La soluzione più vantaggiosa per impedire la formazione di muffe è quella di ventilare adeguatamente i locali per mezzo di VMC a recupero di calore. Suggerisco caldamente di evitare l'uso di deumidificatori d'aria, sia per i consumi energetici elevatissimi, che per la possibile formazione di batteri all'interno della macchina, come ad esempio la legionella.
Le muffe si formano o perchè la temperatura delle superfici è molto bassa, o perchè l'umidità dell'aria interna è molto alta. I due fattori sono complementari, cioè si può agire o solo su uno, o solo sull'altro oppure in alternativa si può correggere un pò per uno.
Isolando alla perfezione l'involucro dell'edificio, sempre ammesso che si riesca a fare, la muffa non si forma più sulle pareti esterne anche se si mantiene l'umidità interna molto alta. In questo caso però le proliferazioni batteriche possono insorgere in altri punti della casa.
Solo a titolo di esempio, con l'UR dell'aria interna al 65%, si favorisce la formazione di batteri e di acari.
Abbassando l'umidità interna con dei sistemi di aerazione automatica, si impedisce la formazione di muffe, di batteri e di acari contemporaneamente.
Io abito a Milano in un appartamento del '58 del tutto privo di isolamento termico. Quando ci sono state delle giornate particolarmente fredde, ho misurato temperature superficiali in alcuni punti di soli 9°C, ma non ho un solo cmq di muffa in tutta la casa, perchè l'UR interna in inverno è sempre bassa.
In questa pubblicazione è spiegato molto bene:
http://www.maggiolieditore.it/umidita-m ... -casa.html
Saluti