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Buongiorno,
ho acquistato un casa e il costruttore doveva produrre le certificazioni. Per il gas ha riferito che l'azienda che ha fatto gli impianti è fallita e l'idraulico al momento è all'estero, pertanto provvederà un altro tecnico loro collaboratore che, obtorto collo, produrràuna constatazione. Poi io dovrò vedere se va bene al fornitore. Se non gli va bene devo stare al freddo o intentare una causa al costruttore per non avermi prodotto le certificazioni? In pratica sono stati fortunati i primi acquirenti che sono riusciti ad avere le certificazioni e a farsi mettere il contatore.

Al momento l'altro idraulico mi ha dato una sola, dopo avermi fatto rinunciare a programmi e impegni del ponte dei Morti. Inoltre, credo mi debbano produrre anche quelle per l'impianto elettrico ma l'architetto che pare detenerle appare... svagato.

Vi ringrazio se saprete darmi qualche dritta in un momento tanto difficile!

Ciao,
anche io mi sono trovato in una situazione simile: la dichiarazione di conformità dell'impianto gas metano è stata rigettata dall'ente distributore del gas per un cavillo formale, la visura camerale dell'installatore riportava una data antecedente ai 6 mesi rispetto alla data riportata negli allegati obbligatori.
Ho contattato la ditta installatrice che è risultata in liquidazione, pertanto la nuova visura camerale non coincideva con la vecchia...
Per concludere ho contattato un altro installatore che ha esaminato l'impianto, ri-fatto la prova di tenuta delle tubazioni e rilasciato una nuova documentazione.