Marcvsrvs ha scritto:l'isolamento termico è proporzionale sia al valore di trasmittanza intrinseco del materiale sia allo spessore complessivo dello strato isolante
Ho un grande rispetto per te, riconoscendo inoltre che hai più volte mostrato di avere una notevole competenza tecnica, quindi capisco perfettamente che questo è stato un lapsus. Scusandomi in anticipo, ritengo però sia corretto dover apportare la necessaria modifica, per evitare a chi legge di poter essere tratto in errore.
In realtà l'isolamento ottenuto è proporzionale allo spessore ed inversamente al valore di trasmittanza unitaria (che indica la quantità di calore trasmesso). Per ottenere buoni isolamenti termici sono necessari elevati spessori e bassi valori di trasmittanza unitaria.
Il materiale applicabile nel caso di studio, avente il maggior potere isolante in uno spessore minimo è l'Aeropan, che in 10 mm ti isola quanto 20 mm di poliuretano o 30 mm di sughero. Metti in conto 100 € al mq in opera, ma con 18 mm totali fra colla e rasante hai risolto, e la stanza non ti si rimpicciolisce.
http://www.aktarusgroup.com/edilizia/pareti/aeropan
Per quanto riguarda i materiali proposti nel sito:
http://www.isolamentotermico.com
posso solo dirvi che erano già superati quando ho iniziato a lavorare per Dow Chemical nel lontano 1987. Presentano rilevanti rischi di tipo sanitario e di altra natura, ma se volete possiamo aprire una discussione specifica sull'argomento.
In intercapedine invece io suggerisco la fibra di cellulosa in fiocchi, che attualmente ha i migliori requisiti in termini di prestazione e di compatibilità ambientale. Per chi avesse bisogno, può contattare la soc. Nesocell:
http://www.nesocell.com/
e parlare con l'Ing Cavaleri anche a mio nome. Si tratta di una azienda nata da un progetto di ricerca del Politecnico di Torino, dove questi hanno la sede.
Penso che oggi non ci sia nulla di meglio, anche come economicità.
Saluti