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Lalli04 ha scritto:
A parte che e' una bufala, il regolamento e' cambiato e i rimborsi si danno per numeri di parlamentari...
quindi aggravio ulteriore delle spese non c'e'

Quindi il nuovo gruppo parlamentare non si vedrà assegnati nuovi uffici e personale dedicati ?

Mi ripeterò, ma.... se al posto di Bersani ci fosse stato Berlusconi (e bastavano 400 mila voti) non credo avrei visto tutti questi appelli al M5S ad essere "responsabili".
Non credo che Cap. Harlock qui, ad esempio, avrebbe spinto per un bel Governo Berlusconi, con l'appoggio esterno dei Grillini.

Grillo è radicale ed oltranzista, è vero. Troppo, ed è vero anche questo. E Travaglio ha ragione a dire che il M5S avrebbe potuto proporre nomi di personalità esterne ai partiti ed autorevoli, chiedendo un governo "a 5 stelle" invece che "di 5 stelle". Per il resto l'idea di appoggiare un governo Bersani, non sta nè in cielo nè in terra, non scherziamo.

coolors ha scritto:con tanto di diritto di veto.

All'atto pratico, mi spieghi dove sta il diritto di veto dato che la maggioranza che può dare o togliere la fiducia a un governo può cambiare a ogni votazione ?

Introduciamo il vincolo di mandato per i parlamentari e il vincolo per un governo a poter restare in carica solo se la maggioranza che l'ha originato sussiste, solo così ci sarebbe un diritto di veto.

chojin ha scritto: Grillo è radicale ed oltranzista, è vero. Troppo, ed è vero anche questo. E Travaglio ha ragione a dire che il M5S avrebbe potuto proporre nomi di personalità esterne ai partiti ed autorevoli, chiedendo un governo "a 5 stelle" invece che "di 5 stelle". Per il resto l'idea di appoggiare un governo Bersani, non sta nè in cielo nè in terra, non scherziamo.

Concordo, l'unica proposta ricevibile da Brsani sarebbe stata quella di supportare congiuntamente un governo fatto da personalità esterne a entrambi i partiti e proposte congiuntamente. Ma quella proposta non è arrivata, Bersani che non ha la maggioranza in Senato pretende di fare lui il governo con i voti degli altri, e poi sarebbe Grillo l'arrogante.

Il problema è che il governo Monti c'è ancora ma, l'incubo è pensare in unica coalizione pd-pdl...le barzellette

Le alternative per il Quirinale sarebbero Prodi e Gino Strada????



Siamo su scherzi a parte senza aver firmato la liberatoria...

Steve1973 ha scritto:

Le alternative per il Quirinale sarebbero Prodi e Gino Strada????



Siamo su scherzi a parte senza aver firmato la liberatoria...

Ma si, sono scherzi, io voto lei !!!

domodedovo ha scritto:

qsecofr ha scritto:ci cascano le palle.

Correggimi se sbaglio, politicamente mi sembri più orientato verso il centrodestra, non ti sono cadute le palle quando avete fatto un Gasparri ministro delle comunicazioni ? No dico, se le tue parti intime hanno retto a quello direi che possono tranquillamente reggere anche un paio di cinquestelle un po' "frastornati".

veramente stavo per votare grillo... poi ha fatto 2-3 uscite un po' populiste o robe sulla tav, sul reddito di cittadinanza eccetera ed ho desistito... non sapevo veramente chi votare in tutta onestà ma, per quanto il mio voto valga uno, sono stato contento di non averlo dato a m5s perchè quello che sto vedendo è molto peggio di quanto immaginassi un mese fa.
è: cosa devo dire... non si stanno mostrando e quello che sto vedendo non mi piace: avrò diritto ad esprimere un parere?
del resto mi ripeterò ma ne conosco 4 e sono uno peggio dell'altro.... costano meno degli altri? onestamente: chi se ne frega che costino poco: che lavorino bene che lo stipendio sarei ben felice di raddoppiarglielo.

qsecofr ha scritto: veramente stavo per votare grillo... poi ha fatto 2-3 uscite un po' populiste o robe sulla tav, sul reddito di cittadinanza eccetera ed ho desistito...

Parlando di Gasparri ministro ovviamente mi riferivo a precedenti legislature, quindi questa volta non hai votato e le precedenti nemmeno ?

qsecofr ha scritto:.... costano meno degli altri? onestamente: chi se ne frega che costino poco: che lavorino bene che lo stipendio sarei ben felice di raddoppiarglielo.

quoto.

qui si scambia l'onestà, la semplicità o il basso costo per il "bene assoluto". è questo il voto di protesta.
pure mio nonno era tanto una brava persona ma certo non avrebbe mai potuto - che so - fare una proposta di legge.
io devo ancora vedere le profonde competenze di questi tipi qua

domodedovo ha scritto:

qsecofr ha scritto: veramente stavo per votare grillo... poi ha fatto 2-3 uscite un po' populiste o robe sulla tav, sul reddito di cittadinanza eccetera ed ho desistito...

Parlando di Gasparri ministro ovviamente mi riferivo a precedenti legislature, quindi questa volta non hai votato e le precedenti nemmeno ?

no no ho votato centro-destra: mai a miei ricordi il pdl direttamente (neanche stavolta)... sempre per alleati più o meno famosi e più o meno affidabili... però cambia poco: se non avessi avuto gli alleati avrei dovuto votare pdl direttamente: è che come a tanti moderati Berlusconi non piaceva ma del resto un elettore di centro dx se non vota Berlusconi ha ben poche alternative: come di fatto a centro-sx con Bersani.
Quanto a Gasparri... be io più di tanto non lo conosco e non mi occupo di telecomunicazioni pertanto anche la sua "famosa" legge scorre nei binari della mia indifferenza senza il minimo attrito.

di Paolo Flores d'Arcais


di Paolo Flores d'Arcais


Sia chiaro, Grillo e Casaleggio hanno fatto malissimo a non proporre loro un nome per la Presidenza del Consiglio, limitandosi a ripetere che "deve dare il governo a noi" (se non fate un nome per il Presidente del Consiglio nessuno può dare al M5S nessun incarico), ma è ormai lapalissiano che Napolitano vuole semplicemente salvare Berlusconi, malgrado in Parlamento vi sia per la prima volta una maggioranza potenziale che potrebbe decretarne l'illeggibilità, liberando il paese dai miasmi di un quasi ventennio di illegalità, rendendo possibile una inedita soluzione governativa e consentendo all'Italia di tornare ad essere credibile in Europa

chojin ha scritto:Mi ripeterò, ma.... se al posto di Bersani ci fosse stato Berlusconi (e bastavano 400 mila voti) non credo avrei visto tutti questi appelli al M5S ad essere "responsabili".
Non credo che Cap. Harlock qui, ad esempio, avrebbe spinto per un bel Governo Berlusconi, con l'appoggio esterno dei Grillini.

Grillo è radicale ed oltranzista, è vero. Troppo, ed è vero anche questo. E Travaglio ha ragione a dire che il M5S avrebbe potuto proporre nomi di personalità esterne ai partiti ed autorevoli, chiedendo un governo "a 5 stelle" invece che "di 5 stelle". Per il resto l'idea di appoggiare un governo Bersani, non sta nè in cielo nè in terra, non scherziamo.

Il problema di Berlusconi è, oltre ad essere infognato oltremisura con la giustizia, che la "rivoluzione liberale" che va cianciando dal '94 si è vista con il binocolo.
Idem l'abbattimento della spesa pubblica.

Pure il PD ha le sue tare, che infatti non l'ho votato, però imho Bersani è ancora il più potabile li dentro, le poche liberalizzazioni le ha fatte lui.

Ciò non toglie che i 5S per me siano assolutamente deleteri, populisti, demagoghi, di chiara ispirazione fascista (sarà un caso che piacete tanto a LePen) e assolutamente distruttivi.

domodedovo ha scritto:All'atto pratico, mi spieghi dove sta il diritto di veto dato che la maggioranza che può dare o togliere la fiducia a un governo può cambiare a ogni votazione ?

Introduciamo il vincolo di mandato per i parlamentari e il vincolo per un governo a poter restare in carica solo se la maggioranza che l'ha originato sussiste, solo così ci sarebbe un diritto di veto.

Grillo nel dopo elezioni aveva gli zebedei di Bersani in pugno per cui poteva (ci e' arrivata anche la mia nipotina che ha 5 anni) pubblicare sul suo blog il come, dove, perché e per come delle 4 o 5 leggi che voleva per gli Italiani dichiarandosi NON disposto a inciuciare con il PD se non a tempo e per il bene del paese. Il tutto dichiarando altresì che non ammetteva deroghe o ritocchi di nessuna specie.

Bersani aveva due strade, accettare senza deroghe (facendo diventare Grillo il salvatore della patria) o rifiutarsi (facendo fare a Grillo il paladino della patria). Questo e' per me il diritto di veto, ovvero esser il magister del governo Bersani.

Era un ragionamento talmente elementare, che qua in Veneto, regione fatta di gente concreta, molti attivisti del M5S stanno ampiamente comunicando il loro disappunto ai loro capi o sono sconcertanti loro stessi per le decisioni prese da Grillo e Casaleggio.