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Ciao a tutti, un paio di anni fa abbiamo ristrutturato la nostra casa completamente (struttura anni 10-20) coibentando le fondamenta con vespaio areato, muri con cappotto esterno in polistirene, cappotto interno in lana di roccia, serramenti in alluminio.
Sia l'inverno scorso con il riscaldamento a pavimento acceso (temperatura interna 19-20) che quest'anno in cui ancora non abbiamo acceso nulla (temperatura interna 15) si forma sempre una forte condensa sui vetri e sul telaio delle finestre e della porta di ingresso, che letteralmente gocciolano.
Ho un deumidificatore di quelli a sali e regolarmente cambio l'aria in casa aprendo le finestre ma la cosa non si risolve. Avete consigli? non vorrei trovarmi con la muffa o peggio!

Ciao!

Serramenti in alluminio... taglio termico o taglio freddo??

Da come descrivi sembra siano a taglio freddo!!

agh come si capisce? provo a guardare sui documeni della ristrutturazione

interessante anche questo articolo

http://www.acciaioartearchitettura.com/ ... -condensa/

Dovresti vedere sui documenti che ti ha consegnato il serramentista il valore Uw dei serramenti.
Uw indica la trasmittanza termica della finestra completa (telaio + vetro), (Ud per le porte)
per darti un'idea grossolana il valore potrebbe andare da 0 a 5, più è vicino a 0 e più è isolante.
Un valore corretto per un alluminio a taglio termico di un paio di anni fa potrebbe essere attorno a 2 circa.

Se poi trovi il valore Uf (trasmittanza termica del solo telaio) sarebbe meglio.

Esempio di profilo a taglio freddo:
http://www.originalsystems.it/2010/07/r50/

Esempio di profilo a taglio termico:
http://www.originalsystems.it/2010/07/r72tt/

sui documenti dei serramenti c'è scritto solo: taglio termico, vetrate isolanti spess. 3+3/15 gas/3+3, basso emissivo
non ci sono altri numeri indicati..

Bene!
Mi confermi che la condensa si verifica sul telaio in alluminio e sul contorno del vetro (soprattutto negli angoli), ovviamente nel lato che da all'interno della stanza?
Se sì, allora c'è troppa umidità all'interno della stanza. Puoi verificarlo con qualsiasi igrometro.
Per evitare l’eccesso di vapore acqueo (umidità), aumenta la temperatura all'interno della stanza, copri le pentole con dei coperchi quando cucini, apri le finestre di bagno e cucina dopo che li utilizzi e se puoi metti i vestiti ad asciugare fuori da casa.
La ventilazione dell’ambiente, poi, è molto importante. Un locale non ben areato ( a causa di doppi vetri o dell’isolamento dell’edificio), infatti, favorisce la creazione dell’umidità.
Se, invece, c’è proprio un’infiltrazione d’acqua, una buona ventilazione e una giusta temperatura ambientale non bastano. Bisogna risolvere il problema all’origine. In caso di infiltrazione di acqua piovana controlla le grondaie e lo stato della facciata. Se invece l’umidità arriva dal terreno (umidità di risalita) bisogna isolare le fondamenta.

Se non dovesse bastare puoi sempre comprare un deumidificatore serio, tipo questo:
http://climatizzazione.mitsubishielectr ... s1_38.html

Problema semplice, soluzione incasinata.
Con i vecchi infissi avevi ricambi d'aria indesiderati, umidità interna intorno al 50%, zero problemi.
Adesso hai le finestre stagne, quindi umidità interna piu' alta.
Quanto piu' alta, te lo dice un igrometro, 12 euro alla Lidl, investimento da fare al piu' presto.
Se abitualmente viaggi sopra il 60%, quando fuori fa freddo, un po' di condensa non la eviti; se, al contrario, comincia a condensare quando a centro stanza sei sotto il 50%, c'è qualcosa che non va nei serramenti: non vanno bene per la tua zona climatica; taglio termico insufficiente, vetri non bassoemissivi, canalina in alluminio.
Per esperienza, è quasi sempre la prima, a volte anche in modo clamoroso (sopra l'80% durante la notte).
Ventilare è l'unica soluzione a costo quasi zero, soprattutto se lo fai al momento giusto; se, al contrario, non puoi essere schiava della casa, devi mettere una VMC (più o meno sofisticata) o almeno un deumidificatore serio.
Però, per prima cosa, passa da Lidl, e dicci quanta umidità hai in casa. (ps. anche zona climatica, esposizione delle finestre, presenza o meno di oscuranti chiusi la notte ... ecc.ecc.)
Sai che tipo di barriera vapore hanno messo nel cappotto interno?

per l'igrometro cercherò di organizzarmi a prenderlo, per il resto ti dico solo che siamo in brianza (prov. di monza) apriamo ogni mattina spalancando, che la casa ha finestre su un solo lato (è messa per il lungo) tutte rivolte a sud, che abbiamo persiane in alluminio con lamelle orientabili e di solito sono chiuse con le lamelle aperte in camera e bagno, aperte nelle altre stanze, che il cappotto interno è in lana di vetro doppio strato (circa 5-6 cm se non ricordo male) separata dal muro originale da una intercapedine vuota..