Pagina 1 di 1

Aiuto umidità di risalita

Inviato: 11/05/15 21:11
da Dani_ele83
Ciao a tutti ,
dopo alcuni anni mi ritrovo a scrivere nel forum perché a distanza di 3 anni dalla mia ristrutturazione ho problemi di umidità di risalita nella camera matrimoniale.
Partiamo dalla situazione attuale :
Immagine

Re: Aiuto umidità di risalita

Inviato: 13/05/15 18:11
da il medico della casa
Più che ponte termico, mi sembra un apporto di umidità dal terreno.
Come è stato impermeabilizzato il muro controterra?

Saluti

Re: Aiuto umidità di risalita

Inviato: 13/05/15 18:11
da il medico della casa
Più che ponte termico, mi sembra un apporto di umidità dal terreno.
Come è stato impermeabilizzato il muro controterra?

Saluti

Re: Aiuto umidità di risalita

Inviato: 13/05/15 20:07
da Dani_ele83
Non me ne vogliano gli altri utenti ma sinceramente speravo nel tuo intervento medico della casa :D :D
Allora , esternamente il muro non è stato impermeabilizzato per niente anche se come ripeto in quel punto sarà 15-20cm non di più sotto il piano di campagna.
Parlo di umidità di risalita perchè inizialmente in quel punto era previsto un plinto a sostegno della putrella che si vede nell'immagine qua di seguito:
Immagine

Mentre effettuavo lo scavo per il plinto (avevo bisogno di risparmiare soldi quindi mi sono dato da fare :oops: :oops: ) sul fondo ho trovato dell'acqua.
Tanto per la cronaca , alla fine il plinto non è stato fatto ma visto che c'era già il muro di fondazione così alto è stato deciso di appoggiarci a quello con dei mattoni pieni (a Brescia sono detti quadrei :D :D ) alla quale poi si appoggi la putrella come si può vedere da quest'altra foto (vista da fuori):
Immagine




Pensi invece che sia umidità che arriva di lato?

Ciao e grazie
Daniele

Re: Aiuto umidità di risalita

Inviato: 15/05/15 12:37
da il medico della casa
Intanto devo dirti che quel muro di mattoni pieni, che sostiene la trave in acciaio, non mi sembra rassicurante.
Per l'umidità, se hai trovato acqua al livello del plinto, significa che hai una soggiacenza di falda in prossimità della quota di campagna. Per di più se non hai impermeabilizzato le superfici a contatto col terreno, credo che il passaggio di umidità, avvenga proprio da quel punto.
Nel tuo caso ha senso usare degli idrofobizzanti in massa.
Ci sono anche delle soluzioni interessanti per il fai da te, con delle microemulsioni.

Se ti interessa posso indicarti alcuni prodotti.

Saluti

Re: Aiuto umidità di risalita

Inviato: 15/05/15 17:54
da Dani_ele83
Ciao ,
innanzi tutto grazie , poi per quel che riguarda la putrella in effetti non è proprio il massimo della vita ma l'ingegnere ha fatto tutti i suoi calcoli ed è tutto a norma anche perchè comunque i mattoni poggiano sul muro di fondazione.

Tornando al problema umidità , non ho potuto impermeabilizzare da sotto proprio per "colpa" del muro di fondazione che avrei dovuto demolire la parte sopra il piano di campagna ,mettere la guaina taglia umidità e poi ricostruire il tutto.
Comunque sono molto interessato all'indicazione dei prodotti e sull'operatività pratica da adottare per risolvere il problema.
Inoltre ho anche problemi di muffa dietro l'armadio posto di fronte alla parete affetta da umidità , quindi se mi consigliassi qualche prodotto valido (oltre le solite pitture antimuffa e anticondensa) e duraturo nel tempo ti ringrazierei due volte :wink: :wink:

Ciao e grazie

Re: Aiuto umidità di risalita

Inviato: 17/05/15 17:08
da il medico della casa
Come prodotto fai da te per interrompere i flussi di risalita sui muri, il miglior materiale al momento è questo:
http://www.ruredil.it/uploads/med_doc/9 ... alldry.pdf
E' un prodotto inglese della Dryzone, leader mondiale del settore.
Per il trattamento definitivo delle muffe, dovresti aumentare l'aerazione o la ventilazione, e puoi stare certo che non crescono più.
Un prodotto valido ed economico per la sanitizzazione delle superfici, è l'ottoborato di sodio.
Lo trovi in commercio anche come polvere per uso agricolo:
http://www.cifo.it/flex/cm/pages/ServeB ... Pagina/223
Si scioglie in acqua e si applica a pennello sulle superfici. Disinfetta in maniera permanente da muffe, funghi e batteri.
Sto sviluppando un nuovo prodotto a base di ioni di rame, ma ancora non è pronto.

Saluti

Re: Aiuto umidità di risalita

Inviato: 17/05/15 19:06
da Dani_ele83
Innanzi tutto grazie ,
per quel che riguarda l'umidità di risalita è necessario per forza un metodo così invasivo?
anche perché non vorrei trattare quella zona di muro e poi l'acqua non riuscendo più a salire , migra e mi ritrovo il problema nella stanza adiacente.
Per la muffa purtroppo la camera non è di dimensioni generose quindi l'armadio proverò a spostarlo dal muro almeno 2-3 cm (di più non posso :( :( ) in modo da far circolare meglio l'aria , inoltre per colpa della putrella la finestra risulta decentrata verso sx e quindi la parte dx della camera è un po sacrificata.
Stavo pensando a delle pitture antimuffa o anti-condensa (previo apposito trattamento di sanificazione) ma ho paura della scarsa efficacia nel tempo.
Ho letto la scheda del prodotto che mi hai consigliato ma sembra più un nutrimento che un battericida :oops: :oops:
Eventualmente se dovessi miscelarlo alla pittura potrebbe andar bene lo stesso?

ciao e grazie
Daniele

Re: Aiuto umidità di risalita

Inviato: 18/05/15 9:19
da il medico della casa
Se circoscrivi adeguatamente l'umidità, separando bene la zona umida da quella asciutta, non c'è la possibilità che l'acqua possa trasferirsi altrove.
Per i sali di boro, puoi usare anche questi:
http://online.artimestieri.com/it/tetto ... muffa.html
E' lo stesso prodotto.
Non si miscelano alla pittura, ma devono essere applicati sulle superfici finite.

Saluti

Re: Aiuto umidità di risalita

Inviato: 18/05/15 20:46
da Dani_ele83
Grazie ancora medico ,
vorrei solo chiederti l'ultima cosa riguardo l'utilizzo dei sali di boro , perchè tu mi hai consigliato di usarli sulle superfici finite quindi interpreto dopo la ri-tinteggiatura , mentre la scheda tecnica del sito riporta testuali parole :

"MURO - per la disinfezione delle pareti di casa prima di nuova tinteggiatura: lavare più volte con soluzione di sali di boro la zona con presenza di muffe. Diluire poi il fissativo e le idropitture con la soluzione di sali di boro."

Addirittura dice di diluire la pittura con i sali di boro cosa che tu mi hai sconsigliato.
1-Qual'è il metodo migliore di applicazione?
2-ha avuto modo di testare la loro efficacia nel tempo?
3-La mia idea sarebbe quella di utilizzare i sali di boro magari dando 2 o 3 mani , una volta che il tutto si è asciugato bene utilizzare una pittura termoisolante tipo Atriathermika (ho letto che tra le tante in commercio questa funziona bene contro la muffa) come isolamento termico invece....lasciamo perdere che è meglio....a buon intenditor..... :lol: :lol: :lol:

ciao e grazie

Re: Aiuto umidità di risalita

Inviato: 19/05/15 8:59
da il medico della casa
I sali di boro sono un rimedio molto antico per evitare le proliferazioni batteriche e lo sviluppo di attività micotiche, comprese le muffe.
Venivano utilizzati fino a poco tempo fa per la terapia delle infezioni oculari, ed erano uno dei componenti del Borotalco e della Borocillina.
Sono moderatamente tossici per l'uomo se ingeriti, mentre sono letali per i batteri e per i microrganismi.
Le muffe, almeno in ambito edile, si sviluppano solo sulle superfici, in conseguenza della formazione di un sottile velo d'acqua liquida di origine condensativa.
Se aggiungi i sali di boro alla pittura come additivo, intanto puoi modificare le reazioni di filmazione e di coalescenza, e alla fine la pittura diventa una cosa diversa da quella che era in origine. Poi, i sali di boro sono poco solubili in acqua, quindo rischi che rimangano in gran parte allo stato solido all'interno della pittura, e che vengano inglobati durante la fase di essiccazione.
Mentre se li applichi a lavoro finito, avrai la formazione di un deposito solido precipitato, solo sulla superficie.
Io non ho notizia di boro aggiunto alle pitture. Magari esiste, non so.
Se vuoi anche lavare il muro prima di pitturare, sicuramente non è dannoso, ma lo strato più importante è l'ultimo, cioè quello di superficie.

Saluti