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Premetto che sto seguendo una persona in fase di totale rinnovamento del proprio bagno.
Il bagno si trova in una casa secolare, ed ha dimensioni abbastanza ridotte (lungo e stretto).
I rivenditori hanno consigliato la posa in diagonale delle ceramiche a terra, in quanto:
1) il bagno si apre con un mini corridoio il quale in larghezza misura 93 cm (cosa che renderebbe sgradevole la posa lineare di piastrelle del tipo 30x30, 45x45, 30x60, ecc.);
2) i muri non sono perfetti, appunto in quanto costruzione risalente, e non è quindi assicurata la medesima larghezza lungo tutto il corridoio iniziale.
Ora... a me la posa in diagonale delle ceramiche proprio non convice. Oltre tutto tenendo conto che con forte probabilità alle pareti verranno posate ceramiche 30x60 in senso orizzontale.
Possibili rimedi o idee alternative?
Sarebbe per esempio plausibile perfezionare e allineare il muro a 90 cm (riferito alla distanza tra le due pareti)?
Grazie.

Non ho capito. Tu vorresti limare l'apertura da 93 a 90? Secondo me non é solo un problema di 3 cm ma di geometria sulla lunghezza della parete.
Anche a me il diagonale non piace.. Ma probabilmente è la soluzione ideale.
Se si scegliesse un materiale ad effetto legno o comunque un materiale a listoni?
Ci sono 15x60 o 15x90 o altro che con diversi effetti (cristonando) possono essere posati a correre. Se posi il lato lungo della piastrella sulla lunghezza della parete devi prima capire quanto sei storta.. Altrimenti o cambi verso o stai in diagonale.
Non so se sono comprensibile!

Grazie dell'intervento.
Limare il muro era una mia idea che credo possa associarsi alle tante idee (anche inverosimili) che passano per la mente quando non si è operativi del settore...
Direi però che, se si fosse trattato del mio bagno, pur di non avere il diagonale a terra, l'avrei considerata come ipotesi, anche mettendo in conto la perdita nel volume utile.

La persona che aiuto non sta facendo drammi per il diagonale, ma, come consigliera di fiducia, non ho il massimo entusiasmo per questa opzione.
Peraltro, correggimi se sbaglio, non sta proprio bene bene con la posa in orizzontale alle pareti (formato deciso 30x60).
Ho avuto la leggera impressione che l'esercente che la sta seguendo non si sia prettamente occupato dell'estetica nel proporle il progetto, ma della fattibilità a costo contenuto (cosa che, di questi tempi, coadiuva la vendita).

generalmente non è compito del venditore fornire idee.....
per questo ci sono professionisti specializzati!
Che poi i commercianti abbiano invaso uno spazio affine al loro........beh!

Direi che il problema 90/93 sia una falso problema: il corridoio è già stretto di suo e non so come il Comune abbia potuto accettarlo.
Poi mi sembra che si preveda un uso eccessivo di piastrelle: perchè non pensare ad un bel legno, p.es.?
O a ridurre la superficie piastrellata per una più ariosa tinteggiatura, riservando solamente a determinate zone il rivestimento?

La casa, come ho detto, ha tanti ma tanti anni. Presumo sia stata costruita agli inizi del secolo scorso.

Il legno non è previsto in quanto in tutta la casa, ad eccezione delle camere (che sono al piano di sopra), non c'è del legno.

Credo non sia stato preso in considerazione anche per una questione cromatica, preferendo il bagno prima verde (colore di partenza, ora abbandonato), poi grigio. Sono scelte della persona, che non dipendono da me.

La tua opinione sul diagonale a terra (45x45) con la posa in orizzontale ai lati (30x60)? Non hai voluto scriverla perché troppo negativa ?

A me davvero non piace. Ma a quanto pare persino il piastellista si è pronunciato a favore del diagonale, a causa delle irregolarità del pavimento ai bordi.

se tu stai seguendo qualcuno che non ha le idee molto chiare, perchè non lo spingi verso qualcosa più....... attuale?
Diagonale va benissimo ma verde era davvero bellissimo. Altrochè grigio......

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Eh, non ti pare tutto più facile... con quegli spazi e quella luminosità ?

L'ambiente di cui scrivo è stato invece progettato ispirandosi ad un cunicolo, credo...

Si entra lungo un corridoio di quasi due metri, stretto, e poi si arriva nella vera e propria area del bagno, la quale non è finestrata. L'ambiente è cieco.

Il verde scelto dalla persona non era smeraldo, ma un verde tendente al militare. Così ha fatto piacere anche a me il cambio di rotta e la virata al grigio (grigio scuro a terra, grigio più chiaro - tendente al beige - alle pareti).

Novità degli ultimi minuti è che è stato cambiato il contenuto dell'ordine, il quale appunto fino a qualche ora fa prevedeva il pavimento con ceramiche 45x45 da posarsi in diagonale. Sollievo.

Il nuovo ordine prevede piastrelle 30x30 a terra e sempre 30x60 ai lati. Per vero, nel confrontarmi al telefono con la persona interessata, ho obiettato anche qui, ritenendo preferibile il 30x60 a terra (per uniformità rispetto al rivestimento). Tu che ne dici? L'ordine è stato firmato poco fa, per cui presumo sia fattibile un piccolo ritocco.

Il verde scelto dalla persona non era smeraldo, ma un verde tendente al militare. Così ha fatto piacere anche a me il cambio

Allora concordo!

la cosa importante, più importante è non soffocare tutte le pareti con le piastrelle!
Limitale dietro ai vasi e nella doccia.

Questo non è possibile, data l'impostazione delle scelte. Però sono piastrelle beige (grigio/beige), colore che dovrebbe dare una certa luminosità... Io stessa non credo che ci possa essere effetto soffocante.

Olabarch ha scritto:

Il verde scelto dalla persona non era smeraldo, ma un verde tendente al militare. Così ha fatto piacere anche a me il cambio

Allora concordo!

Verde smeraldo... non ne abbiamo nemmeno visto molto in esposizione.

Era da tanto che non passavo per negozi/mostre a vedere piastrelle: devo dire che mi ha molto stupito l'omogeneità nell'offerta dei negozi visitati. Moltissimo beige, grigio, corda, nocciola, marrone. E poco altri colori.

Come si dice? E' il mercato, bellezza!
Purtroppo.......
uniformità di gusti, di stili, di colori.
Purtroppo.......
case piene di grigio che fra un paio d'anni tutti saranno stufi di vedere.
Povertà di idee e scarsità di buoni venditori oltre che di progettisti "fuori dal coro".

Il grigio l'ho scelto anch'io per il pavimento di casa mia (tutto meno che il bagno), ma ritengo di aver puntato l'occhio su una "ceramica design" (come mi fu definita - abilmente - dal venditore ).
Assicuro invece che i grigi visti in esposizione in questi giorni e settimane... sono di una tristezza, rispetto al mio grigio che risceglierei per altre cento, mille volte.
Per di più... tutte queste tonalità presunte naturali (come se il rosso non fosse naturale... un colore non a caso ), che soporifere.

Nel caso di specie, la persona ha optato per questa serie di prodotti:

http://www.saimeceramiche.com/colori/V91/kaleido.aspx

Se non ricordo male, sono stati scelti il nero naturale (l'occhio umano direbbe che è un grigio) e il beige naturale. Dei due mi piace solo il nero naturale. Il beige, che dal vivo sembra un quasi legno, non mi entusiasma.