Inviato: 08/03/03 19:07
Mobili ecologici, biologici, biodinamici, ecocompatibili, atossici, mobili
feng shui, mobili aromaterapici... ma in definitiva non si arriva a niente
di serio.
Fino a poco tempo fa la mia sensibilità all'argomento _ecologia in casa_ era
pari a zero. Devo dire che con la nascita della mia prima figlia le
prospettive sono cambiate...
Da un paio d'anni, quindi, stiamo cercando di partire con un vasto programma
di produzione di mobili _ecologici_ o _biocompatibili_ o ... non abbiamo
ancora trovato la denominazione adatta.
Abbiamo iniziato con le camerette per ragazzi, forse la zona più sensibile,
in Italia, ma abbiamo trovato non poche difficoltà
Questo perché manca tutto:
Mancano gli organismi di controllo: di fatto ognuno può dire
qualsiasi cosa sui mobili che produce e vende, senza avere problemi: dal
1991 esiste in Italia una legge che obbliga chi vende ad esporre una _scheda
prodotto_ redatta dal produttore di mobili: voi che avete comperato mobili
dal 1991 fin qui, l'avete mai vista??
Manca la filiera produttiva: dove trovo il legno garantito non radioattivo?
Quindi bisogna inventarsi tutto: il nome, le caratteristiche, le garanzie.
In particolare. la nostra attenzione ha riguardato, finora, i seguenti
aspetti:
Materia prima: il legno. Proveniente piante da taglio con garanzia di
riforestazione, mai trattato con nessun tipo di diserbante, tagliato e
trattato _ecologicamente_ ( definizione vastissima... ma stiamo preparando
un decalogo minimo..)
Semilavorato: garanzia di rispetto delle comuni norme di lavoro, ecologicità
nel processo produttivo, lavorazioni a bassissimo impatto ambientale (non
inquina le acque, non inquina l'aria, produzione di energia internamente
con filtri e depuratori, basso inquinamento acustico..)
verniciatura: prodotti provenienti da basi naturali, con solventi all'acqua,
oli minerali e cariche coloranti inerti, atossici, facilmente ripristinabili
in caso di graffio o rotture.
Imballaggio: in cartone ecologico riciclabile 100%, nastro adesivo in carta
riciclabile ( non siamo riusciti ad avere i cartoni e il nastro in carta già
riciclata..)
accessori, ferramenta: prodotti da aziende certificate, tutti riciclabili.
Modellistica: per ora ci siamo ispirati allo stile "country".
A questo punto mi serve l'aiuto del Forum:
Qual'è la vostra sensibilità riguardo il discorso ecologia in casa?
Quali sono le caratteristiche che pretendereste da un mobile _biologico_ o
_ecologico_?
Avete mai avuto a che fare con mobili _ecologici_, o presunti tali?
Siete disposti a spendere di più per un prodotto _ecologico_ o _naturale_?
Se si, in che percentuale?
E se il mobile costasse uguale, lo prendereste solo per il discorso
_ecologico_ o comunque l'aspetto estetico, il marchio, la firma avrebbero un
peso?
Grazie a quanti mi vorranno aiutare.
A.
feng shui, mobili aromaterapici... ma in definitiva non si arriva a niente
di serio.
Fino a poco tempo fa la mia sensibilità all'argomento _ecologia in casa_ era
pari a zero. Devo dire che con la nascita della mia prima figlia le
prospettive sono cambiate...
Da un paio d'anni, quindi, stiamo cercando di partire con un vasto programma
di produzione di mobili _ecologici_ o _biocompatibili_ o ... non abbiamo
ancora trovato la denominazione adatta.
Abbiamo iniziato con le camerette per ragazzi, forse la zona più sensibile,
in Italia, ma abbiamo trovato non poche difficoltà
Questo perché manca tutto:
Mancano gli organismi di controllo: di fatto ognuno può dire
qualsiasi cosa sui mobili che produce e vende, senza avere problemi: dal
1991 esiste in Italia una legge che obbliga chi vende ad esporre una _scheda
prodotto_ redatta dal produttore di mobili: voi che avete comperato mobili
dal 1991 fin qui, l'avete mai vista??
Manca la filiera produttiva: dove trovo il legno garantito non radioattivo?
Quindi bisogna inventarsi tutto: il nome, le caratteristiche, le garanzie.
In particolare. la nostra attenzione ha riguardato, finora, i seguenti
aspetti:
Materia prima: il legno. Proveniente piante da taglio con garanzia di
riforestazione, mai trattato con nessun tipo di diserbante, tagliato e
trattato _ecologicamente_ ( definizione vastissima... ma stiamo preparando
un decalogo minimo..)
Semilavorato: garanzia di rispetto delle comuni norme di lavoro, ecologicità
nel processo produttivo, lavorazioni a bassissimo impatto ambientale (non
inquina le acque, non inquina l'aria, produzione di energia internamente
con filtri e depuratori, basso inquinamento acustico..)
verniciatura: prodotti provenienti da basi naturali, con solventi all'acqua,
oli minerali e cariche coloranti inerti, atossici, facilmente ripristinabili
in caso di graffio o rotture.
Imballaggio: in cartone ecologico riciclabile 100%, nastro adesivo in carta
riciclabile ( non siamo riusciti ad avere i cartoni e il nastro in carta già
riciclata..)
accessori, ferramenta: prodotti da aziende certificate, tutti riciclabili.
Modellistica: per ora ci siamo ispirati allo stile "country".
A questo punto mi serve l'aiuto del Forum:
Qual'è la vostra sensibilità riguardo il discorso ecologia in casa?
Quali sono le caratteristiche che pretendereste da un mobile _biologico_ o
_ecologico_?
Avete mai avuto a che fare con mobili _ecologici_, o presunti tali?
Siete disposti a spendere di più per un prodotto _ecologico_ o _naturale_?
Se si, in che percentuale?
E se il mobile costasse uguale, lo prendereste solo per il discorso
_ecologico_ o comunque l'aspetto estetico, il marchio, la firma avrebbero un
peso?
Grazie a quanti mi vorranno aiutare.
A.