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Come detto in un altro post è da un pò di giorni che stò girando per trovare un infisso in pvc che soddisfi i requisiti fondamentali che interessano la maggior parte degli utenti: un buon rapporto qualità prezzo.

Non ho inserito la posa in opera che è molto importante ma è inutile negare che fin quando non montano l'infisso non saprai mai se era meglio a montartelo da solo.

Veniamo al titolo del post, su 5 preventivi fatti, 3 alla fine del prezzo la fatidica frase "+ iva" gli altri naturalmente con iva inclusa.

Perchè questa differenza secondo voi???

Perchè l'IVA non è uguale per tutti. Quindi è corretto fare un preventivo escludendola. Sei hai una ristrutturazione sarà al 10%, se hai una nuova costruzione prima casa sarà al 4%, se è una seconda casa di nuova costruzione è al 21%.

gigetta ha scritto:Perchè l'IVA non è uguale per tutti. Quindi è corretto fare un preventivo escludendola. Sei hai una ristrutturazione sarà al 10%, se hai una nuova costruzione prima casa sarà al 4%, se è una seconda casa di nuova costruzione è al 21%.

Ok, ma per usufruire dell'iva agevolata per ristrutturazione al 10%, devo acquistare l'infisso sempre tramite ditta appaltratrice che mi farà la ristrutturazione casa.
Se mi reco in un negozio di infissi chiedendo anche la posa in opera, l'iva non mi e calcolata al 10 ma al 21, di solito.....

bricoman ha scritto:

gigetta ha scritto:Perchè l'IVA non è uguale per tutti. Quindi è corretto fare un preventivo escludendola. Sei hai una ristrutturazione sarà al 10%, se hai una nuova costruzione prima casa sarà al 4%, se è una seconda casa di nuova costruzione è al 21%.

Ok, ma per usufruire dell'iva agevolata per ristrutturazione al 10%, devo acquistare l'infisso sempre tramite ditta appaltratrice che mi farà la ristrutturazione casa.
Se mi reco in un negozio di infissi chiedendo anche la posa in opera, l'iva non mi e calcolata al 10 ma al 21, di solito.....

iva al 4% = nuova costruzione (in certi casi è possibile anche per gli infissi di una seconda casa)

iva 10% = ristrutturazione con concessione edilizia

iva 10+21% = manutenzione ordinaria e straordinaria.

questo prevere il testo unico, il resto sono barzellete.

Comunque confermo che abitualmente i preventivi sono iva esclusa proprio perchè ci sono varie aliquote che devono essere valutate con i documenti alla mano.

Sbagliano quelli che ti fanno i preventivi iva compresa.
I motivi te li hanno detti sopra.

In effetti ho riscontrato anch'io questa abitudine(non solo nel campo dei serramenti ma in tutte le categorie) e credo che nel momento in cui il cliente specifica chiaramente il tipo di intervento che sta effettuando sarebbe piu' corretto inserire la giusta IVA...altrimenti sembra lasciar intendere la possibilita' da parte del venditore di fare la vendita in nero.

Io ho ricevuto alcuni preventivi con Iva al 21%,altri con Iva al 10%. Io non ho fatto nessuna dia o richiesta di inizio lavori. Secondo voi va bene lo stesso l Iva al 10% per usufruire della detrazione fiscale?

Al venditore non gliene frega niente dell'IVA. Come la incassa così la versa. E' più corretto fare senza IVA, perchè come detto, ci sono diverse aliquote IVA agevolate, che il cliente deve giustificare e comprovare con documenti alla mano all'emmissione della fattura. Quindi a priori il venditore solo per fare un preventivo non vi può fare l'interrogatorio e chidere di portare documenti etc. E' una perdita di tempo per lui e anche per voi. Documenti che, come tante volte succede, il privato non ha neanche in mano quando richiede un preventivo. Io posso chiedere un preventivo per la ristrutturazione della casa ancor prima di ricevere l'autorizzazioni dovute. Quindi il venditore non può mica credervi sulla parola, riguardo all'intervento che andrete a fare.
Non è come andare a comprare le scarpe o la spesa dove l'IVA è uguale per tutti.

eliosurf ha scritto:

bricoman ha scritto:

gigetta ha scritto: Comunque confermo che abitualmente i preventivi sono iva esclusa proprio perchè ci sono varie aliquote che devono essere valutate con i documenti alla mano.

Ok, fin quà ci siamo, ma... entrando in un negozio per chiedere un preventivo da privato cittadino, non avendo documenti alla mano, non chiedendoti l'iva al 10 o al 4 ecc ecc. dovresti comunque aggiungermi l'iva al 21%.
Premetto che lavoro anche io nel settore commercio e i prezzi li facciamo iva compresa, se poi il cliente ha i cartacei per le agevolazioni, semplicemente scorporiamo l'iva al 21% e calcoliamo l'iva al 4 o al 10....
Non entro nel merito del nero come l'utente greenratt ma, senza polemica per i professionisti del settore, una cosa è dire il prezzo è 800 +iva e una cosa è dire 970. Fanno un diverso effetto....

considera che io non vendo quasi mai al 21% ma al 10+21%

che si fà? al cliente dico 4000,00 + iva

e lui: e quindi quanto fa?

un attimo le faccio il calcolo col computer (scorpori m.o. e si fa)

ecco a lei fanno 4500,00 pertanto il contributo 55% equivale a 2475,00 in 10 quote annuali da detratrarre in dichiarazione dei redditi.

semplice............

basta chiedere

eliosurf ha scritto:considera che io non vendo quasi mai al 21% ma al 10+21%

che si fà? al cliente dico 4000,00 + iva

e lui: e quindi quanto fa?

un attimo le faccio il calcolo col computer (scorpori m.o. e si fa)

ecco a lei fanno 4500,00 pertanto il contributo 55% equivale a 2475,00 in 10 quote annuali da detratrarre in dichiarazione dei redditi.

semplice............


basta chiedere

Figurati, io gli farei 4490 compreso trasporto e montaggio e iva.....

Bricoman,
Il commercio è diverso dall'edilizia. In edilizia si lavora quasi sempre con imposte agevolate. Quindi si fa prima a fare 1 calcolo che 2, come fai tu.
Se molto probabilmente tu avrai un'IVA agevolata perchè devo farti il preventivo comprensivo del 21% ??
Fai prima tu ad applicarti l'IVA che sai che ti spetta di diritto.