devi partire da considerazioni piu profonde secondo me. con i se e con i ma non arriviamo lontani. le cose sono semplici.... la tecnologia non si ferma mai e quindi ci sono continue innovazioni. non importa il tipo di materiale che usi. tra tutti quegli anni sarà opsoleto e per un motivo o per l'altro potresti aver problemi. nessuno ti puo dire tra 60 anni è ancora li , stai tranquillo perche sarebbe un pirla uno che ti dice cosi.
poi siete li a dire che le materie plastiche sono cancerogene quando la maggior parte delle reti idriche è fatta in materiali plastici tipo il plasson. le poche che si mantengono in materiale ferroso potrei farti vedere delle foto di sezioni riparato o sostituite che ti metteresti le mani nei capelli. quelli che vengono sostituiti poi son sempre sostituiti con plastici
una volta c'erano caldaie con dispersioni di calore pazzesche, le centrali termiche non sapevano nemmeno cosa fossero i materiali isolanti ma i combustibili costavano una frazione di quello che costano ora.
allo stesso modo le tubazioni dei bagni difficilmente venivano isolate. materiali sul cantiere come gesso e calce come già detto aggrediscono i materiali ferrosi.
inoltre un tempo c'era la mania di diversificare i diametri dei tubi dell'impianto e soprattutto per bidet e cucine veniva utilizzato il 3/8 di pollice che solitamente è il piu propenso ad ostruirsi. sarebbe opportuno invece utilizzare almeno 1/2 pollice .
nelle tubazioni in multistrato invece visto che il trattamento del tubo all'interno ne facilita la portata, c'è chi usa tutto 16x2 mm di spessore, chi usa 20 e chi come me usa 20 per docce e vasche e 16 per il resto mentre le colonne portanti di un semplice bagno o si usa 20 o si usa 26 a seconda della distanza e di altri fattori.
nel caso dei tubi che hai visto, se uno ristruttura , se ci sono tubazioni in ferro datate non è difficile trovare tubazioni di scarico in piombo oppure i tubi plastici bianchi senza guarnizioni che son stati i primi ad essere introdotti e che erano molto fini. se rifaccio un impianto di scarico a prescindere dall'efficienza dei tubi magari uno preferisce aggiornare anche l'impianto idrico magari mettendo dei tubi isolati per diminuire al minimo le dispersioni e per non dover demolire una seconda volta tutto in futuro no?
il discorso delle incrostazioni è vario e dipende soprattuto dalla qualità dell'acqua e dalla qualità della rete idrica. tendenzialmente i primi ad ostruirsi sono i tratti in piano e dal diametro piu piccolo ma non è raro trovare casi come quello da te citato dove i tubi sono in perfetto stato. capita però che in questi casi il punto piu critico dell'impianto sono propio i punti di giunzione filettati e soprattutto le curve terminali che tendono ad ostruirsi. ogni tanto mi capita di lavare impianti in ferro con l'acido però mi serve un intera giornata nella quale non si puo usare l'acqua perchè faccio circolare un acido nelle tubazioni. se il punto ostruito è ostico, insistendo potrei rischiare di bucare letteralmente il raccordo che solitamente è piu debole del tubo stesso. alla fine del lavaggio devo far circolare un disinfettante per annullare l'azione dell'acido ma nei giorni successivi continuano a staccarsi sedimenti dai tubi ed è sconsigliato utilizzare l'acqua per gli alimenti.
altro punto debole di tutto il tuo discorso comunque sono le tubazioni di scarico. cosa pensavi di mettere? ormai tutti utilizzano plastica con bicchiere e guarnizione. uno dei migliori sistemi però è quello svizzero fatto con geberit nero saldato "a specchio" però loro le tubazioni di scarico le progettano e le gettano in soletta in corso d'opera soprattutto per limitare le vibrazioni e i rumori. pensi che un impianto cosi non possa mai avere problemi? ci saranno sicuramente problemi in tutti quegli anni persino con i prodotti top. le variabili sono troppe.
per me ti stai facendo troppi problemi. nel senso se hai deciso per questo materiale prendilo ma non pensare che spendendo il piu possibile spendi una sola volta perche non sempre è cosi.
seconda cosa nessun sistema ti viene garantito per tutti quegli anni. ad esempio la rehau fà 10 anni nonostante la sua durata nel tempo sia molto ma molto maggiore. molti produttori ti fan solo 5 anni....
cmq non è vero che i tubi in multistrato sono piu delicati. se vuoi ti faccio un breve video per vedere quanto sia facile rompere un raccordo filettato e quanto sia difficile schiacciare un tubo in multistrato per ostruirne totalmente il passaggio. logico che se uno sul cantiere di proposito vuole bucarti un tubo lo fà (purtroppo mi è capitato anche questo) ma i tubi prima della copertura si provano sempre. uno scrupoloso li prova anche dopo.
ho fatto leggere i messaggi sopra a un mio collega che utilizza rehau titan (a me non piace come sistema ma è uno dei migliori sul mercato come multistrato e la raccorderia è in inox o polimerica) . e che l'anno scorso ho accompagnato a berlino per visitare una delle fabbriche dove lo producono e quando ha letto i discorsi sui lavaggi dei tubi si rotolava per terra dal ridere. io non ho mai visto in vita mia un idraulico sbattersi a fare un impianto filettato per poi dover lavare i tubi prima della messa in servizio. puo essere un costo extra su richiesta del cliente ma giuro che non ho mai sentito nessuno farlo almeno nella mia zona. in città non so
spulcia qui se vuoi. pagina 8
http://www.rehau.com/download/1132330/r ... azione.pdf