riscaldamento a pavimento ignoto...
Inviato: 25/07/12 9:55
buongiorno,
nel marzo 2012 sono entrata in un appartamento primo ingresso di 65mq con riscaldamento a pavimento, in affitto.
Prima di entrare mi era stato detto che, la ditta che aveva posato le tubature del riscaldamento, aveva anche provveduto a testare l'impianto prima del mio arrivo.
Il mese di marzo è stato abbastanza caldo ed avendo la zona giorno in piena battuta di sole, stavamo abbastanza bene.
Con il cambio del tempo però sono venute fuori le prime verità: zona giorno circa calda, camere fredde, bagno ghiacciato, parecchia umidità sui vestiti e lenzuola(la casa è con giardino al pian terra). Mi sono informata su internet e la situazione è questa. Hanno installato un termostato inutile con mille opzioni, quando invece con impianto a pavimento non serve impostare nessun timer. Ho messo a 21.5 fissi e la ho lasciato per tutto l'arco di tempo fino a metà a aprile. L'impostazione della temperatura dell'acqua per i tubi l'ho messa a 35/37 gradi per avere i 21.5 fissi. Benchè durante il giorno si stesse bene, la sera per me faceva troppo freddo. Il pavimento non l'ho mai sentito intiepidito, la sensazione di comfort serale era da copertina sul divano con piedi ghiacciati (ok io sono freddolosa ma anche chi stava con me si lamentava un po). Addirittura dei giorni con felpa e cappuccio (parlo sempre a star fermi sul divano). Le camere avevano sempre le lenzuola ghiacciate, il bagno non ne parliamo. Secondo me, nel bagno non ci hanno nemmeno portato i tubi perchè c'è uno scalda salviette che funge sia da termosifone che da ventilatore caldo. Gli asciugamani dopo qualche giorno sono da buttare a lavare perchè non si asciugano e cominciano a puzzare di umido, quindi effettivamente questo significa che da terra non arriva nessuna fonte di calore.
Insomma...speravo meglio. Molto meglio. Ok, da metà marzo a tutto maggio ho pagato 120 euro in bolletta (compreso riscaldamento e acqua), ci è andata veramente bene.
Quindi vi domando. Posso questo inverno osare un poco di piu (22/22.5 gradi...ma non dovrebbe essere che l'impianto a pavimento ritorni una sensazione di qualche grado in piu??)?
Bisogna tener conto anche che mi sono fatta solo un mese e mezzo di "inverno" mentre quest'anno lo farò tutto e io abito a Trieste, con la casa in piena Bora.
IO avevo l'intenzione di chiamare qualcuno (chi si chiama?) che provi a tarare meglio l'impianto visto che so che ogni tubo ha una valvola e va regolata per avere minor/maggior flusso.
Forse sto dicendo castronate, ma vorrei sapere cosa ne pensate.
Vi ringrazio.
nel marzo 2012 sono entrata in un appartamento primo ingresso di 65mq con riscaldamento a pavimento, in affitto.
Prima di entrare mi era stato detto che, la ditta che aveva posato le tubature del riscaldamento, aveva anche provveduto a testare l'impianto prima del mio arrivo.
Il mese di marzo è stato abbastanza caldo ed avendo la zona giorno in piena battuta di sole, stavamo abbastanza bene.
Con il cambio del tempo però sono venute fuori le prime verità: zona giorno circa calda, camere fredde, bagno ghiacciato, parecchia umidità sui vestiti e lenzuola(la casa è con giardino al pian terra). Mi sono informata su internet e la situazione è questa. Hanno installato un termostato inutile con mille opzioni, quando invece con impianto a pavimento non serve impostare nessun timer. Ho messo a 21.5 fissi e la ho lasciato per tutto l'arco di tempo fino a metà a aprile. L'impostazione della temperatura dell'acqua per i tubi l'ho messa a 35/37 gradi per avere i 21.5 fissi. Benchè durante il giorno si stesse bene, la sera per me faceva troppo freddo. Il pavimento non l'ho mai sentito intiepidito, la sensazione di comfort serale era da copertina sul divano con piedi ghiacciati (ok io sono freddolosa ma anche chi stava con me si lamentava un po). Addirittura dei giorni con felpa e cappuccio (parlo sempre a star fermi sul divano). Le camere avevano sempre le lenzuola ghiacciate, il bagno non ne parliamo. Secondo me, nel bagno non ci hanno nemmeno portato i tubi perchè c'è uno scalda salviette che funge sia da termosifone che da ventilatore caldo. Gli asciugamani dopo qualche giorno sono da buttare a lavare perchè non si asciugano e cominciano a puzzare di umido, quindi effettivamente questo significa che da terra non arriva nessuna fonte di calore.
Insomma...speravo meglio. Molto meglio. Ok, da metà marzo a tutto maggio ho pagato 120 euro in bolletta (compreso riscaldamento e acqua), ci è andata veramente bene.
Quindi vi domando. Posso questo inverno osare un poco di piu (22/22.5 gradi...ma non dovrebbe essere che l'impianto a pavimento ritorni una sensazione di qualche grado in piu??)?
Bisogna tener conto anche che mi sono fatta solo un mese e mezzo di "inverno" mentre quest'anno lo farò tutto e io abito a Trieste, con la casa in piena Bora.
IO avevo l'intenzione di chiamare qualcuno (chi si chiama?) che provi a tarare meglio l'impianto visto che so che ogni tubo ha una valvola e va regolata per avere minor/maggior flusso.
Forse sto dicendo castronate, ma vorrei sapere cosa ne pensate.
Vi ringrazio.