Forum Arredamento.it

Buongiorno a tutti
Sono Elisa e sono neo iscritta al forum anche se lo seguo spesso
Intanto faccio i complimenti a tutti per la competenza e la disponibilità che avete
Adesso è quasi arrivato il momento perchè sia io a chiedervi un po' di aiuto
Con mio marito abbiamo finalmente trovato una casetta che per quanto riguarda luogo posizione ecc ecc ci va a meraviglia
Il problema è che non ci piace la disposizione interna del piano terra, dove ci sono cucina, zona giorno e un bagno ricavato dal garage...
Non essendo più di tanto del mestiere ci risulta un po' difficile immaginare cosa si potrebbe ottenere ristrutturando e magari modificando anche qualche muro , sempre che poi sia possibile
Io allego delle foto in cui si vedono la cucina, il "mobile libreria" dei proprietari attuali, e il bagno nel garage, e inoltre anche una piantina con le misure segnate
A parte le piastrelle e quel parapetto della scala che sono tutto tranne che di nostro personalissimo gusto ...secondo voi potrebbe essere possibile creare un ambiente unico garage e soggiorno abbattendo i muri che "contengono" la scala e sostituendo il basculante con un serramento? E unire le due portefinestra del soggiorno in modo da creare un unico foro finestra? La libreria che abbiamo ora ha un cassettone profondo e non ci sarebbe lo spazio per aprire la finestra...
O si potrebbe studiare una nuova disposizione nella situazione attuale?
Grazie già da ora a chi ci vorrà dare una mano...
Ellissa

dalle foto posso solo intuire.
sarebbe più opportuna una piantina del piano.

Ma oltre alle foto c'è una piantina del piano terra...
Comunque la allego di nuovo in questo periodo comunque abbiamo definito con i proprietari e abbiamo comprato la casa anche se il rogito lo faremo dopo febbraio in quanto hanno bisogno di un po' di tempo per trovarsi un'altra sistemazione
nei prossimi giorni avevamo intenzione di fare un altro giro "esplorativo" insieme ad un muratore di ns fiducia per vedere se e quali lavori ci sono da fare, rilevare le misure esatte delle stanze per controllare se i mobili che già abbiamo possiamo sfruttarli, e se riusciamo anche a valutare di abbattere/spostare/creare muri nuovi piuttosto che altri lavori saremmo proprio contenti...

Buona giornata
Elisa

se vuoi eliminare comunque il garage, piuttosto che un ambiente unico farei la cucina in garage (sostituendo il basculante) e sposterei il bagno deve attualmente c'è la cucina.
il soggiorno rimarrebbe uguale.
soluzione comunque abbastanza "invasiva" perchè devi rifare tutti gli impianti.
inutile poi dire che sto cosa del garage convertito a me non piace. ecco perchè ho comprato una casa vecchia.
il nuovo ha questo difetto che per avere un ambiente vivibilr bidogna sacrificare il garage.
conta che poi, se non hai nulla al piano superiore ti ritrovi senza uno spazio da usare come disimpegno/magazzino.

Vi è chiaro, vero, che trasformare il garage in quella maniera è un abuso edilizio?

nei prossimi giorni avevamo intenzione di fare un altro giro "esplorativo" insieme ad un muratore di ns fiducia per vedere se e quali lavori ci sono da fare,

Perchè?
P E R C H E' ?

Perchè hanno inventato gli architetti, gli ingegneri (un po' meno...), i geometri, i periti edili????
Che ci stanno a fare queste figure professionali????????
VOGLIAMO FAR LAVORARE ANCHE LORO????????

CAFElabstudio ha scritto:Vi è chiaro, vero, che trasformare il garage in quella maniera è un abuso edilizio?

lo immaginavamo da quando abbiamo visto la casa la prima volta, ma i proprietari ci hanno detto che, avendola comprata su carta, avevano apportato delle modifiche daccordo con il costruttore (quel bagno piuttosto che il riscaldamento a pavimento piuttosto che la piastrellatura esterna), e che quelle modifiche erano state fatte in modo adeguato dal punto di vista "cartaceo"... però adesso mi avete rimesso il dubbio...come posso verificare che non ci sia davvero nessun problema futuro? cioè, se hanno fatto davvero secondo le regole di costruzione edilizia?

Olabarch ha scritto:

nei prossimi giorni avevamo intenzione di fare un altro giro "esplorativo" insieme ad un muratore di ns fiducia per vedere se e quali lavori ci sono da fare,

Perchè?
P E R C H E' ?

Perchè hanno inventato gli architetti, gli ingegneri (un po' meno...), i geometri, i periti edili????
Che ci stanno a fare queste figure professionali????????
VOGLIAMO FAR LAVORARE ANCHE LORO????????

chiedo scusa se non mi sono spiegata del tutto, questo muratore è laureato in architettura anche se ovviamente non pratica effettivamente perché ha preferito proseguire con il lavoro del padre, che a sua volta costruì l'abitazione dove abitano i miei suoceri... per quello dico che è una persona di fiducia e che ha comunque un po' di occhio per cose del genere
adesso mi chiederete perché allora vengo a rompervi le scatole anche se ho già qualcuno del mestiere: di solito fa sempre bene sentire almeno due campane, la visione si allarga un po' di più e magari saltano fuori delle soluzioni alle quali non ci si era mai pensato...

grazie sempre e comunque anche delle critiche e delle "tirate d'orecchie"
Elisa

grazie per la simpatica risposta!

..e allora perchè molte delle case nuove che ho visto (prima di acquistarne una vecchia) hanno la zona giorno ridicola e la proposta da parte dell'architetto/costrutture è sempre quella di ricavare la cucina nel garage?

olabarch so che sicuramente tu sei onesto e lavori bene, però a me più di un architetto laureato e iscritto all'albo ha proposto questa cosa. cosa dovrei pensare? e soprattutto di chi mi devo fidare?
anche per la ristrutturazione di casa ho ricevuto migliori consigli da muratori con anni di esperienza piuttosto che dall'architetto. dei due che ho contattato uno mi ha semplicemente detto di buttare giu i muri per fare un ingresso cucina ampio e luminoso, peccato che ora sono separati da un muro portante , l'altro non s'è neppure più fatto sentire.

tornando al topic, allora va tutto lasciato così.

d'altronde tutte le case da metà anni novanta in poi hanno un sacco di difetti negli spazi, eppure son state messe su carta da architetti e geometri.
posso fare mille esempi:
- casa a schiera senza garage/cantina/ripostiglio.
- casa a schiera con allaccio cucina nel garage e zona giorno di 20mq e bagno da 10.
- bifamiliare con 4 camere matrimoniali e una zona giorno da 25mq.
- quadrifamiliare su tre piani con due bagni al piano primo e nessuno al piano terra e in mansarda.

Beh, che dire?
Errori ne facciamo tutti!
perfino chi è nell'empireo e viene definito come "archistar" è passibile di qualche errore (p.es. il mio mito Calatrava col ponte a Ve), quindi figurati chi è nella perfetta "normalità"!!!!!
Quanto ai presunti errori rilevati, c'è da dire che non si sa la storia di quelle abitazioni: sei sicura che il fatto di avere 4 camere ed una zona giorno da soli 25 mq fosse imputabile al progettista?
O che l'abitazione su 3 livelli con 2 bagni al primo e nemmeno uno a piano terra nè al sottotetto sia addebitabile al progettista ? magari è stata un'espressa richiesta della committenza......
E' molto facile criticare stando all'esterno e questo lo rammento a me per primo, con alcuni miei giudizi tranchant proprio qui, sul forum!
però, vivendo giorno per giorno la realtà di uno studio e dei rapporti che intercorrono fra committenti (non sempre uniti e quindi il marito vorrebbe alcune cose; la moglie ne vorrebbe altre totalmente differenti!!!!) e progettisti, posso assicurarti che alcune scelte sono operate dai committenti e, controvoglia, il progettista le mette in pratica.
ma qui si aprirebbe una discussione: il progettista è tenuto ad esaudire tutte le richieste della committenza anche se in palese contrasto con la vivibilità e con l'esperienza (enorme, rispetto a quella dei committenti) del tecnico?
Ne conosco alcuni che mollano cantiere e committente su due piedi, senza pensarci un attimo.
Altri, invece, tendono ad adattare le situazioni ai desideri, anche se parlando, alcune punte possono essere ammorbidite.
Fatto sta che, come diceva qualcuno "il cliente ha sempre ragione!" e allora, soprattutto in questi tempi, si fanno varianti su varianti, pur di non abbandonare l'incarico.
Poi, riguardo ai consigli più mirati ricevuti da un muratore rispetto a quelli dell'architetto, c'è da dire che il campo di intervento dei progettisti, ivi comprendendo ingegneri e geometri, è talmente vasto che, oggi come oggi, è necessario rivolgersi allo specialista.
E' poco indicato rivolgersi all'ing. esperto in ponti e gallerie per farsi fare la villetta in campagna.
Così com'è poco utile rivolgersi all'architetto per questioni catastali se egli è un'urbanista; altrettanto valga per il geometra, che nella sua vita non ha mai visto uno strumento per rilevamenti topografici e si intenda rivolgersi a lui per un rilievo di campagna.

Insomma, ciascuno di noi ha un'esperienza preziosissima che non va confusa con esami nè titoli: è l'esperienza che ti spinge a studiare ed approfondire il tuo campo di intervento e quindi se un architetto è specializzato in stadi sportivi, probabilmente non ne sa molto di interni di abitazioni.
Questa cosa non sembri una sciocchezza: oggi che il lavoro è diminuito, chi se la sentirebbe di rifiutare un incarico solo perchè non ha esperienza? Solamente chi ha alle spalle una storia di serietà, di nome, di coerenza, pur a malincuore, indirizzerebbe il potenziale committente da un altro professionista.
Molti, invece, arraffano tutto quel che c'è da arraffare e poi, purtroppo, i risultati si vedono, perfino sugli articoli dei quotidiani.

Riguardo al muro portante, invece, abbi fede: si può togliere, in parte.

Buonasera a tutti!
Sono ritornata a scrivere dopo un certo periodo di "riflessione" secondo il tempo che siamo riusciti a prenderci...
Allora: il bagno nel garage lo eliminiamo così ci togliamo il pensiero di abusi e storie varie...le rogne le lasciamo a chi le vuole, noi ci accontentiamo del bagno al primo piano e sfruttiamo il garage per la funzione al quale serve e proveremo a metterci un congelatore a cassetti e lavatrice/asciugatrice

Detto ciò passiamo ad un'altra domanda (sperando di essere sempre nella sezione giusta): le piastrelle del pavimento non ci piacciono (eufemismo per non usare altre espressioni ), quindi pensavamo di toglierle o nasconderle
Quindi, considerando che c'è il riscaldamento a pavimento, potremmo fidarci di "scrostarle" o c'è troppo il rischio di rovinare il massetto e poi di conseguenza creare danni al riscaldamento?
Sarebbe meglio ricoprirle con un altro pavimento? Abbiamo fatto un paio di giri in negozi di pavimenti: da una parte ci hanno detto che con la kerlite, spessore 3mm, potremmo risolverci il problema, nell'altro ovviamente ci è stato detto che la kerlite non è adatta per pavimenti ma sarebbe solo da rivestimenti e che si potrebbero incollare direttamente sopra delle piastrelle nuove (poi le porte e i serramenti saranno da verificare se ci stanno, ma quello non era problema suo evidentemente ...)

Che mi dite? Spero siate ancora gentili come sempre

ps: se riesco in serata o nel we avrò bisogno di una consulenza anche sulla cucina, ma quello so che lo posterò nella sua sezione

Buon fine settimana tutti

Nessuno che mi da qualche impressione sulla questione del pavimento?

se venissero su semplicemente infilando la pala sotto, potreste farlo senza problemi. Siccome non credo ad un'eventualità del genere, i rischi di spaccare anche il sottofondo con i circuiti dell'acqua è davvero elevato.....

ellissa ha scritto:la kerlite non è adatta per pavimenti ma sarebbe solo da rivestimenti e che si potrebbero incollare direttamente sopra delle piastrelle nuove

l'avete adeguatamente insultato?

ci è stato detto che la kerlite non è adatta per pavimenti ma sarebbe solo da rivestimenti

scappate a gambe levate da quel rivenditore!!!!