Tengo la rete, ma vorrei cambiare i materassi
Inviato: 10/09/13 16:11
Ciao a tutti,
Dieci anni fa io e mia moglie, venendo da un divano letto che ci aveva a lungo ospitati da fidanzati, abbiamo preso il meglio che - ai tempi - il mercato sembrava offrire. Quindi abbiamo portato a casa una struttura del letto matrimoniale unica, interamente in legno naturale, ma con letti singolarmente regolabili con alza piedi ed alza testa (manuale); ciascun letto ha doghe basculanti e - nella sola parte centrale (quella fissa, per intenderci) doghe doppie con possibilità di variare la rigidità della portata avvicinando o distanziando i blocchi in gomma.
Come materasso, scegliemmo due Dorsal interamente in lattice, con rivestimento naturale lato inverno/estate, di portata rigida (nonostante ci avessero consigliato quella media.. ma eravamo scottati da mesi di materasso sfondato e mal di schiena).
A distanza di troppi anni, dopo gravidanze dell'una ed insorgenza di problemi di reflusso dell'altro, e doverose premure in più alla cervicale per entrambi, saremmo intenzionati a cambiare e qui sorge il dilemma.. Aggiungo che entrambi dormiamo sul fianco e siamo molto sensibili al cuscino; io peso circa 75 kg, la moglie sarà tra i 50 e i 60kg, ma non è dato saperlo. In particolare, abbiamo l'impressione che i materassi siano troppo rigidi (a me ultimamente capita anche di svegliarmi con formicolio sul fianco (braccio o gamba) di appoggio).
La struttura del letto è ancora solida e funzionale, perciò non vorrei cambiarla; i materassi devono essere per forza singoli, perché io ogni tanto "devo" sollevare la testa (reflusso) e la moglie invece - soprattutto quando arriva il caldo - preferisce sollevare appena i piedi.
Io ho anche problemi significativi di allergia al polline, pertanto è anche questo un fattore da tenere presente nella scelta finale.
Io ho trovato buona pace con un cuscino in memory foam, quindi sarei tentato di restare su quel materiale.. ma ho sentito parlare di gel, molle insacchettate, etc. mentre eviterei il lattice perché ha una manutanzione troppo delicata (adesso, con i figli, è impensabile continuare a girare/invertire materasso, arieggiare ogni mattina, etc.).
Il mio dubbio sta nel fatto che, leggendo in rete, si può leggere tutto ed il contrario di tutto, sia sulla bontà delle soluzioni, che sull'affidabilità di una marca rispetto all'altra, con differenze di prezzo inspiegabili anche a parità (asserita) di materiale o soluzione adottata; in altre parole, da quel che leggo non mi sembra che ci sia correlazione tra il prezzo speso e la qualità ottenuta.
Per l'acquisto vorrei ovviamente un prodotto di buona qualità (visto che lo userò tutti i giorni per diverse ore..) ma senza svenarmi, quindi punterei ad n rapporto q/p ottimale.
Da dove iniziare?
Grazie a chi vorrà darmi un consiglio dedicato, oltre a quelli che ho già letto in questo forum
TG
Dieci anni fa io e mia moglie, venendo da un divano letto che ci aveva a lungo ospitati da fidanzati, abbiamo preso il meglio che - ai tempi - il mercato sembrava offrire. Quindi abbiamo portato a casa una struttura del letto matrimoniale unica, interamente in legno naturale, ma con letti singolarmente regolabili con alza piedi ed alza testa (manuale); ciascun letto ha doghe basculanti e - nella sola parte centrale (quella fissa, per intenderci) doghe doppie con possibilità di variare la rigidità della portata avvicinando o distanziando i blocchi in gomma.
Come materasso, scegliemmo due Dorsal interamente in lattice, con rivestimento naturale lato inverno/estate, di portata rigida (nonostante ci avessero consigliato quella media.. ma eravamo scottati da mesi di materasso sfondato e mal di schiena).
A distanza di troppi anni, dopo gravidanze dell'una ed insorgenza di problemi di reflusso dell'altro, e doverose premure in più alla cervicale per entrambi, saremmo intenzionati a cambiare e qui sorge il dilemma.. Aggiungo che entrambi dormiamo sul fianco e siamo molto sensibili al cuscino; io peso circa 75 kg, la moglie sarà tra i 50 e i 60kg, ma non è dato saperlo. In particolare, abbiamo l'impressione che i materassi siano troppo rigidi (a me ultimamente capita anche di svegliarmi con formicolio sul fianco (braccio o gamba) di appoggio).
La struttura del letto è ancora solida e funzionale, perciò non vorrei cambiarla; i materassi devono essere per forza singoli, perché io ogni tanto "devo" sollevare la testa (reflusso) e la moglie invece - soprattutto quando arriva il caldo - preferisce sollevare appena i piedi.
Io ho anche problemi significativi di allergia al polline, pertanto è anche questo un fattore da tenere presente nella scelta finale.
Io ho trovato buona pace con un cuscino in memory foam, quindi sarei tentato di restare su quel materiale.. ma ho sentito parlare di gel, molle insacchettate, etc. mentre eviterei il lattice perché ha una manutanzione troppo delicata (adesso, con i figli, è impensabile continuare a girare/invertire materasso, arieggiare ogni mattina, etc.).
Il mio dubbio sta nel fatto che, leggendo in rete, si può leggere tutto ed il contrario di tutto, sia sulla bontà delle soluzioni, che sull'affidabilità di una marca rispetto all'altra, con differenze di prezzo inspiegabili anche a parità (asserita) di materiale o soluzione adottata; in altre parole, da quel che leggo non mi sembra che ci sia correlazione tra il prezzo speso e la qualità ottenuta.
Per l'acquisto vorrei ovviamente un prodotto di buona qualità (visto che lo userò tutti i giorni per diverse ore..) ma senza svenarmi, quindi punterei ad n rapporto q/p ottimale.
Da dove iniziare?
Grazie a chi vorrà darmi un consiglio dedicato, oltre a quelli che ho già letto in questo forum
TG