Dubbi atroci su ristrutturazione
Inviato: 14/07/14 17:36
Salve a tutti. Avrei bisogno di un consiglio urgente perché ho una brutta brutta sensazione…
Stiamo per partire con la ristrutturazione piuttosto importante di una villetta (sopraelevazione tetto legno con formazione di nuovo terrazzo, spostamento di tavolati e formazione nuovi bagni e nuove camere).
Lo studio tecnico che ci ha fatto il progetto ci ha sottoposto un computo metrico di massima con il confronto tra tre imprese diverse, due hanno dato un preventivo molto simile, la terza ha fornito un preventivo più alto di circa 10000 euro, però alla fine ha dichiarato uno scontone di 10800 euro sul totale e così è risultata analoga alle altre. L’ufficio tecnico ci ha spinto ad affidare a questa ultima l’incarico dicendo che le altre due non avevano la disponibilità ad iniziare subito i lavori, inoltre questa è la migliore come finiture ecc..ecc.. A questo punto abbiamo accettato questa impresa. Senonché quando il titolare dell’impresa è venuto sul posto a verificare i lavori di persona ha detto che ci saranno da fare delle opere aggiuntive sull’impianto di riscaldamento, sull'impianto idraulico ed altri lavori da fare che non erano stati preventivati.
Ora i miei problemi sono:
1) Lo studio tecnico ci ha chiamato per firmare il contratto con una cifra di preventivo in bianco
2) Per i lavori aggiuntivi non abbiamo in mano uno straccio di preventivo
3) Non si riesce ad avere una stima per il noleggio della gru che sarà necessaria
4) Non abbiamo ancora in mano una relazione tecnica su come verrà fatto il tetto in legno
5) L’unico preventivo che abbiamo in mano comprende anche il costo dei materiali tipo pavimenti , rivestimenti, porte, sanitari, ecc.., con cifre ipotetiche, ma l’impresa ci ha detto che questi materiali non sono forniti da loro, e che possiamo comprare quello che vogliamo e dove vogliamo. Ma allora come possono fare uno sconto di 10700 su un totale che comprende materiali non loro e con ipotetici prezzi?
Sbaglio se, prima di firmare il contratto, chiedo:
a) Computo metrico preciso di tutti i lavori
b) Risolvere i punti aperti detti sopra (relazione tecnica sul tetto, ecc..)
c) Nuovo preventivo escludendo i materiali dato che non saranno forniti dall’impresa
E rimetterei anche in discussione la scelta dell’impresa (perché a questo punto non avrei nessuna comparazione).
Che ne pensate? Io sono un po’ angosciata perché è la prima (e spero unica) ristrutturazione che affronto e sono in ballo cifre molto elevate. Non so bene come muovermi, se poteste darmi qualche suggerimento ve ne sarei grata.
Stiamo per partire con la ristrutturazione piuttosto importante di una villetta (sopraelevazione tetto legno con formazione di nuovo terrazzo, spostamento di tavolati e formazione nuovi bagni e nuove camere).
Lo studio tecnico che ci ha fatto il progetto ci ha sottoposto un computo metrico di massima con il confronto tra tre imprese diverse, due hanno dato un preventivo molto simile, la terza ha fornito un preventivo più alto di circa 10000 euro, però alla fine ha dichiarato uno scontone di 10800 euro sul totale e così è risultata analoga alle altre. L’ufficio tecnico ci ha spinto ad affidare a questa ultima l’incarico dicendo che le altre due non avevano la disponibilità ad iniziare subito i lavori, inoltre questa è la migliore come finiture ecc..ecc.. A questo punto abbiamo accettato questa impresa. Senonché quando il titolare dell’impresa è venuto sul posto a verificare i lavori di persona ha detto che ci saranno da fare delle opere aggiuntive sull’impianto di riscaldamento, sull'impianto idraulico ed altri lavori da fare che non erano stati preventivati.
Ora i miei problemi sono:
1) Lo studio tecnico ci ha chiamato per firmare il contratto con una cifra di preventivo in bianco
2) Per i lavori aggiuntivi non abbiamo in mano uno straccio di preventivo
3) Non si riesce ad avere una stima per il noleggio della gru che sarà necessaria
4) Non abbiamo ancora in mano una relazione tecnica su come verrà fatto il tetto in legno
5) L’unico preventivo che abbiamo in mano comprende anche il costo dei materiali tipo pavimenti , rivestimenti, porte, sanitari, ecc.., con cifre ipotetiche, ma l’impresa ci ha detto che questi materiali non sono forniti da loro, e che possiamo comprare quello che vogliamo e dove vogliamo. Ma allora come possono fare uno sconto di 10700 su un totale che comprende materiali non loro e con ipotetici prezzi?
Sbaglio se, prima di firmare il contratto, chiedo:
a) Computo metrico preciso di tutti i lavori
b) Risolvere i punti aperti detti sopra (relazione tecnica sul tetto, ecc..)
c) Nuovo preventivo escludendo i materiali dato che non saranno forniti dall’impresa
E rimetterei anche in discussione la scelta dell’impresa (perché a questo punto non avrei nessuna comparazione).
Che ne pensate? Io sono un po’ angosciata perché è la prima (e spero unica) ristrutturazione che affronto e sono in ballo cifre molto elevate. Non so bene come muovermi, se poteste darmi qualche suggerimento ve ne sarei grata.