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Buongiono

Qualcuno di voi conosce l'isolante chiamato "XPS" ??
Nuova bifamiliare e nel muro confinante con l'altra metà, nonostante sia una doppia parete con intercapedine in mezzo riempita con pannelli di lana di roccia, voglio mettere un'ulteriore isolamento acustico (ovviamente dalla mia parte).
Mi hanno consigliato questo XPS che è venduto già accoppiato alle lastre di cartongesso (2cm di idolante, 1 cm di cartongesso). Questi pannelli vengono incollati direttamente alla parete, senza necessità di costruire l'intelaiatura metallica classica delle pareti di cartongesso.

qualcuno di voi lo conosce? ha avuto modo di provarlo ?

Ciao,
l'XPS è il materiale da coibentazione più diffuso, si tratta del polistirene espanso estruso.
Tanto per non fare nomi... Styrodur della Basf.
Dal punto di vista isolamento termico è ok, dal punto di vista acustico non lo so onestamente, ma non sono proprio super sicuro che sia il materiale più indicato.

Guarda, che ci siano dei materiali migliori è poco ma sicuro (mi era stato consigliato il sughero), però dato il costo ( 25,00 €/mq )e dati i soli 3 cm di spessore che mi fanno comodo, piuttosto degli 8cm della parete in cartongesso, penso non sia male.
La parete è già abbastanza buona, questo isolante dovrebbe dargli qualcosa in più (spero...)

una doppia parete con interposta lana di roccia, se ben isolata acusticamente anche nei giunti perimetrali può avere un abbattimento acustico anche superiore a 50dB (che comunque è anche il limite di legge per i tramezzi di separazione tra unità immobiliari differenti). mettendoci l'xps, che è un materiale a bassissimo peso specifico, secondo me non aumenti per niente l'isolamento acustico (i materiali a bassa densità riescono a smorzare le sole onde sonore di alta frequenza, che certamente sono già ben assorbite dai tre strati di parete): quindi io direi che o non spendi soldi e ti tieni la parete come l'hanno già fatta (che secondo me va bene) oppure prendi materiali specifici per l'isolamento acustico, tipo pannelli con lamina in piombo o materiali plastici ad elevata densità, che però hanno un costo triplo a quello che hai citato tu, e vanno anche posati da personale esperto perchè una cattiva posa di un prodotto acustico equivale a buttare i soldi.
Infine considera che gli isolamenti da un punto di vista acustico, se messi uno appresso all'altro non sommano algebricamente il potere isolante (come invece potremmo dire per l'isolamento termico) ma logaritmicamente, il che significa che già il terzo strato dello stesso materiale va ad incrementare l'isolamento acustico di una minima frazione rispetto al secondo, e così via.*
Secondo me, se volevi un muro dalle elevate prestazioni di isolamento acustico (superiori al già buono limite normativo) dovevi valutarlo assieme al costruttore prima di realizzare l'intercapedine: i materiali che ti citavo, quelli col piombo per intenderci, hanno una maggiore resa se messi al centro, o comunque se la parete è concepita fin dall'inizio per averli.

*stando alle prove di laboratorio, perché non ci sono modelli di calcolo precisi per quanto riguarda l'abbattimento acustico, ma si dovrebbero fare sempre le prove sul posto per verificare l'effettivo potere isolante.

Complimenti a Marcvsrvs per la trattazione completa e rigorosa. Il polistirene espanso estruso (XPS) fu brevettato nel 1945 dalla Dow Chemical americana, che ricevette un incarico governativo dalla US Navy per creare un prodotto idoneo a riempire le boe galleggianti in mare. Il riempimento serviva per evitare l'affondamento della boa, nel caso questa fosse bersagliata da proiettili nemici. I requisiti fondamentali erano la assoluta resistenza all'acqua, e la stabilità sia dimensionale che chimica e prestazionale per lunghissimo tempo. E' da sottolineare che le specifiche militari dalle quali deriva il prodotto erano molto rigide e severe (MIL STD).
Quando finì la guerra, trovarono tutte le altre applicazioni possibili ed immaginabili di questo prodotto, compresa la costruzione di tavole da surf, ma al giorno d'oggi si ha la sua massima diffusione come isolante termico nell'edilizia, anche in virtù della sua eccezionale resistenza alla compressione.
Nell'applicazione prevista dal gentile IvanSaul, il risultato potrebbe essere addirittura opposto, in quanto la già citata bassa densità del materiale unita alla sua composizione cellulare, potrebbero in alcuni casi dar luogo a fenomeni stazionari di risonanza tali da incrementare gli effetti del rumore (cassa acustica).
Per ottenere invece buoni risultati nel caso di studio, oltre al già famoso piombo, che pur essendo il miglior materiale come prestazione, ha un costo proibitivo, oggi trovi degli ottimi preaccoppiati di cgesso con gomma in foglio o in materassino granulare, oppure con pannello in fibra di poliestere, che a mio parere ha il miglior rapporto fra prestazione e prezzo.
Fatti un giro su: http://www.isolmant.it, troverai i chiarimenti che ti occorrono.
Saluti