PROVOCAZIONE!
Inviato: 17/05/12 17:21
PROVOCAZIONE!
Mi piacerebbe conoscere il vostro parere.
L’arredamento di design è bello e affascinante, ma costa spesso una fortuna!
E’ possibile che uno debba sborsare tanti quattrini per un oggetto che è simile a tanti altri, ma perché è stato disegnato da un bravo designer sia giustificato pagarlo il doppio, il triplo o forse anche più?
Oltretutto se quest’oggetto è fabbricato in paesi dove produrre costa poco, perché devo pagarlo così?
Chi ci straguadagna sulle mie spalle?
Io la soluzione l’avevo trovata!: rinunciare al negozio tradizionale fatto di affitti, d’insegne divoratrici di kilowatt e kilowatt di energia, di magazzini con deposito di merce da pagare in anticipo.. e aprire un sito di e-commerce per vendere arredamento di design!
Certo non è una soluzione completamente priva di spese, ma di sicuro MOLTO meno dispendiosa di un negozio tradizionale.
Mi sono detto: bene! Posso girare ai clienti il risparmio dei costi fissi che non ho più! (io ho avuto per 30 anni un negozio fisico).
Quindi, alla giovane età di 54 anni, ho iniziato la mia attività di e-commerce http://www.soloaltodesign.it.
Ma dopo un po’ ecco che i fornitori dai quali compro la merce hanno cominciato a fare le bizze.
Cioè mi dicono che faccio dei prezzi che danno “fastidio” alla rete commerciale tradizionale (i negozi).
M’impongono quindi di vendere ai prezzi che loro suggeriscono.
Ma come, replico io, noi possiamo permetterci di fare questi sconti e comunque guadagnarci un po’ e voi ce lo impedite?
Ci imponete dei prezzi? Ma in che paese viviamo? Ma non dovremmo vivere in una democrazia? Ancora un’altra casta?
Lo vogliamo capire o no che bisogna cambiare atteggiamento, prospettiva, modo di concepire il business?
Secondo voi è giusto che un fornitore ci imponga prezzi al pubblico quando noi potremmo tranquillamente scontarli?
Aiutatemi per favore ad uscirne fuori.
Qualcuno di voi può commentare questo mio sfogo?
Ovviamente sono graditissimi suggerimenti su come risolvere il problema.
ATTENDO FEEDBACK!
GRAZIE
Mi piacerebbe conoscere il vostro parere.
L’arredamento di design è bello e affascinante, ma costa spesso una fortuna!
E’ possibile che uno debba sborsare tanti quattrini per un oggetto che è simile a tanti altri, ma perché è stato disegnato da un bravo designer sia giustificato pagarlo il doppio, il triplo o forse anche più?
Oltretutto se quest’oggetto è fabbricato in paesi dove produrre costa poco, perché devo pagarlo così?
Chi ci straguadagna sulle mie spalle?
Io la soluzione l’avevo trovata!: rinunciare al negozio tradizionale fatto di affitti, d’insegne divoratrici di kilowatt e kilowatt di energia, di magazzini con deposito di merce da pagare in anticipo.. e aprire un sito di e-commerce per vendere arredamento di design!
Certo non è una soluzione completamente priva di spese, ma di sicuro MOLTO meno dispendiosa di un negozio tradizionale.
Mi sono detto: bene! Posso girare ai clienti il risparmio dei costi fissi che non ho più! (io ho avuto per 30 anni un negozio fisico).
Quindi, alla giovane età di 54 anni, ho iniziato la mia attività di e-commerce http://www.soloaltodesign.it.
Ma dopo un po’ ecco che i fornitori dai quali compro la merce hanno cominciato a fare le bizze.
Cioè mi dicono che faccio dei prezzi che danno “fastidio” alla rete commerciale tradizionale (i negozi).
M’impongono quindi di vendere ai prezzi che loro suggeriscono.
Ma come, replico io, noi possiamo permetterci di fare questi sconti e comunque guadagnarci un po’ e voi ce lo impedite?
Ci imponete dei prezzi? Ma in che paese viviamo? Ma non dovremmo vivere in una democrazia? Ancora un’altra casta?
Lo vogliamo capire o no che bisogna cambiare atteggiamento, prospettiva, modo di concepire il business?
Secondo voi è giusto che un fornitore ci imponga prezzi al pubblico quando noi potremmo tranquillamente scontarli?
Aiutatemi per favore ad uscirne fuori.
Qualcuno di voi può commentare questo mio sfogo?
Ovviamente sono graditissimi suggerimenti su come risolvere il problema.
ATTENDO FEEDBACK!
GRAZIE