Forum Arredamento.it

Saul1978 ha scritto:

mr.undefined ha scritto:

cyberjack ha scritto: le aspettative non riguardano lo scopo della vita!
Le aspettative sono quelle che hai nei confronti di altre paersone o situazioni o oggetti

Bhe, ma la vita non è una "situazione" lunga ?

Saul, è proprio il fatto che per tutti noi sia importante avere uno scopo nella vita ad allontanarci dalla serenità. E' un cane che si morde la coda.

non sempre secondo me.
Lo scopo nella vita può essere solo la ricerca della serenità stessa o più banalmente sentirsi in pace con se stessi.
Personalmente ammetto però che vicissitudini passate mi hanno portato ad una visuale più simile a quella che dici tu. Io non ho uno scopo nella vita. Sto lavorando solo su me stesso per nona vere rimorsi e rimipianti e per piacere a me stesso. La strada è ancora lunga; prima di piacere a me stesso devo ancora conoscermi....

Quello che cerco di dire è che non avere aspettative dalla vita ci mette nelle condizioni di essere completamenti aperti ad essa; e di cogliere tutte le opportunità che questa ci regala. Un obiettivo invece ti preclude troppo.

cyberjack ha scritto:

mr.undefined ha scritto:Saul, è proprio il fatto che per tutti noi sia importante avere uno scopo nella vita ad allontanarci dalla serenità. E' un cane che si morde la coda.

Inoltre, non dobbiamo commettere l'errore di scambiare "l'obiettivo di vita" con "le aspettative di vita".
Il mio obiettivo è vivere sereno, donando ai miei figli la calma che gli permetta di consolidarsi come persone.
Le mie aspettative di vita sono che siccome ho fatto l'università voglio un lavoro da dirigente ben pagato, diventare rico e trombarmi le veline

sull ultima avrei un pò di dubbi...

ot:
è un'ora che per colpa di questo thread canticchio: " se sei felice e tu lo sai batti le mani.........etc" e la mia commessa fa clap clap

in effetti ci vuole proprio poco per essere felici, basta una canzoncina idiota

Saul1978 ha scritto:ot:
è un'ora che per colpa di questo thread canticchio: " se sei felice e tu lo sai batti le mani.........etc" e la mia commessa fa clap clap

in effetti ci vuole proprio poco per essere felici, basta una canzoncina idiota

anche io!!!!
è dalle 2 che la sto canticchiando...

Mr. undefined, hai ragione... ma chi riuscirebbe ad essere totalmente aperto alla vita? la libertà totale spaventa, senza contare che essere DAVVERO pronti ad affrontare tutti i casi della vita richiede due spalle così

cyberjack ha scritto:Mr. undefined, hai ragione... ma chi riuscirebbe ad essere totalmente aperto alla vita? la libertà totale spaventa, senza contare che essere DAVVERO pronti ad affrontare tutti i casi della vita richiede due spalle così

Cyber, lo so perfettamente che richiede due spalle così...infatti è un atteggiamento da "saggio", noi che siamo poveri umani possiamo avere però l'obiettivo di tendere a questa apertura, non credi sarebbe già un bel passo ?

Più in piccolo, quando tu dici di non avere aspettative negli altri, ma quante opportunità in più comporta questo ?

mr.undefined ha scritto:Più in piccolo, quando tu dici di non avere aspettative negli altri, ma quante opportunità in più comporta questo ?

La gente, spesso, fraintende qesto aspetto... pensano che non avere aspettative nei confronti degli altri (persone, oghgetti o situazioni), sia il frutto di delusioni, sia una rassegnazione, una fuga, un sottrarsi alla socializzazione, vivere un appiattimento affettivo ecc...
La realtà, come hai detto tu, è opposta: rappresenta grandi opportunità e significa vivere delle emozioni intensissime, lasciando che decidano in autonomia come presentarsi e quanto durare, significa accettare quello che arriva senza essere delusi dal fatto che non è esattamente come te lo aspettavi, e significa provare solo il belle delle emozioni, senza incancrenircisi sopra, facendo diventare brutte anche le cose belle

cyberjack ha scritto:...significa accettare quello che arriva senza essere delusi dal fatto che non è esattamente come te lo aspettavi...

ecco la frase chiave: "non è esattamente come te lo aspettavi"

parlaimo...e se capaimo

cyberjack ha scritto:Inoltre, non dobbiamo commettere l'errore di scambiare "l'obiettivo di vita" con "le aspettative di vita".
Il mio obiettivo è vivere sereno, donando ai miei figli la calma che gli permetta di consolidarsi come persone.
Le mie aspettative di vita sono che siccome ho fatto l'università voglio un lavoro da dirigente ben pagato, diventare rico e trombarmi le veline

Va beh, invece di vederle come aspettative bisognerebbe che fossero desideri, no? E tutto si risolve...

Io sono consapevole di essere un banalissimo impiegato come tanti altri ma in teoria vorrei essere una rockstar...

Oppure sono felice per quel che ho, ma il mio sogno nel cassetto è scappare alle Hawaii ed aprire un bar sulla spiaggia...

Uno vive sereno, ma sempre con quel "aaaaaaaah, che bello sarebbe se..."

Saul1978 ha scritto:ot:
è un'ora che per colpa di questo thread canticchio: " se sei felice e tu lo sai batti le mani.........etc" e la mia commessa fa clap clap

in effetti ci vuole proprio poco per essere felici, basta una canzoncina idiota

No, bast***o... Ora si è conficcata in testa pure a me!!

zagial ha scritto:Io sono consapevole di essere un banalissimo impiegato come tanti altri ma in teoria vorrei essere una rockstar...
Oppure sono felice per quel che ho, ma il mio sogno nel cassetto è scappare alle Hawaii ed aprire un bar sulla spiaggia...
Uno vive sereno, ma sempre con quel "aaaaaaaah, che bello sarebbe se..."

vivere la propria vita sognando di essere qualcos'altro diverso da se non mi sembra un sintomo di felicità

Ma infatti non è felicità... Ma serenità...

Intendiamoci: non l'insoddisfazione della situazione attuale (ho detto della rockstar e del bar alle hawaii per fare un esempio) ma un desiderio, un obiettivo che ti sprona a vivere bene e sereno... Come hai detto tu, può essere far vivere una bella vita ai tuoi figli ecc ecc...

Però, finché non lo realizzi non sei completamente felice...

cyberjack ha scritto:

zagial ha scritto:Io sono consapevole di essere un banalissimo impiegato come tanti altri ma in teoria vorrei essere una rockstar...
Oppure sono felice per quel che ho, ma il mio sogno nel cassetto è scappare alle Hawaii ed aprire un bar sulla spiaggia...
Uno vive sereno, ma sempre con quel "aaaaaaaah, che bello sarebbe se..."

vivere la propria vita sognando di essere qualcos'altro diverso da se non mi sembra un sintomo di felicità

Direi che anzi è sintomo di infelicità
Ma vivere desiderando di realizzare un sogno non necessariamente vuol dire desiderare di essere qualcosa di diverso de se stessi. Posso fare l'impiegato e sognare di andarmene e ricominciare da capo e magari riuscirci. Insomma non è impossibile no? Diverso è desiderare qualcosa di impossibile e far sì che il desiderio stesso ti logori perché impossibile da realizzare.

mauchia ha scritto:

cyberjack ha scritto:

zagial ha scritto:Io sono consapevole di essere un banalissimo impiegato come tanti altri ma in teoria vorrei essere una rockstar...
Oppure sono felice per quel che ho, ma il mio sogno nel cassetto è scappare alle Hawaii ed aprire un bar sulla spiaggia...
Uno vive sereno, ma sempre con quel "aaaaaaaah, che bello sarebbe se..."

vivere la propria vita sognando di essere qualcos'altro diverso da se non mi sembra un sintomo di felicità

Direi che anzi è sintomo di infelicità
Ma vivere desiderando di realizzare un sogno non necessariamente vuol dire desiderare di essere qualcosa di diverso de se stessi. Posso fare l'impiegato e sognare di andarmene e ricominciare da capo e magari riuscirci. Insomma non è impossibile no? Diverso è desiderare qualcosa di impossibile e far sì che il desiderio stesso ti logori perché impossibile da realizzare.

Ecco, io volevo dire quello che ha detto mauchia...

Ecco ad esempio.. oggi è uno di quei giorni strani.. ieri notte ho visto uno special su Courtney Love e Kurt Cobain e mi sono incupita.. Perchè sciupare la vita in quel modo? Perchè l'autodistruzione? Troppo banale dire solo perchè si è sciocchi e viziati..

Poi oggi, guidando con IN UTERO nello stereo..
ho incrociato una vecchietta da sola su una panchina.. "sul viale del tramonto"
..poco dopo un bimbo.. a cavacecio al papà.. quanta strada ancora..

Un ragazzo extracomunitario che lavava le auto e aveva il viso pisto, un occhio gonfio.. lo sguardo di chi se la passa male.. mentre puliva con la spugna il SUV di qualche cumenda..

Ecco oggi ogni cosa mi stringe lo stomaco..