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Detrazione e permessi a Roma

Inviato: 01/10/12 17:34
da Vaniglia18
Vi scrivo per avere dei consigli sui permessi da chiedere per ristrutturare casa e le detrazioni possibili.

Mi accingo a ristrutturare lievemente la casa dove dovrò andare ad abitare e vorrei fare le pratiche per conto mio.

Nello specifico gli interventi che vorrei fare in prima battuta sono:
[*] spostamento di un tramezzo con rifacimento degli impianti (idrico, gas, elettrico) per riposizionare la cucina (sempre nella stessa posizione ma leggermente arretrata a sfavore del corridoio)
[*] conseguente rifacimento della pavimentazione
[*] ripitturare le pareti


Ho chiamato l'ADE e mi hanno confermato che sono lavori per cui posso richiedere la detrazione al 50%, anche per il pavimento perchè si tratta di ripristinarlo dopo aver spostato il tramezzo che di fatto lascia una parte di pavimento scoperto quindi posso rifare tutto (ed essendo la cucina aperta sul salone, il pavimento da rifare sarebbe tutto tranne ovviamente il corridoio, le camere e i bagni).
E' corretto?

Successivamente vorrei chiudere il patio con dei vetri.
Preciso che si tratta di un piano terra rialzato, il patio è coperto dal balcone del condomino del primo piano, già dotato di grate e ha un muro confinante con vano scala, un muretto basso sul fronte dove farei i vetri e la porta di accesso al giardino anche questa da vetrare.
Sapete per questo tipo di interventi che tipo di autorizzazioni devo chiedere?
Mi sembra che anche questo possa prevedere detrazioni al 50%.
Sono a Roma

Grazie

Re: Detrazione e permessi a Roma

Inviato: 01/10/12 18:06
da Marcvsrvs
per la prima parte ti confermo che anche lo spostamento di un solo tramezzo ti fa "slittare" nella manutenzione straordinaria, per la quale puoi avere accesso alla detrazione fiscale. Dentro ci puoi mettere tutte le opere anche non necessariamente legate allo spostamento del tramezzo.

Per farti le pratiche da solo devi essere un tecnico abilitato, oltre ad avere taaaaaanta pazienza se sei alla prima esperienza con la burocrazia itaGliana. :mrgreen:

Per quanto riguarda invece la seconda parte, quella in cui dici di voler chiudere il patio con dei vetri, questo è, allo stato attuale della burocrazia italiana, un cambio di destinazione d'uso con creazione di nuova volumetria abitativa. Dovresti quindi necessariamente fare ricorso al piano casa (se sei in un condominio devi avere l'assenso di tutta l'assemblea condominiale, perché devi accedere ad una cubatura residua che di fatto appartiene a tutto il condominio, che se ne deve privare per farti fare il tuo ampliamento), il che significa fare una pratica nè più ne meno come quelle per costruire nuovi edifici: le superfici che vai a creare (i vetri) dovranno rispettare le uggiose norme di settore sul contenimento energetico (non solo le superfici, ma i volumi: quindi dovrai isolare anche il nuovo soffitto, le pareti laterali ed il pavimento) e varie. Di fatto è possibile, in pratica è un ginepraio. Questa procedura ti sconsiglio fortemente di fartela da solo.

sul mio blog, che trovi in firma, ho scritto dei post proprio sulle pratiche edilizie a Roma, sull'applicazione del piano casa ed altre cose che potrebbero interessarti.

Re: Detrazione e permessi a Roma

Inviato: 03/10/12 16:52
da Vaniglia18
Grazie infinite per avermi risposto. E' proprio dal tuo Blog che ho tratto molte informazioni nei giorni passati e ho anche postato una domanda a cui mi hai gentilmente e professionalmente risposto.

Sono un tecnico abilitato nel senso che sono Ing. iscritta all'ordine con timbro, ma nella pratica faccio altro (CRM e marketing on-line quindi se dovesse servirti qualcosa sarei contenta di risponderti).
Vorrei ovviamente fare le pratiche da sola perchè i soldi sono andati per l'acquisto della casa e rischio di non poterci neanche andare ad abitare.. :oops:

Farò una C.I.L.A. per i primi interventi e chiederò le detrazioni.

Poi nel contempo vedrò sulla chiusura del patio, io vorrei fare una veranda.....non metterci un letto e dormirci....ma credo che la sostanza non cambi.
Il fatto è che tutti nel condominio hanno chiuso, chi con vetri chi con plastica (quella tipo ristorante), alcuni credo abusivamente, spero non mi neghino almeno loro il consenso....vedremo come va a finire....

Grazie

Re: Detrazione e permessi a Roma

Inviato: 03/10/12 17:51
da Marcvsrvs
Vaniglia18 ha scritto: Poi nel contempo vedrò sulla chiusura del patio, io vorrei fare una veranda.....non metterci un letto e dormirci....ma credo che la sostanza non cambi.
Il fatto è che tutti nel condominio hanno chiuso, chi con vetri chi con plastica (quella tipo ristorante), alcuni credo abusivamente, spero non mi neghino almeno loro il consenso....vedremo come va a finire....

Grazie
:) ok fatti allora intanto la cila per le opere interne e soprassiedi sulla veranda: come giustamente intuisci, un volume chiuso fa cubatura: a loro non importa se lo usi effettivamente come veranda di servizio o se ci metti il salotto. Il fatto che ci siano altri che hanno già verandato per te è un vantaggio: se non altro il condominio non può opporsi perché se è stato rilasciato un assenso per le opere dei vicini, allora non possono negarlo a te (è anzi tacito, credo); se invece nessuno ha mai chiesto nulla al condominio, il fatto che altri abbiano già modificato senza chiedere il permesso ti da implicitamente il diritto di farlo senza chiedere nulla al condominio (insomma vale il principio che se uno fa una modifica e il condominio non dice niente, chiunque è implicitamente autorizzato a fare la medesima modifica). Comunque il problema maggiore è a livello urbanistico, e non di condominio: se un domani vuoi affrontare l'argomento in modo più deciso contattami ;)

Potresti comunque pensare di fare la chiusura e sperare in un futuro condono (per ora non se ne parla, ma le casse dello stato piangono sempre e i tecnici hanno pochi scrupoli), ma considera che l'ultimo era piuttosto caro, ed un eventuale nuovo condono futuro certo non sarà economico. Se comunque ti "beccano", l'ampliamento abusivo prevede la multa e l'intimazione della demolizione e ripristino, oltre alla denuncia penale (credo convertibile in sanzione amministrativa ma qui sconfiniamo in un campo che non mi appartiene).

Re: Detrazione e permessi a Roma

Inviato: 04/10/12 11:33
da Vaniglia18
Grazie ancora.
Leggevo, ma non so se è una notizia datata, che otto regioni tra cui il Lazio

"hanno deciso che la costruzione di una veranda al pian terrerno, sui balconi o sui terrazzi non deve essere conteggiata nelle cubature. allo stesso tempo non si applicano le tasse per gli ampliamenti. il perché? le serre solari fanno risparmiare sul riscaldamento e sono considerate pertanto ecologiche

friuli, lazio, lombardia, marche, piemonte, puglia, toscana e umbria hanno deciso di togliere le verande dagli incrementi volumestrici. la loro realizzazione è soggetta a un semplice dia (denuncia di inizio attività)

ogni regione ha però le proprie peculiarità. la lombardia esamina l'effettivo risparmio energetico, che deve rientrare in alcuni paramenteri minimi. altre regioni (friuli, lazio e puglia) pongono un limite volumetrico. la serra solare non deve superare il 15% della superficie della casa. il piemonte abbassa quesa cifra al 10%, l'umbria la innalza al 20%

la toscana lascia ampli margini di applicazione ai comuni. a firenze per esempio il locale verandato deve portare a risparmi energetici del 25% per essere approvato. a milano invece è sufficiente arrivare al 5% di risparmio"


E' vero che si abbassa la superficie (15%) ma potrebbe essere una soluzione. Indagherò

Ciao

Re: Detrazione e permessi a Roma

Inviato: 05/10/12 11:29
da Marcvsrvs
non so da dove hai preso questo testo ma è decisamente fuorviante: è assolutamente vero che le "serre solari" non fanno cubatura, perché sono degli elementi tecnici che devono essere usate a fini impiantistici per aumentare l'efficienza energetica degli edifici. E'ovviamente, assolutamente e tassativamente vietato l'uso delle serre solari come spazi d'abitazione: mi pare infatti di ricordare che nel lazio non si possano fare serre solari con altezza interna superiore ai 2 metri. In ogni caso c'è sempre bisogno di un progetto che descrive il perché ed il percome il volume migliora le prestazioni energetiche, e se per esempio sul balcone che vuoi chiudere il sole ci arrivasse per poche ore al giorno per niente (magari è esposta a nord), la vedo dura dimostrarne l'uso "tecnico". In ogni caso, come ti dicevo, ne è totalmente precluso l'impiego come spazio d'abitazione, configurandosi la cosa come un vero e proprio abuso edilizio.

Detto fra noi, l'intero complesso di norme che vieta la chiusura delle verande è un po lo specchio di una normativa ottusa, anacronistica ed opprimente: all'estero le cose sono ben diverse e spesso - come in Spagna - il chiudere a veranda il balconcino non comporta nemmeno la richiesta di permessi o cose strane. Purtroppo siamo in Italia, dove la burocrazia è usata per renderci servi del sistema: bisogna conoscerla per evitarla e quindi per sopravvivere :)

Re: Detrazione e permessi a Roma

Inviato: 07/10/12 21:42
da febw
Scusate l`intromissione,
ristrutturando senza spostamento-abbattimento di tramezzi
Rifacimento: Impianto elett. idrico cucina bagno e rasat.-tintegg. muri + ripiastrellamento totale. Si rientra nella possibilita` di detrazione IRPEF 50% ?

Perche` il dubbio nasce quando dici slitti nella detrazione 50% perche` spostando il tramezzo passi alla ristrutt. straordinaria. Ma ti riferisci alla possibilita` di recuperare spese sul costo del pavimento, oppure ti riferisci in generale alla possibilita` di accedere alle detrazioni in generale?
Fatemi capire a quel punto mi conviene spostare una tramezza e rientrare
nelle detrazioni, accededno a ristr. straordinaria ? (mi pare una vera idiozia).
Io dovrei ampliare un passaggio da sala a corridoio di 1 spanna e mezza, per mere ragioni estetiche. Questo mi comporta la necessita` di presentare qualcosa in Comune (DIA, SCIA o altro?).

Cioe` nel caso dei lavori che ti ho descritto sopra, rientrerei nella detrazione lo stesso?
Mi riferisco a costo manodopera + materiali. Immagino non per i pavimenti ma si per il materiale del bagno (sanitari-rivest. e pavimenti) dovendo rifare gli impianti.

Inoltre, se spostassi un calorifero, dovendo spaccare il pavimento, posso ripiastrellarlo detraendo il costo di tutti i pavimenti della casa (visto che dovrei rifarli?). Dovendo rifare gli impianti cosa consigliate per poter spaccare pavimento (cosa che in una camera devo realmente fare e poter beneficiare di questo 50% anche per i pavimenti stessi)?

Grazie, a presto.

Re: Detrazione e permessi a Roma

Inviato: 08/10/12 17:06
da Marcvsrvs
anzitutto, quando parliamo di burocrazia stiamo esattamente parlando di cose idiote: io che per primo ci lavoro mi dà i nervi, perché le leggi sono fatte da gente che evidentemente non capisce nulla dell'argomento su cui sta legiferando e forse a malapena conosce il contesto in cui tali norme andranno ad incidere. Comunque si, il solo spostare un tramezzo, o anche solo lo spostare una porta lungo un muro di fa "slittare" da manutenzione ordinaria, su cui non è possibile chiedere la detrazione fiscale, alla "manutenzione straordinaria" su cui invece è possibile. Quindi se rifai tutti gli impianti di casa, tutti i pavimenti, tutti i soffitti ma non tocchi le pareti, ma magari spendi un 20-30.000 euro, rimani in manutenzione ordinaria per la quale non puoi chiedere nessuna detrazione; se invece sposti solo un pezzetto di tramezzo magari per allargare il bagno, per un totale di 5.000 euro di lavori, rientri nella possibilità di chiedere la detrazione fiscale. Hai ovviamente in più l'onere della pratica edilizia, ma complessivamente il risparmio è spesso assai maggiore dell'impatto della pratica sul totale.