infissi nuovi legno-alluminio: dubbi
Inviato: 18/03/15 23:37
Salve. Ho scoperto da poco questo forum e vorrei esporre il mio problema sperando di aver qualche utile consiglio. Sto valutando la sostituzione di infissi in un appartamento in Roma dove ho l’esigenza di migliorare il contenimento delle dispersioni termiche.
Partivo dal presupposto di volere come materiale all'interno il legno. Al termine della prima fase di orientamento ho capito che il prodotto che fa al mio caso è un infisso in legno-alluminio e sono consapevole che questo comporta sostenere dei costi un po’ più elevati. Gli infissi da sostituire sono 8, di cui 3 porte finestre.
Per cominciare ho chiesto un paio di preventivi su finestre di due grosse marche. Ma resto con diverse perplessità.
Un primo dubbio riguarda il posizionamento dell’infisso rispetto al filo interno-esterno del vano finestra. Dovendo mettere anche le zanzariere, il problema è che l’attuale infisso è molto vicino al binario dell’avvolgibile (4 cm ca) e, per creare lo spazio per montare la zanzariera, ci è stato proposto di arretrare la nuova finestra verso l’interno della casa (e alloggiare le zanzariere sull’ex telaio).
Documentandomi, però, mi è sembrato di capire che posizionare la finestra verso l’interno della casa e arretrare la superficie vetrata causerebbe maggiori dispersioni termiche, rispetto a montare gli infissi mantenendo e rivestendo l’attuale telaio, in posizione centrale. Questo fatto è da ritenersi importante o trascurabile?
Il secondo dubbio riguarda il materiale. Entrambe le aziende contattate propongono legno lamellare, ma una di queste, relativamente giovane, realizza gli infissi con strati di materiale diverso lasciando a vista solo quello pregiato. Mi chiedo che problematiche di tenuta e resistenza possa generare questa diversità di materiale. E’ legittima la preoccupazione?
Voi che soluzioni tecniche ci consigliate per avere la migliore tenuta termica? Grazie per qualunque parere e per il prezioso servizio che offrite.
Partivo dal presupposto di volere come materiale all'interno il legno. Al termine della prima fase di orientamento ho capito che il prodotto che fa al mio caso è un infisso in legno-alluminio e sono consapevole che questo comporta sostenere dei costi un po’ più elevati. Gli infissi da sostituire sono 8, di cui 3 porte finestre.
Per cominciare ho chiesto un paio di preventivi su finestre di due grosse marche. Ma resto con diverse perplessità.
Un primo dubbio riguarda il posizionamento dell’infisso rispetto al filo interno-esterno del vano finestra. Dovendo mettere anche le zanzariere, il problema è che l’attuale infisso è molto vicino al binario dell’avvolgibile (4 cm ca) e, per creare lo spazio per montare la zanzariera, ci è stato proposto di arretrare la nuova finestra verso l’interno della casa (e alloggiare le zanzariere sull’ex telaio).
Documentandomi, però, mi è sembrato di capire che posizionare la finestra verso l’interno della casa e arretrare la superficie vetrata causerebbe maggiori dispersioni termiche, rispetto a montare gli infissi mantenendo e rivestendo l’attuale telaio, in posizione centrale. Questo fatto è da ritenersi importante o trascurabile?
Il secondo dubbio riguarda il materiale. Entrambe le aziende contattate propongono legno lamellare, ma una di queste, relativamente giovane, realizza gli infissi con strati di materiale diverso lasciando a vista solo quello pregiato. Mi chiedo che problematiche di tenuta e resistenza possa generare questa diversità di materiale. E’ legittima la preoccupazione?
Voi che soluzioni tecniche ci consigliate per avere la migliore tenuta termica? Grazie per qualunque parere e per il prezioso servizio che offrite.