuscirebbe a consumare in corrente l'importo dei costi fissi+tasse del gas, che possono arrivare a 15€/mese.

Re: Scelta piastra induzione

Inviato: 02/12/15 23:43
da mascara76
dopo 2 mesi di utilizzo della piastra a induzione posso dire di essere estremamente soddisfatto.
tempi di cottura (ebollizione acqua e riscaldamento ) velocissimi, pulizia massima rispetto alla classica piastra a gas,ma sopratutto risparmio in termini di spesa .
ho disdetto il contrari di gas e a conti fatti all anno andrei a risparmiare ca. 50€ ma con tutti i vantaggi dell'induzione compreso il non avere fiamme in casa
la bolletta bimestrale da a. 45€ adesso arriva di ca. 55€ ma il vantaggio è di non dover più pagare il contratto gas di ca. 30 € al bimestre

Re: Scelta piastra induzione

Inviato: 03/12/15 10:02
da Mirco
Ciao Mascara76, grazie per l'aggiornamento. Sono contento che ti trovi bene. Del resto è difficile trovarsi male con l'induzione:) Tieni presente che se confronti le bollette degli ultimi 2 mesi rispetto ai mesi estivi, l'illuminazione ha anche un peso non trascurabile. Su 5€/mese una certa parte sarebbe dovuta alla maggiore illuminazione. Lo dico, perché io da solo consumo 2,5€/mese di piano cottura (io a pranzo non ci sono). Certo rispetto a quello che pagavi prima fra gas e canone è poca cosa lo stesso :)
Mettere un allaccio del gas solo per la cucina credo che in Europa lo si faccia solo in Italia, per abitudine più che altro. Ma anche in Germania, dove il canone fisso è molto più basso (mi sembra sui 40€/anno), nessuno porta il tubo del gas in cucina, neanche quando il gas è presente in cantina per la caldaia.
Cos'ha detto l'impiegato del gas quando ha chiuso il contatore? Non ha detto "Te ne pentirai, ora spenderai il doppio…"? :)

Re: Scelta piastra induzione

Inviato: 21/12/15 13:03
da minusina
Riprendo il discorso perché ho appena avuto un preventivo per il piano a induzione virtual flame della Samnsung di cui hanno discusso Mirko e Coolors.(NZ84J9770EK).
Il prezzo del mobiliere corrisponde a quanto detto da Mirko, 1300 €.
Le mie conoscenze sono pari alla zero (sapevo a mala pena che Samsung facesse elettrodomestici.. :roll: ), ma mi sembra di capire che una grossa incidenza sul prezzo ce l'ha la fiamma virtuale?é corretto?

Re: Scelta piastra induzione

Inviato: 21/12/15 16:31
da Mirco
Di solito non conviene comprare i piani a induzione dai mobilieri, dato ci ricaricano 300-400€ come niente.
Il Samsung NZ84J9770EK lo troveresti su internet a partire da 900€.
Queste cifre sono comunque assurde per un piano con 4 zone, anche se largo 80cm.
Il pannello comandi è la parte più interessante, fatto con una manopola magnetica simile a quella usata dai NEFF. La fiamma virtuale è un orpello estetico del tutto inutile. Sono 2 strisce di LED presenti tra l'altro solo sulle 2 zone circolari, a quanto sembra dalle foto. In Italia i Neff vengono venduti a prezzi molto alti, ma per quelle cifre si possono avere almeno 5 piastre (se non 6) e non 4.
In Germania quel Samsung si trova a non meno di 1100€, ma non ne venderanno neanche mezzo a quel prezzo.
Alternative del tutto equivalenti da 80cm sono l'Electrolux KTI8500 (di costruzione AEG) che si trova su internet a partire da circa 500€, oppure il Bosch PIT851F17E, che ha però i comandi un po' più scomodi.