Forum Arredamento.it

Buongiorno a tutti, sono nuovo e dopo aver frequentato diversi forum finalmente ho trovato questo molto molto attivo ed interessante.

Mi piacerebbe, o almeno ci provo, condividere la mia esperienza di ristrutturazione, riguardante la mia futura casa, quasi centenaria, che stravolgero' dalla testa ai piedi. Sicuramente avro' bisogno di consigli, e spero di trovare risposte ai tanti dubbi che sorgeranno durante i lavori.

Premetto che sono si un tecnico, ma non mi occupo di edilizia, se commetto qualche errore di gioventu' fara' parte del gioco e dei rischi che l'intervento comporta. Ci sara' eventualmente tempo per rimediare, budget permettendo ovviamente

Ecco come si presenta oggi la casa: Ecco il progetto

di primo acchito mi son detto "Ma guarda che strano: rifanno totalmente una casa e diventerà più brutta di quello che è attualmente"!!!
Sai... noi progettisti facciamo presto a commentare i lavori degli altri.......
Poi ho visto che è la parte di testa di una cascina, o meglio, è una casa attaccata ad una cascina e con l'intervento che farete, riprenderete morfologia e quote di quella esistente.
Adesso è più chiaro tutto!
però nel progetto p.t, p.1 e sottotetto, manca il camino che è sulla pianta del tetto: immagino che ci sarà un bel caminetto in tutti i piani....Non pensi che sia utile un bagno in zona giorno, ovvero a piano terra? Col giardino e con gli ospiti fa sempre comodo evitare di farli salire di sopra!
Non capisco,poi, tutto quel corridoio ai piani superiori: qual è la vera funzione di quella superficie?
Per il resto.... buon lavoro!

Olabarch ha scritto:di primo acchito mi son detto "Ma guarda che strano: rifanno totalmente una casa e diventerà più brutta di quello che è attualmente"!!!
Sai... noi progettisti facciamo presto a commentare i lavori degli altri.......
Poi ho visto che è la parte di testa di una cascina, o meglio, è una casa attaccata ad una cascina e con l'intervento che farete, riprenderete morfologia e quote di quella esistente.
Adesso è più chiaro tutto!

Si nella foto non si vede la casa esistente sul retro, col sottotetto gia recuperato. L'intervento prevede la ripresa di tale quota di colmo, esteticamente non sara' il massimo e concordo ma per esigenze di spazio e di ricavare nuove superfici non c'e' alternativa

però nel progetto p.t, p.1 e sottotetto, manca il camino che è sulla pianta del tetto: immagino che ci sarà un bel caminetto in tutti i piani....Non pensi che sia utile un bagno in zona giorno, ovvero a piano terra? Col giardino e con gli ospiti fa sempre comodo evitare di farli salire di sopra!

Nessun camino, quello che vedi in pianta e' semplicemente un lucernario. Il riscaldamento sara' a pavimento con classico generatore di calore a condensazione.
Discorso bagno: ho tentato in tutti i modi di ricavarne uno a piano terra, ma la scala che realizzero' mi toglie gia una discreta superficie e dovrei sacrificare lo spazio per la zona cucina e giorno.

Non capisco,poi, tutto quel corridoio ai piani superiori: qual è la vera funzione di quella superficie?
Per il resto.... buon lavoro!

Il corridoio e' lo spazio in comune con la proprieta' dell'edificio adiacente. Per ovvi motivi si e' deciso di fare una scala interna di collegamento tra i piani, che porta via spazio ma l'alternativa era utilizzare la scala esistente comune, pero' visto che sara' casa mia e non un ostello non avevo altra scelta. Quindi il corridoio retinato restera' inutilizzato, visto che non lo utilizzano nemmeno i vicini. Ho provato ad acquistarlo ma non abbiamo trovato l'accordo quindi faro' di necessita' virtu'

Ciao,
credo che tu abbia ben valutato l'impatto del corridoio "comune", specie nel caso di eventuali cambi di proprietà della abitazione adiacente.
MI soffermo invece sulla demolizione del muro posto al centro, dalla sezione sembra una parete portante, è stata correttamente valutata questa cosa dal punto di vista statico e sismico?

Ciao

Luca

lucamuzzarelli ha scritto:Ciao,
credo che tu abbia ben valutato l'impatto del corridoio "comune", specie nel caso di eventuali cambi di proprietà della abitazione adiacente.

Cambi di proprietà probabilmente non ce ne saranno, tieni conto che si tratta di abitazioni monofamigliari. In ogni caso ho fatto le debite valutazioni, considerando sia il "best case scenario" (acquisto da parte mia parte della parte comune dei vicini), sia il "middle case scenario" (frazionamento tra me e i vicini del corridoio per ricavarne locali abitativi) sia il worst case scenario (vendita parte comune di mia proprietà).
Nel caso si verifichi uno dei primi due scenari farò la predisposizione dell'impianto di riscaldamento per l'eventuale ampliamento futuro, con potenza del generatore in funzione della superficie aggiuntiva.

MI soffermo invece sulla demolizione del muro posto al centro, dalla sezione sembra una parete portante, è stata correttamente valutata questa cosa dal punto di vista statico e sismico?

Doppia parete portante, già demolita secondo progetto di ing. civile e sostituita con UPN 180 (pilastri) e UPN 260 (trave).
Posterò qualche foto esplicativa delle demolizioni e posizionamento nuove strutture portanti

Opere strutturali al piano terra e primo terminate, di seguito alcuni particolari:

Demolizione soletta con inserimento trave in ferro Demolizione murature con inserimento pilastri in ferro Ora si passa alla copertura, tetto ventilato con fibra di legno, primi 14cm densita' 170 kg/mc, ultimi 2 a 230kg/mc, prestazione invernale U circa 0,22, trasmittanza termica periodica con sfasamento circa 10,5 ore

Aggiornamento lavori: tetto scoperchiato, realizzato cordolo perimentrale a filo soletta in c.a. e rifatta soletta in travetti e tavelloni con creazione del foro scala.
Ora si passa alla sopraelevazione per la formazione del piano mansardato.
Qui alcune immagini: