Posa piastrelle : come giudicare il lavoro svolto
Inviato: 15/11/15 18:12
Salve a tutti.
Alla fine della ristrutturazione totale la posa delle piastrelle e' quasi terminata, ne manca una poiche' l'ultima e' stata rotta con la mazzetta.
Non ho potuto assistere a tutto il lavoro, per impegni lavorativi, ma a mio parere non e' stata effettuata ad arte.
Il materiale:
piastrelle 30 x 80 cm spessore 1cm
Il bagno:
mt 3,70 x 2,50 altezza mt 2,80
La richiesta:
piastrellare fino al soffitto.
Il risultato:
le fughe sono chiare per contrastare con le piastrelle scure
Ponendosi all'entrata del bagno si nota che su varie piastrelle le fughe non sono visibili poiche' le piastrelle non sono in piano e lo scostamento copre la fuga dando l'idea che la piastrella sia lunga 160 cm.
Si ha cosi' l'impressione di un bricolage tra piastrelle da 80 cm e piastrelle virtuali da 160 cm.
Passando una mano dall'alto verso il basso anche in questo caso varie piastrelle presentano un deciso scalino che varia da mezzo ad un millimetro.
Altre sono allineate anche se con una staggia non si possono definire perfettamente sullo stesso asse.
La posa:
ho potuto assistere solo alla posa delle ultime quattro piastrelle.
Il piastrellista tramite decise manate ha posato la piastrella contro il muro, poi ha inserito delle crocette distanziali di plastica, ma a differenza di come ho visto oggi su Youtube, non sono state poste come guide al crocevia delle piastrelle ma conficcate su i quattro lati delle medesime.
Per essere piu' chiaro la crocetta non e' stata posta in piano ma e' stato utilizzato una ramo come distanziale.
Le fughe:
non sono uniformi, in alcune zone sono in piano con la piastrella, in altre affondano.
Tempo impiegato:
per la sola posa dei rivestimenti, pavimento incluso e contorno vasca, hanno impiegato due giornate, circa 14 ore.
L'addebito:
il piastrellista ha rotto due piastrelle, in aggiunta ne ha posate due sbrecciate ed una con un evidente difetto di fabbricazione ovviamente posta all'altezza degli occhi.
Chi paga queste piastrelle, il committente ho chi ha eseguito i lavori?
Vorrei chiedereVi se le piastrelle cosi' lunghe pongano dei problemi come quelli che ho riscontrato nella posa, oppure il lavoro e' stato svolto in modo superficiale.
Le piastrelle del bagno precedente erano da 15 x 15 cm ma perfettamente allineate ed in piano.
Pensavo che piastrelle cosi' lunghe avrebbero facilitato la posa.
Sempre su Youtube ho visto che esistono dei distanziatori auto livellanti.
Sono funzionali ?
Vi ringrazio anticipatamente per le Vostre risposte.
Ciao e buona giornata.
P.S. non abbandonate le ristrutturazioni al loro destino ma vegliate come aquile, purtroppo io non ho potuto................
Alla fine della ristrutturazione totale la posa delle piastrelle e' quasi terminata, ne manca una poiche' l'ultima e' stata rotta con la mazzetta.
Non ho potuto assistere a tutto il lavoro, per impegni lavorativi, ma a mio parere non e' stata effettuata ad arte.
Il materiale:
piastrelle 30 x 80 cm spessore 1cm
Il bagno:
mt 3,70 x 2,50 altezza mt 2,80
La richiesta:
piastrellare fino al soffitto.
Il risultato:
le fughe sono chiare per contrastare con le piastrelle scure
Ponendosi all'entrata del bagno si nota che su varie piastrelle le fughe non sono visibili poiche' le piastrelle non sono in piano e lo scostamento copre la fuga dando l'idea che la piastrella sia lunga 160 cm.
Si ha cosi' l'impressione di un bricolage tra piastrelle da 80 cm e piastrelle virtuali da 160 cm.
Passando una mano dall'alto verso il basso anche in questo caso varie piastrelle presentano un deciso scalino che varia da mezzo ad un millimetro.
Altre sono allineate anche se con una staggia non si possono definire perfettamente sullo stesso asse.
La posa:
ho potuto assistere solo alla posa delle ultime quattro piastrelle.
Il piastrellista tramite decise manate ha posato la piastrella contro il muro, poi ha inserito delle crocette distanziali di plastica, ma a differenza di come ho visto oggi su Youtube, non sono state poste come guide al crocevia delle piastrelle ma conficcate su i quattro lati delle medesime.
Per essere piu' chiaro la crocetta non e' stata posta in piano ma e' stato utilizzato una ramo come distanziale.
Le fughe:
non sono uniformi, in alcune zone sono in piano con la piastrella, in altre affondano.
Tempo impiegato:
per la sola posa dei rivestimenti, pavimento incluso e contorno vasca, hanno impiegato due giornate, circa 14 ore.
L'addebito:
il piastrellista ha rotto due piastrelle, in aggiunta ne ha posate due sbrecciate ed una con un evidente difetto di fabbricazione ovviamente posta all'altezza degli occhi.
Chi paga queste piastrelle, il committente ho chi ha eseguito i lavori?
Vorrei chiedereVi se le piastrelle cosi' lunghe pongano dei problemi come quelli che ho riscontrato nella posa, oppure il lavoro e' stato svolto in modo superficiale.
Le piastrelle del bagno precedente erano da 15 x 15 cm ma perfettamente allineate ed in piano.
Pensavo che piastrelle cosi' lunghe avrebbero facilitato la posa.
Sempre su Youtube ho visto che esistono dei distanziatori auto livellanti.
Sono funzionali ?
Vi ringrazio anticipatamente per le Vostre risposte.
Ciao e buona giornata.
P.S. non abbandonate le ristrutturazioni al loro destino ma vegliate come aquile, purtroppo io non ho potuto................