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Salve ,sono in attesa dei nuovi infissi in pvc che andranno a sostituire i vecchi in legno.
Vorrei chiedere a qualche esperto se sia il caso o meno di eliminare del tutto i doppi infissi esterni in alluminio che ci sono.
Durante il tour dai vari rivenditori ho riscontrato pareri discordanti in merito...qualcuno mi parlava di una sorta di microclima che potrebbe crearsi tra gli infissi deleterio per la resa degli infissi stessi, altri mi consigliavano di tenerli.. Io avrei intenzione di toglierli anche perché andrebbero ad annullare il beneficio dell'anta a ribalta...di contro rappresentano cmq una protezione soprattutto dai rumori e cmq , essendo montati esternamente ,non fanno passare aria attraverso la fessura degli avvolgibili e da li al cassonetto(non coibentato...vorrei farlo in futuro attraverso un kit che ho visto su ebay).
Grazie a chi vorrà darmi una mano a decidere.

P.S. Dal momento che usufruirò della detrazione del 65% mi sapete dire se il calcolo della trasmittanza termica dei vecchi infissi posso farla da solo o ci vuole necessariamente un tecnico abilitato per misurarla? Dall'opuscolo dell'Agenzia dell' Entrate non è chiaro e sembrerebbe che sia necessario..poi stesso loro forniscono un calcolatore "fai da te"...bah..

1 togli le doppie finestre
2 il calcolo della trasmittanza del vecchio infisso abitualmente te lo da chi ti vende le finestre

Purtroppo il venditore(amico di amici purtroppo) mi aveva già detto che dovevo provvedere io al calcolo o trovare qualcuno che lo facesse...x questo chiedo se sia obbligatorio farlo fare a persona specializzata...altrimenti ho visto che posso farlo anch'io ma non so se è valido ai fini legali..

xshonyx ha scritto:Purtroppo il venditore(amico di amici purtroppo) mi aveva già detto che dovevo provvedere io al calcolo o trovare qualcuno che lo facesse...x questo chiedo se sia obbligatorio farlo fare a persona specializzata...altrimenti ho visto che posso farlo anch'io ma non so se è valido ai fini legali..

é un obbligo del venditore fare la dichiarazione di trasmittanza del vecchio infisso, ed insieme alla dichiarazione di inizio e fine lavori, le fatture i bonifici di saldo delle fatture , le certificazioni energetiche, vanno rilasciate posizione per posizione, e l'avvenuta comunicazione all'ENEA vanno tutte conservate insieme.

vito59 ha scritto:

xshonyx ha scritto:Purtroppo il venditore(amico di amici purtroppo) mi aveva già detto che dovevo provvedere io al calcolo o trovare qualcuno che lo facesse...x questo chiedo se sia obbligatorio farlo fare a persona specializzata...altrimenti ho visto che posso farlo anch'io ma non so se è valido ai fini legali..

é un obbligo del venditore fare la dichiarazione di trasmittanza del vecchio infisso, ed insieme alla dichiarazione di inizio e fine lavori, le fatture i bonifici di saldo delle fatture , le certificazioni energetiche, vanno rilasciate posizione per posizione, e l'avvenuta comunicazione all'ENEA vanno tutte conservate insieme.

scusa ma dissento.
non è assolutamente un obbligo del rivenditore fare carte e scartoffie per le agevolazioni fiscali. l'unico obbligo è che se il cliente richiede certificati vari delle finestre, si ha obbligo di darli.
poi se qualcuno nel prezzo fa anche questo...li è a discrezione del rivenditore.
dichiarazione inizio / fine lavori la fà il geometra su lavori con dia... non certo un serramentista che vende 5 telai di sostituzione a un privato.

rena ha scritto:

vito59 ha scritto:

xshonyx ha scritto:Purtroppo il venditore(amico di amici purtroppo) mi aveva già detto che dovevo provvedere io al calcolo o trovare qualcuno che lo facesse...x questo chiedo se sia obbligatorio farlo fare a persona specializzata...altrimenti ho visto che posso farlo anch'io ma non so se è valido ai fini legali..

é un obbligo del venditore fare la dichiarazione di trasmittanza del vecchio infisso, ed insieme alla dichiarazione di inizio e fine lavori, le fatture i bonifici di saldo delle fatture , le certificazioni energetiche, vanno rilasciate posizione per posizione, e l'avvenuta comunicazione all'ENEA vanno tutte conservate insieme.

scusa ma dissento.
non è assolutamente un obbligo del rivenditore fare carte e scartoffie per le agevolazioni fiscali. l'unico obbligo è che se il cliente richiede certificati vari delle finestre, si ha obbligo di darli.
poi se qualcuno nel prezzo fa anche questo...li è a discrezione del rivenditore.
dichiarazione inizio / fine lavori la fà il geometra su lavori con dia... non certo un serramentista che vende 5 telai di sostituzione a un privato.

rena il mio è italiano ho messo la virgola, ciò che tocca al venditore da rilasciare sono quattro cose
1) Dichiarazione di inizio e fine lavori
2) dichiarazione di trasmittanza vecchi infissi
3) dichiarazione di trasmittanza dei nuovi infissi
4) fatture
Poi uno fa come vuole, anche vendere cioccolatini

la normativa NON dice che il venditore DEVE fare la certificazione dei vecchi infissi, dice cha la PUO' fare.

COMUNQUE

considerato che Enea ti da gli strumenti per poterla fare è cosa di poco conto stampare 2 foglietti e darla al cliente.

eliosurf ha scritto:la normativa NON dice che il venditore DEVE fare la certificazione dei vecchi infissi, dice cha la PUO' fare.

COMUNQUE

considerato che Enea ti da gli strumenti per poterla fare è cosa di poco conto stampare 2 foglietti e darla al cliente.

Capisco quello che dici ed è proprio per questo che dare un aiuto al cliente fa parte della professionalità del venditore.

La legge italiana ahimé è sempre incasinata, dipende cosa devi portare in detrazione, solitamente alcune delle carte che chiede l'Enea devono essere dichiarate da un "tecnico abilitato", ossia un professionista ad esempio: geometra, architetto, ingegnere. Il serramentista è obbligato a consegnarti solamente:

• La dichiarazione di conformità;
  La marcatura CE;
  Il manuale di uso e manutenzione;

Ovviamente il tutto con IVA agevolata al 10% (salvo altre variazioni) e tutti i pagamenti rintracciabili tramite bonifico bancario.

Per quanto riguarda le doppie finestre io le toglierei, ma puoi benissimo tenerele per un anno o due, vedere come ti trovi e toglierle in seguito.
Il problema sarà trovare chi sarà disponibile a togliere le finestre senza installarne di nuove.

redkimera ha scritto:La legge italiana ahimé è sempre incasinata, dipende cosa devi portare in detrazione, solitamente alcune delle carte che chiede l'Enea devono essere dichiarate da un "tecnico abilitato", ossia un professionista ad esempio: geometra, architetto, ingegnere. Il serramentista è obbligato a consegnarti solamente:

• La dichiarazione di conformità;
  La marcatura CE;
  Il manuale di uso e manutenzione;

Ovviamente il tutto con IVA agevolata al 10% (salvo altre variazioni) e tutti i pagamenti rintracciabili tramite bonifico bancario.

Per quanto riguarda le doppie finestre io le toglierei, ma puoi benissimo tenerele per un anno o due, vedere come ti trovi e toglierle in seguito.
Il problema sarà trovare chi sarà disponibile a togliere le finestre senza installarne di nuove.

come puoi capire non sono assolutamente daccordo su tutto

Ciao,
credo che effettivamente convena al venditore fare tutta la documentazione, con veramente poca fatica riesce a fornire un servizio completo "chiavi in mano". L'aspetto del sevizio diventa sempre più importante per la maggior parte dei clienti.
Detto questo, sul sito enea ci sono gli strumenti semplicissimi per fare il calcolo del vecchio serramento ed anche inserire la pratica sul sito. Certamente serve la dichiarazione della trasmittanza del nuovo serramento, rilasciata dal produttore.

Luca

eliosurf ha scritto: come puoi capire non sono assolutamente daccordo su tutto

Concordo con Elio.
Il serramentista può asseverare i vecchi serramenti (anche solo stimandone la trasmittanza con delle tabelle: ad esempio telaio in legno + vetro singolo = 5,0 W/m2K). La trasmittanza dei nuovi deve essere comunque riportata sulle etichette CE e quindi il problema non si pone, si tratta solo di preparare due fogli in word e firmarli.

L'iva è parte al 10% e parte al 22%, i serramenti sono beni sensibili, come specificato in tutte le guide dell'Agenzia delle Entrate.

Volendo essere proprio pignoli, non c'è più la Dichiarazione di Conformità, è stata sostituita dalla Dichiarazione di Prestazione a partire da luglio.

sono daccordo con voi che sono due carte in croce da farsi per la trasmittanza dei vecchi telai...ma prima si parlava di fare la pratica enea completa , che qualcuno decantava come un obbligo da parte del rivenditore. Per farla completa serve un pò di tempo ( e responsabilità nel doverla fare giusta a scanso di possibili futuri controlli o sanzioni), ed è una cosa a discrezione del rivenditore se la vuole fare o no, non certo un obbligo.
personalmente su certe vendite dove i valori ti danno il margine ...io le faccio ( anzi le fà mio fratello geometra così son sicuro al 100%) a gratis sul lavoro.
ma a chi compra 4 finestre in croce dove alla fine si e no ci guadagni una cena per due ( e non di pesce )...se la vogliono la pagano.
ai rivenditori che "regalano tutto" faccio notare che geometri, architetti o commercialisti per tali pratiche chiedono anche 300 euro. Siamo solo noi "i fessi" che regalano le prestazioni .

L'inserimento delle specifiche e la comunicazione all'Enea, se non è cambiata, non ricordo sia una cosa difficilissima in quanto nel 2008 l'ho fatta io in occasione del montaggio di un portoncino d'ingresso e credetemi faccio tutt'altro lavoro(nel frattempo ho subito anche un controllo e non mi è stato contestato nulla). In questa occasione ho provato a fare io il calcolo della trasmittanza attraverso lo strumento di calcolo che fornisce l'Enea stessa (che non specifica se tale calcolo è prerogativa di un professionista) ...e non ricordo particolari difficoltà..il dubbio che mi sorge è relativo alla validità di questa operazione fatta da me e non da un addetto ai lavori. Una possibilità sarebbe quella di fare io il calcolo e provare a farlo "firmare e timbrare" (anche se non ho idea di come impostarla)dalla ditta il cui proprietario dice di non averla mai fatta e non saperla fare e non ho motivo di non credergli...spero solo che sia più bravo dal punto di vista operativo che burocratico.
P.S. Mi piacerebbe ricevere qualche altra opinione in merito al quesito iniziale...se è consigliabile togliere i doppi infissi...grazie a tutti.

vedi...anche solo timbrare una cosa fatta da altri...significa prendersene la responsabilità.
dunque devi sentire il serramentista se è daccordo.

per il discorso dei doppi telai alluminio esterni...
io non posso altro che consigliarti vivamente di toglierli del tutto e subito. non tengono niente.
in inverno non fanno altro che creare condensa e muffa all'interno.
d'estate è ancora peggio...creano camera d'aria che fà effetto serra...con temperature che vanno alle stelle ( e se hai tapparelle pvc sicuramente ti si imbarcano tutte).