rinnovare porte anni 60
Inviato: 10/09/15 10:55
Avevo scritto in un altro topic la mia intenzione di cambiare le porte interne della mia casa anni 60 in fase d ristrutturazione.
Per evitare di acquistare porte economiche che magari nel tempo non renderanno un gran chè, pensavo per il momento di dare una rinnovata a quelle che ci sono e magari nei prossimi anni, quando avrò ammortizzato le spese della ristrutturazione, di comprarne di nuove, migliori.
Sono delle tamburate rinforzate (così mi ha spiegato mio cugino che è falegname) nel senso che dentro sono comunque vuote, ma lo scheletro è rinforzato soprattutto sopra e sotto.
Hanno la cornice centrale con un orribile vetro giallo con dei "fondi di bottiglia" veramente mostruosi e le maniglie stile castello antico.
Pensavo di cambiare il vetro mettendone uno satinato (o suggeritemi qualcosa) per le porte di studio e salone e nelle altre di mettere un pannello in mdf e poi in primavera riverniciarle di un colore più adatto all'arredamento (abbiamo fatto tutto in toni naturali e soft), le porte sono invece color noce.
Qualcuno ha avuto un approccio del genere?
Per evitare di acquistare porte economiche che magari nel tempo non renderanno un gran chè, pensavo per il momento di dare una rinnovata a quelle che ci sono e magari nei prossimi anni, quando avrò ammortizzato le spese della ristrutturazione, di comprarne di nuove, migliori.
Sono delle tamburate rinforzate (così mi ha spiegato mio cugino che è falegname) nel senso che dentro sono comunque vuote, ma lo scheletro è rinforzato soprattutto sopra e sotto.
Hanno la cornice centrale con un orribile vetro giallo con dei "fondi di bottiglia" veramente mostruosi e le maniglie stile castello antico.


Pensavo di cambiare il vetro mettendone uno satinato (o suggeritemi qualcosa) per le porte di studio e salone e nelle altre di mettere un pannello in mdf e poi in primavera riverniciarle di un colore più adatto all'arredamento (abbiamo fatto tutto in toni naturali e soft), le porte sono invece color noce.
Qualcuno ha avuto un approccio del genere?