"Cavilli" e/o precisazioni su detraibilità mutuo
Inviato: 07/02/14 10:30
Mi riferisco alla detraibilità del mutuo per la costruzione dell'abitazione principale.
Premesso che i requisiti richiesti dal D.M.311 del 30/07/1999 per la detrazione
vengono rispettati, cioe:
- l’unità immobiliare che si costruisce deve essere quella nella quale il contribuente
o i suoi familiari intendono dimorare abitualmente;
- il mutuo deve essere stipulato entro 6 mesi, antecedenti o successivi, alla data
di inizio dei lavori di costruzione o ristrutturazione.
A decorrere dal 1° dicembre 2007 per poter fruire della detrazione la stipula del contratto
di mutuo deve avvenire nei sei mesi antecedenti ovvero nei 18 mesi successivi all’inizio dei lavori di costruzione;
(questo è il mio caso, perchè il mutuo è stato richiesto dopo il 2007.)
- l’immobile deve essere adibito ad abitazione principale entro 6 mesi dal termine dei lavori;
- il contratto di mutuo deve essere stipulato dal soggetto che avrà il possesso dell’unità immobiliare
a titolo di proprietà o di altro diritto reale.
Per fruire della detrazione di cui all'articolo è necessario conservare ed esibire o trasmettere anche in
copia, a richiesta degli uffici finanziari:
- le quietanze di pagamento degli interessi
passivi relativi al mutuo, (che sarebbe il foglio che la banca mi spedisce ogni fine anno)
- il contratto di mutuo ipotecario dal quale risulti che lo stesso è assistito da ipoteca e che è stato stipulato per
la costruzione dell'immobile da destinare ad abitazione principale; (atto di mutuo ...)
- le abilitazioni amministrative richieste dalla vigente legislazione edilizia; (permessi di costruire...)
- copia delle fatture o ricevute fiscali comprovanti le spese effettivamente sostenute per la costruzione dell'immobile stesso.
Su questo ultimo punto casca l'asino e scusate se vi ho fatto tutta questa premessa, ma era per rendere più completo l'argomento.
Le spese effettivamente sostenute per la costruzione dell'immobile, significa che devo dimostrare con fatture ecc.. che,
per la costruzione della casa, ho speso uguale o più dell'importo del mutuo richiesto
MA
vengono ritenute anche valide le fatture antecedenti alla data di stipula del mutuo
(che ovviamente fanno parte dell'importo generale dei costi per la costruzione) fino a fine lavori ?
oppure
vengono ritenute solo valide le fatture dalla data di stipula del mutuo fino a fine lavori ?
Vi chiedo questo perchè nel testo del d.m. non trovo chiaramente la risposta, oltre tutto ho letto che:
L'Agenzia delle entrate ha ribadito che la somma delle spese effettivamente sostenute sono quelle
che risultano al termine dei lavori di costruzione (o ristrutturazione) ecc....
Si parla genericamente, quindi di "lavori di costruzione".
Che esperienze avete avuto con questo caso ?
Spero di essere stato chiaro.
Grazie in anticipo per le risposte e scusate per il post un po' lungo ......
Premesso che i requisiti richiesti dal D.M.311 del 30/07/1999 per la detrazione
vengono rispettati, cioe:
- l’unità immobiliare che si costruisce deve essere quella nella quale il contribuente
o i suoi familiari intendono dimorare abitualmente;
- il mutuo deve essere stipulato entro 6 mesi, antecedenti o successivi, alla data
di inizio dei lavori di costruzione o ristrutturazione.
A decorrere dal 1° dicembre 2007 per poter fruire della detrazione la stipula del contratto
di mutuo deve avvenire nei sei mesi antecedenti ovvero nei 18 mesi successivi all’inizio dei lavori di costruzione;
(questo è il mio caso, perchè il mutuo è stato richiesto dopo il 2007.)
- l’immobile deve essere adibito ad abitazione principale entro 6 mesi dal termine dei lavori;
- il contratto di mutuo deve essere stipulato dal soggetto che avrà il possesso dell’unità immobiliare
a titolo di proprietà o di altro diritto reale.
Per fruire della detrazione di cui all'articolo è necessario conservare ed esibire o trasmettere anche in
copia, a richiesta degli uffici finanziari:
- le quietanze di pagamento degli interessi
passivi relativi al mutuo, (che sarebbe il foglio che la banca mi spedisce ogni fine anno)
- il contratto di mutuo ipotecario dal quale risulti che lo stesso è assistito da ipoteca e che è stato stipulato per
la costruzione dell'immobile da destinare ad abitazione principale; (atto di mutuo ...)
- le abilitazioni amministrative richieste dalla vigente legislazione edilizia; (permessi di costruire...)
- copia delle fatture o ricevute fiscali comprovanti le spese effettivamente sostenute per la costruzione dell'immobile stesso.
Su questo ultimo punto casca l'asino e scusate se vi ho fatto tutta questa premessa, ma era per rendere più completo l'argomento.
Le spese effettivamente sostenute per la costruzione dell'immobile, significa che devo dimostrare con fatture ecc.. che,
per la costruzione della casa, ho speso uguale o più dell'importo del mutuo richiesto
MA
vengono ritenute anche valide le fatture antecedenti alla data di stipula del mutuo
(che ovviamente fanno parte dell'importo generale dei costi per la costruzione) fino a fine lavori ?
oppure
vengono ritenute solo valide le fatture dalla data di stipula del mutuo fino a fine lavori ?
Vi chiedo questo perchè nel testo del d.m. non trovo chiaramente la risposta, oltre tutto ho letto che:
L'Agenzia delle entrate ha ribadito che la somma delle spese effettivamente sostenute sono quelle
che risultano al termine dei lavori di costruzione (o ristrutturazione) ecc....
Si parla genericamente, quindi di "lavori di costruzione".
Che esperienze avete avuto con questo caso ?
Spero di essere stato chiaro.
Grazie in anticipo per le risposte e scusate per il post un po' lungo ......