Ciao Folgore..

Come mai questa scelta così 'datata'.. visto che si tratta di un modello del 1993 ed ancora in produzione - ad essere maligni perché forse creato dal titolare di Artemide, Ernesto Gismondi - quando esistono tanti altri modelli più efficienti e con una gestione d'esercizio più contenuta, ovvero con fonti fluo/led..? Personalmente, la
Kalias, la troverei più indicata come applique da specchio o come plafone per vani ristretti (piccolo bagno) ed ambienti di servizio o di passaggio.
Una cucina ed un salone, opinione del tutto personale, meriterebbero qualcosa di diverso. Anche se certo, i costi aumenterebbero, ma non di molto, volendo.
Anche, mi permetto, è un buon investimento spendere qualcosa di più nell'illuminazione - del tipo, cosa se ne fa di un mobile o di una cucina molto belli o progettati con cura se poi non si 'vedono' bene, o se non sono valorizzati? Che poi la questione di creare una 'giusta' illuminazione in una casa è di fondamentale importanza e che molti trascurano: una cattiva illuminazione in casa influisce profondamente sulla vita, sul carattere, sulla percezione delle cose, ecc.
Chiudo il pistolotto - vale comunque l'assunto solito, cioè che ognuno fa quello che vuole in casa sua..
Folgore, hai pensato anche a delle sospensioni, più efficienti in genere, sopratutto per un ambiente di lavoro importante come la cucina. O hai delle preclusioni o delle necessità specifiche?