Catasto: muri inesistenti e antibagno obbligatorio?
Inviato: 15/04/16 23:34
Buonasera,
visto che i problemi non sono mai troppi, ne è spuntato un altro!
Io e il mio fidanzato stiamo "ristrutturando" un appartamento (prov. di Torino) di proprietà della mia famiglia al fine di andarci a vivere nel giro di qualche mese.
L'appartamento in questione ha un ingresso enorme, buio e alquanto triste (sul quale affacciano bagno, soggiorno, camera principale e seconda camera) che vorremmo eliminare buttando giù la parete e la porta che lo dividono dal soggiorno.
Da quanto ho letto, il bagno non può aprire direttamente sul soggiorno/cucina ma... nemmeno sull'ingresso, in realtà, se sprovvisto di un antibagno.
Dunque la mia domanda è: se già non è a norma così, cambia qualcosa se noi buttiamo giù il muro? Esiste un'eventuale gabula per "aggirare" la legge? Il bagno è mal studiato, ma nuovo, non riusciremmo a creare un antibagno senza distruggere tutto e non è minimamente nostra intenzione. Insomma, non voglio mica mettere il wc di fianco al lavandino dove lavo la verdura!
Inoltre, mio nonno in passato ha buttato giù un tramezzo (quello cancellato, nella piantina) per ampliare il soggiorno, ma non ha dichiarato nulla e al catasto questo muro risulta ancora esistente. Questo può crearci problemi al fine di una futura vendita (tra me e mio padre)?
Vi allego un paio di disegni per capire meglio:
Il bagno è la stanza lunga e stretta a sinistra dell'ingresso. Il muro che vorremmo togliere è quello direttamente di fronte all'ingresso. Questa piantina è quella originale (1965 circa).
Vi allego una piantina da me disegnata con le misure un po' più precise (la cucina sarebbe nell'angolo in alto a destra del soggiorno):

visto che i problemi non sono mai troppi, ne è spuntato un altro!
Io e il mio fidanzato stiamo "ristrutturando" un appartamento (prov. di Torino) di proprietà della mia famiglia al fine di andarci a vivere nel giro di qualche mese.
L'appartamento in questione ha un ingresso enorme, buio e alquanto triste (sul quale affacciano bagno, soggiorno, camera principale e seconda camera) che vorremmo eliminare buttando giù la parete e la porta che lo dividono dal soggiorno.
Da quanto ho letto, il bagno non può aprire direttamente sul soggiorno/cucina ma... nemmeno sull'ingresso, in realtà, se sprovvisto di un antibagno.
Dunque la mia domanda è: se già non è a norma così, cambia qualcosa se noi buttiamo giù il muro? Esiste un'eventuale gabula per "aggirare" la legge? Il bagno è mal studiato, ma nuovo, non riusciremmo a creare un antibagno senza distruggere tutto e non è minimamente nostra intenzione. Insomma, non voglio mica mettere il wc di fianco al lavandino dove lavo la verdura!
Inoltre, mio nonno in passato ha buttato giù un tramezzo (quello cancellato, nella piantina) per ampliare il soggiorno, ma non ha dichiarato nulla e al catasto questo muro risulta ancora esistente. Questo può crearci problemi al fine di una futura vendita (tra me e mio padre)?
Vi allego un paio di disegni per capire meglio:
Il bagno è la stanza lunga e stretta a sinistra dell'ingresso. Il muro che vorremmo togliere è quello direttamente di fronte all'ingresso. Questa piantina è quella originale (1965 circa).


