per chi ha valvole termostatiche+contabilizzatori di calore
Inviato: 06/06/12 13:50
A giorni ho l'assemblea condominiale con all'ordine del giorno i lavori per l'installazione delle valvole termostatiche+contabilizzatori di calore. E' un adempimento di legge (sono obbligatori nella regione lombardia) ma mi aspetto "discussioni" all'ultimo sangue ....
Nel condominio abbiamo annosi problemi di gradienti termici tra i vari appartamenti allucinanti (> 15 gradi di differenza !!!), sospetto correlati alla sostituzione e aggiunta di caloriferi fatta negli anni da vari condomini senza un minimo di coordinamento, per cui io sono favorevolissima alle valvole
Sono favorevole anche perche' ho visto risolversi felicemente un caso analogo dove abitano i miei: a parte le liti iniziali tra chi voleva il nuovo sistema e chi no, e alcune difficolta' iniziali che hanno richiesto qualche aggiustamento, a distanza di due anni il comfort e' aumentato notevolmente e 123 condomini su 124 pagano significativamente meno nonostante il pagamento delle quote dei lavori (che sono state spalmate su 5 anni).
Pero' in rete leggo anche testimonianze negative, sia per i costi di gestione che per la manutenzione e la scarsa durata dei dispositivi, che per l'aumento di spese per il riscaldamento e per l'inefficienza del riscaldamento (alcuni dicono che anche con le valvole aperte al massimo non riescono a riscaldarsi).
I miei pagano pochissimo di spese di gestione, in 2 anni in nessuno dei 124 appartamenti si e' guastata ne' una valvola ne' un contabilizzatore, le spese come dicevo sono ampiamente diminuito tranne che in un unico caso e l'efficienza del riscaldamento e' la stessa di prima. Vorrei quindi capire se le esperienze negative di cui sopra sono fondate e, nel caso, sono riconducibili a cause specifiche, magari errori che dovremmo evitare di commettere, quindi sarei molto interessata a conoscere la vostra esperienza, che tipo di valvole e contabilizzatori avete, da quanto tempo e come vi trovate e se avete suggerimenti per chi deve fare un nuovo impianto.
In particolare ho questi dubbi:
1) i miei hanno valvole termostatiche manuali, ma a me piacerebbe mettere quelle comandate da una centralina con termostato che sono anche programmabili. Non e' pero' che tutti i problemi di frequenti rotture e inaffidabilita' riportati in rete si riferiscono proprio a queste ultime? perche' il costo e' poco superiore ma se poi si rompono spesso ... forse sono meglio quelle manuali?
2) i miei hanno contabilizzatori con lettura via radio. E' possibile che chi lamenta alti costi di gestione si riferisca ad altri tipi?
3) quanto avete speso?
altri dubbi che ho:
1) se in futuro volessi cambiare solo le valvole termostatiche sarebbe possibile? se capisco bene le cose che dovrebbero essere "condominiali" (omogenee) sono i contabilizzatori, giusto?
2) come ho detto, alcuni condomini hanno di propria iniziativa aumentato considerevolmente gli elementi riscaldanti, salvo poi lamentarsi del troppo caldo (e rifiutarsi tenacemente di spegnere qualche calorifero, piuttosto aprono le finestre). Con i contabilizzatori di calore chi ha meno elementi riscaldanti (ma che quindi lavoreranno di piu') paghera' di piu' di chi ne ha meno?
Nel condominio abbiamo annosi problemi di gradienti termici tra i vari appartamenti allucinanti (> 15 gradi di differenza !!!), sospetto correlati alla sostituzione e aggiunta di caloriferi fatta negli anni da vari condomini senza un minimo di coordinamento, per cui io sono favorevolissima alle valvole
Sono favorevole anche perche' ho visto risolversi felicemente un caso analogo dove abitano i miei: a parte le liti iniziali tra chi voleva il nuovo sistema e chi no, e alcune difficolta' iniziali che hanno richiesto qualche aggiustamento, a distanza di due anni il comfort e' aumentato notevolmente e 123 condomini su 124 pagano significativamente meno nonostante il pagamento delle quote dei lavori (che sono state spalmate su 5 anni).
Pero' in rete leggo anche testimonianze negative, sia per i costi di gestione che per la manutenzione e la scarsa durata dei dispositivi, che per l'aumento di spese per il riscaldamento e per l'inefficienza del riscaldamento (alcuni dicono che anche con le valvole aperte al massimo non riescono a riscaldarsi).
I miei pagano pochissimo di spese di gestione, in 2 anni in nessuno dei 124 appartamenti si e' guastata ne' una valvola ne' un contabilizzatore, le spese come dicevo sono ampiamente diminuito tranne che in un unico caso e l'efficienza del riscaldamento e' la stessa di prima. Vorrei quindi capire se le esperienze negative di cui sopra sono fondate e, nel caso, sono riconducibili a cause specifiche, magari errori che dovremmo evitare di commettere, quindi sarei molto interessata a conoscere la vostra esperienza, che tipo di valvole e contabilizzatori avete, da quanto tempo e come vi trovate e se avete suggerimenti per chi deve fare un nuovo impianto.
In particolare ho questi dubbi:
1) i miei hanno valvole termostatiche manuali, ma a me piacerebbe mettere quelle comandate da una centralina con termostato che sono anche programmabili. Non e' pero' che tutti i problemi di frequenti rotture e inaffidabilita' riportati in rete si riferiscono proprio a queste ultime? perche' il costo e' poco superiore ma se poi si rompono spesso ... forse sono meglio quelle manuali?
2) i miei hanno contabilizzatori con lettura via radio. E' possibile che chi lamenta alti costi di gestione si riferisca ad altri tipi?
3) quanto avete speso?
altri dubbi che ho:
1) se in futuro volessi cambiare solo le valvole termostatiche sarebbe possibile? se capisco bene le cose che dovrebbero essere "condominiali" (omogenee) sono i contabilizzatori, giusto?
2) come ho detto, alcuni condomini hanno di propria iniziativa aumentato considerevolmente gli elementi riscaldanti, salvo poi lamentarsi del troppo caldo (e rifiutarsi tenacemente di spegnere qualche calorifero, piuttosto aprono le finestre). Con i contabilizzatori di calore chi ha meno elementi riscaldanti (ma che quindi lavoreranno di piu') paghera' di piu' di chi ne ha meno?