Forum Arredamento.it

chiaretta ha scritto:
ma perchè si perde?
io sono convinta che un bambino aggiunga momenti di intimità, complicità, gioia e condivisione, senza togliere questi momenti alla vita di coppia...
(ma richiedetemelo tra 6 mesi)

ecco brava, facci da CAVIA

Papera ha scritto:

fede65 ha scritto:Grazie amluci!
Sintetizzando penso che per decidere di mettere al mondo un figlio ci voglia anche un pò (o tanta!) incoscienza.

Per me questo è un controsenso: come si fa a decidere a cuor leggero di creare una nuova vita?
Per me al contrario invece è una decisone che va presa a mente super lucida, analizzando bene ciò che comporta, i sacrifici che si dovranno fare, le abitudini che si dovranno perdere, ecc.

Analizzando questi tutti questi elementi, con lucidità e criterio, credo che il tasso di natalità si ridurebbe del 200%.
Ci vuole grande amore o incoscienza se così la si vuole chiamare.

Papera ha scritto:

fede65 ha scritto:Grazie amluci!
Sintetizzando penso che per decidere di mettere al mondo un figlio ci voglia anche un pò (o tanta!) incoscienza.

Per me questo è un controsenso: come si fa a decidere a cuor leggero di creare una nuova vita?
Per me al contrario invece è una decisone che va presa a mente super lucida, analizzando bene ciò che comporta, i sacrifici che si dovranno fare, le abitudini che si dovranno perdere, ecc.

se mi fossi messa a pensare a tutte ste cose............col caxxo che avremmo deciso di fare la gnappa

Papera ha scritto: Il problema è che io ho visto rovinarsi coppie solidissime!

all'apparenza potevano essere solidissime!!
seriamente, prendo me e gianlu come esempio: io e lui dovremmo separarci perchè ari dorme poco o fa tanti capricci o si ammala spesso??capisci che è assurdo?

..avevo scritto un messaggio di un km e s'e' cancellato tutto....non mi piace sto forum fatto così

Tornando a noi, a prosciutti che non si mangiano, a Patate che si slambricciano, a sigarette che non si fumano, a tr@@@@ate che si cronometrano......
.........
..........
.....
...oddio, devo andare avanti?
Io un bambino LO VOGLIO, ANCHE DUE O TRE!!!!
L'ho sempre tanto tanto desiderato, mi sono sempre vista Mamma

Non posso negare che le rinuncie mi spaventano (quelle sopraelencate), ma come Bubu, mi piace l'idea prima di tutto di creare una nuova persona per il mondo, e poi di fondere la mia persona con quella del mio compagno e creare una piccola creatura a nostra immagine e somiglianza!!!
Tutta nostra!!!

Papera ha scritto:

fede65 ha scritto:Grazie amluci!
Sintetizzando penso che per decidere di mettere al mondo un figlio ci voglia anche un pò (o tanta!) incoscienza.

Per me questo è un controsenso: come si fa a decidere a cuor leggero di creare una nuova vita?
Per me al contrario invece è una decisone che va presa a mente super lucida, analizzando bene ciò che comporta, i sacrifici che si dovranno fare, le abitudini che si dovranno perdere, ecc.[/qu


Non puoi pesare tutto sul bilancino di precisione non farai mai un figlio. Non puoi avere certezze. Chi a freddo è disposto ad accettare di non avere la certezza che tuo figlio nascerà e sarà per sempre sano? Di perdere la libertà di fare le 3 di notte in giro per la città, di partire su due piedi per un we? Di non avere più la certezza che dormirai tutte le notti a tuo piacimento?
Un figlio non rafforza una coppia, quando dormi poco, sei stanco, sei più irritabile e gli sc@zzi è inevitabile che nascano (ma è inevitabile che amandosi passino alla velocità della luce).
Questo intendo per un pizzico di incoscienza, accettare l'inevitabile non sapendo esattamente cosa sarà.
Per non parlare del costo dei figli potre avere una ferrari in garage

alessia275 ha scritto:

amluci ha scritto: invece io, pur non essendomi mai immaginata mamma per tanti anni, e pur sentendomi "semi-verde" in questo periodo....continuo ad avere una fifa blu che lo straordinario rapporto che ho con il mio amlucio, la nostra complicità, il capirsi con uno sguardo, le risate a crepapelle per ogni stupidaggine, il rispetto reciproco e la capacità di ascoltarsi sempre, anche nei momenti difficile...ecco, ho una fifa blu che tutto questo possa cambiare, perdersi nella routine di pannolini ed asilo e nonni e chissà cos'altro...

Tutto questo si perde...ma la gioia infinita nel guardarli sorridere, magari a te, ripaga anche di tutte le volte che piangono...resta il fatto che é da pazzi

Su questo non sono d'accordo, io ho un po' perso la mia forsennata vita sociale, ma il rapporto di coppia è rimasto lo stesso.
Anzi, forse è più solito e bello ora di prima perché Flavio ci ha unito per la vita.

amluci ha scritto: dirò una cosa seria...è che io non ho un papà, l'ho perso che ero piccola, anzi oggi è un giorno triste per me perchè è il giorno del suo compleanno...ed insomma, Amlucio per me è un marito ma anche una spalla maschile tanto importante, forse l'unica figura maschile di riferimento che abbai mai avuto in una splendida famiglia matriarcale...un gineceo direi...così anche questo mi spaventa, l'idea di diventare gelosa del mio stesso figlio/a....

Anch'io ho perso il papà piccolissima (avevo 3 mesi) e a quest'ipotetica gelosia non c'ho mai pensato.

bubu ha scritto: Se dovessi scoprire di aspettare dei gemelli, giuro che mi sparerei...

come ti quoto...ed io sono pure predisposta sia nella mia famiglia che in quella di Eto....ma..cioè...se me ne vengono fuori due....io non sparo solo a me stessa!

fede65 ha scritto:

Papera ha scritto:

fede65 ha scritto:Grazie amluci!
Sintetizzando penso che per decidere di mettere al mondo un figlio ci voglia anche un pò (o tanta!) incoscienza.

Per me questo è un controsenso: come si fa a decidere a cuor leggero di creare una nuova vita?
Per me al contrario invece è una decisone che va presa a mente super lucida, analizzando bene ciò che comporta, i sacrifici che si dovranno fare, le abitudini che si dovranno perdere, ecc.[/qu


Non puoi pesare tutto sul bilancino di precisione non farai mai un figlio. Non puoi avere certezze. Chi a freddo è disposto ad accettare di non avere la certezza che tuo figlio nascerà e sarà per sempre sano? Di perdere la libertà di fare le 3 di notte in giro per la città, di partire su due piedi per un we? Di non avere più la certezza che dormirai tutte le notti a tuo piacimento?
Un figlio non rafforza una coppia, quando dormi poco, sei stanco, sei più irritabile e gli sc@zzi è inevitabile che nascano (ma è inevitabile che amandosi passino alla velocità della luce).
Questo intendo per un pizzico di incoscienza, accettare l'inevitabile non sapendo esattamente cosa sarà.
Per non parlare del costo dei figli potre avere una ferrari in garage

Fede, mi piace troppo leggerti.

bubu ha scritto:Questo topic è rivolto a tutte quelle che vogliono affrontare con un velo di ironia e leggerezza la questione maternità & co.

Non dovevo farlo, ma l'ho fatto!

AMMORE MIO!

Papera ha scritto:

amluci ha scritto: dirò una cosa seria...è che io non ho un papà, l'ho perso che ero piccola, anzi oggi è un giorno triste per me perchè è il giorno del suo compleanno...ed insomma, Amlucio per me è un marito ma anche una spalla maschile tanto importante, forse l'unica figura maschile di riferimento che abbai mai avuto in una splendida famiglia matriarcale...un gineceo direi...così anche questo mi spaventa, l'idea di diventare gelosa del mio stesso figlio/a....

Anch'io ho perso il papà piccolissima (avevo 3 mesi) e a quest'ipotetica gelosia non c'ho mai pensato.

eh non so, magari sono strana io ho vissuto tanti anni della mia vita in modo indipendente, autonomo, scelte libere, anche difficili, ho fatto sempre tutto da sola o con il supporto del mio "gineceo" ....mai una figura maschile di riferimento. Poi è arrivato lui ed è cambiato tutto ,ed oggi sono molto diversa anche io...e so che questo rapporto esclusivo con lui dipende anche dalle mie esperienze passate..

fede65 ha scritto:

Papera ha scritto:

fede65 ha scritto:Grazie amluci!
Sintetizzando penso che per decidere di mettere al mondo un figlio ci voglia anche un pò (o tanta!) incoscienza.

Per me questo è un controsenso: come si fa a decidere a cuor leggero di creare una nuova vita?
Per me al contrario invece è una decisone che va presa a mente super lucida, analizzando bene ciò che comporta, i sacrifici che si dovranno fare, le abitudini che si dovranno perdere, ecc.[/qu


Non puoi pesare tutto sul bilancino di precisione non farai mai un figlio. Non puoi avere certezze. Chi a freddo è disposto ad accettare di non avere la certezza che tuo figlio nascerà e sarà per sempre sano? Di perdere la libertà di fare le 3 di notte in giro per la città, di partire su due piedi per un we? Di non avere più la certezza che dormirai tutte le notti a tuo piacimento?
Un figlio non rafforza una coppia, quando dormi poco, sei stanco, sei più irritabile e gli sc@zzi è inevitabile che nascano (ma è inevitabile che amandosi passino alla velocità della luce).
Questo intendo per un pizzico di incoscienza, accettare l'inevitabile non sapendo esattamente cosa sarà.
Per non parlare del costo dei figli potre avere una ferrari in garage

Grande!! Ti quoto in toto!

amluci ha scritto:

Papera ha scritto:

amluci ha scritto: dirò una cosa seria...è che io non ho un papà, l'ho perso che ero piccola, anzi oggi è un giorno triste per me perchè è il giorno del suo compleanno...ed insomma, Amlucio per me è un marito ma anche una spalla maschile tanto importante, forse l'unica figura maschile di riferimento che abbai mai avuto in una splendida famiglia matriarcale...un gineceo direi...così anche questo mi spaventa, l'idea di diventare gelosa del mio stesso figlio/a....

Anch'io ho perso il papà piccolissima (avevo 3 mesi) e a quest'ipotetica gelosia non c'ho mai pensato.

eh non so, magari sono strana io ho vissuto tanti anni della mia vita in modo indipendente, autonomo, scelte libere, anche difficili, ho fatto sempre tutto da sola o con il supporto del mio "gineceo" ....mai una figura maschile di riferimento. Poi è arrivato lui ed è cambiato tutto ,ed oggi sono molto diversa anche io...e so che questo rapporto esclusivo con lui dipende anche dalle mie esperienze passate..

Forse a me quello che frena è proprio la paura di non esserci...so quanto si soffre a crescere, vivere senza una parte di se.

Nemmemo io mi sono mai vista mamma..e con i bimbi mi trovo a disagio...non ho pazienza, odio i capricci, quando per caso me ne viene uno in casa sono tesissima che tocchi le mie cose e rompa qualcosa...preferisco i cani (mai un gatto nudo però )...
sono gelosa dei miei spazi, delle mie cose, sono disorganizzatissima, amo dormire (solo 8 ore?? poche per me almeno 9!!)...etc etc...

eppure sto cercando un essere frignante e pure costoso da mantenere....
e assolutamente non mi vedo in grado in fare la mamma .....
perchè? non so, mi è scattato qualcosa...sicuramente ha inciso il mio nipotino acquisito, un bimbo che adoro (l'unico che mi fa sciogliere) ...non mi era mai capitato che un bambino mi facesse sentire certe emozioni...e allora ho ceduto a mio marito (lui ne vorrebbe tantiiii)..
ma se ci penso razionalmente , bhè ricomincio a prendere la pillola subitissimo (e spesso il dubbio mi viene se sono davvero sicura!)

quindi sono convinta anch'io che per cercare un figlio, un pò (o forse tanta) incoscienza ci vuole!!!

Vabbè..io faccio poco testo, lo ammetto, perchè i bimbi li adoro (fino ad una certa età, dopo li sbatterei al muro dai 10 in poi...) e perchè mi sono sempre vista mamma e ho sempre voluto 3 bambini...quindi non so dirvi da cosa e quando scatti la scintilla.

Però in questi giorni, se vi capita di ascoltare la radio, sicuramente sentirete la canzone della Nannini, che è stra trasmessa, canzone che ha dedicato alla figlia e lasciamo perdere la questione morale Nannini, perchè questa è semplicemente una canzone che qualsiasi mamma di qualsiasi età potrebbe dedicare al proprio bambino.
Ascoltatela bene. E' una meraviglia, una poesia.

Ogni tanto Gianna Nannini

ogni tanto mi sorprendo un pò t’invento un pò ti dai
ogni tanto perdo il filo forse non ci sei
non hai nome chi ti crede fiore di ninfea
duri un attimo
ogni tanto fai spavento
prendi tutto e non ti fermo
amor che nulla hai dato al mondo
quando il tuo sguardo arriverà
sarà il dolore di un crescendo
sarà come vedersi dentro
quando quest’alba esploderà
sarà la fine di ogni stella
sarà come cadere a terra
ogni tanto mi sospendo foglie al vento vengo da te
sei celeste melodia, tutto cambierai per un attimo
amor che nulla hai dato al mondo
quando l’estate arriverà
sarà il dolore di un crescendo
sarà come riaverti dentro
ogni tanto penso a te
sposti tutti i miei confini
amor che bello darti al mondo
amor che bello darsi al mondo
quando quest’alba esploderà
vivrò nel fuoco di una stella
per lasciare con te la terra


Ok...adesso, per tornar nello spirito semi serio del post....ditemi ditemi....cosa vi devo raccontare che non ho mica capito...i motivi per diventare mamma o quelli per farvi desistere negli attimi di cedimento che avete??? Perchè ne ho parecchi di questi ultimi eh....