Tetto ventilato: posa conforme o no?
Inviato: 24/07/13 19:46
Salve a tutti.
Post lungo.
Mi scuso in anticipo per la lunghezza
Sono un cliente finale che sta facendo il recupero di un sottotetto in provincia di Milano.
Abbiamo iniziato a fine maggio.
Vorrei chiedere un parere disinteressato a tutti quelli che hanno una competenza specifica
(ma anche i pareri degli altri saranno bene accetti) su ciò che sto riscontrando seguendo
i lavori di montaggio del tetto.
E' un tetto in legno con la struttura in abete lamellare con la seguente stratigrafia:
dall'interno all'esterno -
- struttura (trave e travetti)
- assito (o perline) 18/20mm larghezza 14cm
- schermo barriera al vapore (Riwega DB135)
- fibra di legno Homatherm HDP-Q11 protect da 140kg/mc in tre strati da 6cm cadauno
- guaina altamente traspirante Riwega USB classic light
- listelli di ventilazione h=4cm
- listelli porta tegole 3cm
- tegole portoghesi FBM
Durante la posa, che seguo con curiosità e interesse per imparare
qualcosa che fino a ieri non conoscevo, ho riscontrato alcune cose
che non mi sembrano corrette. Ma essendo incompetente in materia, chiedo a chi ne sa:
- nel montare le perline, in diversi punti, sopra ai travetti (larghi 10cm),
è stato lasciato uno spazio anche di un cm fra perline adiacenti, anche per
più perline in fila
- al colmo, tra le perline delle due falde hanno lasciato uno spazio anche
di un paio di centimetri
- quando hanno posato lo schermo barriera al vapore l'hanno graffettato
un po' ovunque, non solo sotto alle fasce di sormonto, e non hanno
sigillato col nastro apposito le giunzioni tra diverse strisce.
- se non l'avessi chiesto io non avrebbero montato il fascione di contenimento
dell'isolante, parallelo alla gronda, ma avrebbero messo solo dei pezzi
perpendicolari alla gronda, in corrispondenza dei travetti
- nel punto di colmo non hanno sormontato i pannelli isolanti delle due
falde ed è quindi rimasta una giunzione coincidente per tutti e tre
gli strati di isolante dalla barriera al vapore fino alla guaina traspirante.
In alcuni punti poi, c'era uno spazio anche di un
paio di centimetri per tutti i 18cm di spessore. Mentre ero lì ho
provveduto io a riempire questi spazi (3-4mt) con pezzi di isolante.
- dopo aver posato la guaina traspirante di una falda hanno subito
fissato diversi listelli di ventilazione "per tenerla ferma", senza
sigillarla col nastro apposito. Oltre tutto non è neanche ben stesa
fra un listello e l'altro. Quando mi sono lamentato presso
l'azienda, mi è stato risposto che "noi non abbiamo mai sigillato
col nastro nei punti di sormonto, solo intorno a lucernai e camini,
e non abbiamo mai avuto problemi".
A quel punto ho alzato la voce dicendo che secondo me (e secondo
il costruttore delle guaine) la posa non era a regola d'arte perchè
non era garantita la tenuta al vento e ho anche
segnalato che da gennaio è entrata in vigore la UNI11470 che,
forse non ha valore di obbligo ma sicuramente ne ha come guida.
A quel punto hanno portato il nastro adesivo dando l'ordine di sigillare
come indicato dal costruttore e dalla guida ma il montatore (che da
giorni mi ripete che lui è 22 hanni che monta tetti) ha detto che
lui col suo aiutante non era in grado di mettere il nastro sui sormonti
"perchè le guaine si muovono quando ci cammini sopra".
Sono quindi intervenuto con uno dei miei operai (facciamo impianti
elettrici industriali) e in meno di tre quarti d'ora, in tre hanno posato
quattro strisce di guaina compreso tre nastrature "a regola d'arte".
Ho quindi scaricato la guida dal sito di Riwega e l'ho spedita alla segheria
che faccia formazione e insegni ai suoi addetti come si posano le guaine SMT.
Prima domanda:
1 - sono io che sono paranoico, superpignolo, che mi sono lasciato
influenzare dai risultati delle mie ricerche nel Web e sui forums
come questo, oppure questi non sanno o non vogliono lavorare
come si dovrebbe e dovrei fargli smontare l'isolante per sigillare
la barriera al vapore?
Grazie per l'attenzione (e la pazienza).
fabio
Post lungo.
Mi scuso in anticipo per la lunghezza
Sono un cliente finale che sta facendo il recupero di un sottotetto in provincia di Milano.
Abbiamo iniziato a fine maggio.
Vorrei chiedere un parere disinteressato a tutti quelli che hanno una competenza specifica
(ma anche i pareri degli altri saranno bene accetti) su ciò che sto riscontrando seguendo
i lavori di montaggio del tetto.
E' un tetto in legno con la struttura in abete lamellare con la seguente stratigrafia:
dall'interno all'esterno -
- struttura (trave e travetti)
- assito (o perline) 18/20mm larghezza 14cm
- schermo barriera al vapore (Riwega DB135)
- fibra di legno Homatherm HDP-Q11 protect da 140kg/mc in tre strati da 6cm cadauno
- guaina altamente traspirante Riwega USB classic light
- listelli di ventilazione h=4cm
- listelli porta tegole 3cm
- tegole portoghesi FBM
Durante la posa, che seguo con curiosità e interesse per imparare
qualcosa che fino a ieri non conoscevo, ho riscontrato alcune cose
che non mi sembrano corrette. Ma essendo incompetente in materia, chiedo a chi ne sa:
- nel montare le perline, in diversi punti, sopra ai travetti (larghi 10cm),
è stato lasciato uno spazio anche di un cm fra perline adiacenti, anche per
più perline in fila
- al colmo, tra le perline delle due falde hanno lasciato uno spazio anche
di un paio di centimetri
- quando hanno posato lo schermo barriera al vapore l'hanno graffettato
un po' ovunque, non solo sotto alle fasce di sormonto, e non hanno
sigillato col nastro apposito le giunzioni tra diverse strisce.
- se non l'avessi chiesto io non avrebbero montato il fascione di contenimento
dell'isolante, parallelo alla gronda, ma avrebbero messo solo dei pezzi
perpendicolari alla gronda, in corrispondenza dei travetti
- nel punto di colmo non hanno sormontato i pannelli isolanti delle due
falde ed è quindi rimasta una giunzione coincidente per tutti e tre
gli strati di isolante dalla barriera al vapore fino alla guaina traspirante.
In alcuni punti poi, c'era uno spazio anche di un
paio di centimetri per tutti i 18cm di spessore. Mentre ero lì ho
provveduto io a riempire questi spazi (3-4mt) con pezzi di isolante.
- dopo aver posato la guaina traspirante di una falda hanno subito
fissato diversi listelli di ventilazione "per tenerla ferma", senza
sigillarla col nastro apposito. Oltre tutto non è neanche ben stesa
fra un listello e l'altro. Quando mi sono lamentato presso
l'azienda, mi è stato risposto che "noi non abbiamo mai sigillato
col nastro nei punti di sormonto, solo intorno a lucernai e camini,
e non abbiamo mai avuto problemi".
A quel punto ho alzato la voce dicendo che secondo me (e secondo
il costruttore delle guaine) la posa non era a regola d'arte perchè
non era garantita la tenuta al vento e ho anche
segnalato che da gennaio è entrata in vigore la UNI11470 che,
forse non ha valore di obbligo ma sicuramente ne ha come guida.
A quel punto hanno portato il nastro adesivo dando l'ordine di sigillare
come indicato dal costruttore e dalla guida ma il montatore (che da
giorni mi ripete che lui è 22 hanni che monta tetti) ha detto che
lui col suo aiutante non era in grado di mettere il nastro sui sormonti
"perchè le guaine si muovono quando ci cammini sopra".
Sono quindi intervenuto con uno dei miei operai (facciamo impianti
elettrici industriali) e in meno di tre quarti d'ora, in tre hanno posato
quattro strisce di guaina compreso tre nastrature "a regola d'arte".
Ho quindi scaricato la guida dal sito di Riwega e l'ho spedita alla segheria
che faccia formazione e insegni ai suoi addetti come si posano le guaine SMT.
Prima domanda:
1 - sono io che sono paranoico, superpignolo, che mi sono lasciato
influenzare dai risultati delle mie ricerche nel Web e sui forums
come questo, oppure questi non sanno o non vogliono lavorare
come si dovrebbe e dovrei fargli smontare l'isolante per sigillare
la barriera al vapore?
Grazie per l'attenzione (e la pazienza).
fabio