Lentezza architetti, fino a quando è accettabile?
Inviato: 21/11/14 19:52
Spero di aver beccato la sezione giusta, altrimenti chiedo venia.
In breve, un anno fa ingaggiamo un architetto per iniziare a ragionare sulla ristrutturazione del piano terra di un vecchio cascinale (come avete potuto vedere da tutti i miei altri post).
La tizia pare molto scrupolosa, si attiva per tutte le scartoffie preliminari presso comune, ufficio tecnico, catasto etc.
A gennaio comincia la trafila: tra le sue settimane bianche, i bambini da portare in piscina, il week end lungo al mare... e soprattutto i mille problemi che trovava ogni volta (prima abbiamo perso 1 mese perchè un pezzettino di terreno a lei risultava non di nostra proprietà, quindi rilievo con il geometra, scartoffie, consulti bla bla bla, poi doveva vedere i vincoli e bla bla bla, poi questo, poi quello... non se ne usciva più!) non si veniva mai a capo di niente. Nonostante le nostre pressioni e i solleciti, la situazione era sempre peggio. A giugno la liquidiamo. Senza avere in mano nulla se non qualche estratto di documenti catastali o poco più.
Ingaggiamo un altro architetto, un conoscente, sapevamo che fosse uno un po' da "spronare" ma almeno c'era modo di parlarci e di essere chiari.
Beh, siamo a fine novembre e ancora non si parla di cantiere.
Nonostante mille solleciti e pressioni da parte nostra.
A fine luglio si era parlato di aprire il cantiere per il 1 settembre, poi il 15, poi ottobre, poi il 1 novembre, poi il 15...
Premetto che nel frattempo l'impresa edile che doveva lavorare da noi ha fatto un lavoretto da mia suocera e non li voglio più vedere nemmeno con il lanternino per quanto male hanno lavorato, ma è un'azienda che l'architetto stesso ha portato (dal suo "portfolio") e comunque lui non li ha seguiti per nulla (e comunque dovevano metterci 15 giorni da mia suocera -7 a sentire l'architetto- e ad oggi, dopo 2 mesi, ancora non hanno finito!)
20 giorni fa gli abbiamo chiesto di contattarne altre (visto che dice di averne molte con cui collabora) ma ad oggi nessun preventivo. Solo qualche preventivo di serramenti o idraulico, ovviamente inutili in quanto esorbitanti.
Per non perdere tempo, in settimana abbiamo contattato noi un'impresa, hanno fatto un sopralluogo e ci hanno chiesto il computo metrico per stendere un preventivo. Lo abbiamo chiesto e sollecitato ogni giorno all'architetto per tutta la settimana, ancora non si vede.
Ora, è normale che sia così? È scorretto e fa arrabbiare, questo lo do per scontato, ma mi chiedo se siamo noi ad essere stati sfortunati e a beccarne due su due così, o se è la norma.
Come possiamo fare? Volevamo già essere in procinto di traslocare... e invece non abbiamo nemmeno un progetto definitivo (perchè sono saltate fuori altre cose che vanno realizzate e ancora non sono state progettate, tipo una strada per raggiungere il cantiere -e la futura casa- che rimane leggermente sotto il livello strada) nè un'impresa.
Mi date un vostro parere e magari un consiglio?
In breve, un anno fa ingaggiamo un architetto per iniziare a ragionare sulla ristrutturazione del piano terra di un vecchio cascinale (come avete potuto vedere da tutti i miei altri post).
La tizia pare molto scrupolosa, si attiva per tutte le scartoffie preliminari presso comune, ufficio tecnico, catasto etc.
A gennaio comincia la trafila: tra le sue settimane bianche, i bambini da portare in piscina, il week end lungo al mare... e soprattutto i mille problemi che trovava ogni volta (prima abbiamo perso 1 mese perchè un pezzettino di terreno a lei risultava non di nostra proprietà, quindi rilievo con il geometra, scartoffie, consulti bla bla bla, poi doveva vedere i vincoli e bla bla bla, poi questo, poi quello... non se ne usciva più!) non si veniva mai a capo di niente. Nonostante le nostre pressioni e i solleciti, la situazione era sempre peggio. A giugno la liquidiamo. Senza avere in mano nulla se non qualche estratto di documenti catastali o poco più.
Ingaggiamo un altro architetto, un conoscente, sapevamo che fosse uno un po' da "spronare" ma almeno c'era modo di parlarci e di essere chiari.
Beh, siamo a fine novembre e ancora non si parla di cantiere.
Nonostante mille solleciti e pressioni da parte nostra.
A fine luglio si era parlato di aprire il cantiere per il 1 settembre, poi il 15, poi ottobre, poi il 1 novembre, poi il 15...
Premetto che nel frattempo l'impresa edile che doveva lavorare da noi ha fatto un lavoretto da mia suocera e non li voglio più vedere nemmeno con il lanternino per quanto male hanno lavorato, ma è un'azienda che l'architetto stesso ha portato (dal suo "portfolio") e comunque lui non li ha seguiti per nulla (e comunque dovevano metterci 15 giorni da mia suocera -7 a sentire l'architetto- e ad oggi, dopo 2 mesi, ancora non hanno finito!)
20 giorni fa gli abbiamo chiesto di contattarne altre (visto che dice di averne molte con cui collabora) ma ad oggi nessun preventivo. Solo qualche preventivo di serramenti o idraulico, ovviamente inutili in quanto esorbitanti.
Per non perdere tempo, in settimana abbiamo contattato noi un'impresa, hanno fatto un sopralluogo e ci hanno chiesto il computo metrico per stendere un preventivo. Lo abbiamo chiesto e sollecitato ogni giorno all'architetto per tutta la settimana, ancora non si vede.
Ora, è normale che sia così? È scorretto e fa arrabbiare, questo lo do per scontato, ma mi chiedo se siamo noi ad essere stati sfortunati e a beccarne due su due così, o se è la norma.
Come possiamo fare? Volevamo già essere in procinto di traslocare... e invece non abbiamo nemmeno un progetto definitivo (perchè sono saltate fuori altre cose che vanno realizzate e ancora non sono state progettate, tipo una strada per raggiungere il cantiere -e la futura casa- che rimane leggermente sotto il livello strada) nè un'impresa.
Mi date un vostro parere e magari un consiglio?